Postumi invalidanti trauma emitorace dx contusione polmonare e versamento pleurico frattura coste

Gent.mi Dottori,
mi rivolgo a voi per avere un parere circa l'entità dei postumi invalidanti subiti a seguito di una caduta che ha comportato la seguente prognosi finale: postumi traumatici emitoraci dx con contusione polmonare e versamento pleurico e frattura della VII, IX e X costa di dx.
Quello che vorrei sapere è quanti punti di invalidità potrei al massimo ottenere al fine di valutare l'opportunità di agire giudizialmente o meno, evitando così spese inutili.
Vi ringrazio in anticipo per la risposta e mi permetto di complimentarmi con tutti Voi che mettete a nostra disposizione la Vostra professionalità e cortesia.
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Dr. Andrea Mancini Medico legale 743 29
Gent.mo Utente 69153,
occorre conoscere in che ambito deve ottenere la valutazione: si tratta di una polizza privata oppure di responsabilità di terze persone?

Andrea dott. Mancini
Specialista in Medicina Legale e delle Assicurazioni

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Utente
Utente
Innanzitutto La ringrazio per la risposta e confermo che si tratta di una polizza assicurativa per questo valuto la possibilità di andare avanti.
Grazie ancora.
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Dr. Andrea Mancini Medico legale 743 29
Gent.mo Utente 69153,
a questo punto occorre verificare:
1) se le fratture costali sono scomposte oppure no
2) eventuale franchigia nel contratto di polizza
3) tabelle di riferimento descritte nel contratto generale di polizza

Non credo le convenga agire giudizialmente in prima battuta in quanto trattasi di contratto privato tra lei e l'assicurazione per cui, a meno che vi siano reticenze o mal costumi ove occorra l'intervento di un avvocato, si sottoponga a visita dal medico dell'assicurazione e veda cosa le risponde l'assicurazione. Poi deciderà il da farsi.
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Utente
Utente
Forse mi sono spiegata male. Non vi è franchigia e si tratta di una caduta all'interno di un edificio pubblico per il quale intenderei agire giudizialmente. Quello che vorrei sapere è quanti punti di invalidità potrebbero spettarmi. Grazie ancora
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Dr. Andrea Mancini Medico legale 743 29
Gent.mo Utente 69153,
in tal caso si parla di danno biologico. Per un fatto del genere non esistono tabelle di legge ma solo orientative.
Per la sua valutazione, fermo restando la presenza delle fratture costali scomposte, tenga presente che ci si orienta circa per un punto di danno biologico per costa, fino ad un massimo di 2 se si tratta di fratture scomposte. Per multiple coste, come nel suo caso, la valutazione potrebbe oscillare, in assenza di deficit respiratorio, attorno ai 4 punti percentuali (prenda con il dubbio tale valutazione perché si deve far esaminare da uno specialista in medicina legale il quale verificherà la qualità delle sue fratture).
Cordiali saluti
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Utente
Utente
La ringrazio vivamente.
Cordiali Saluti
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Medico legale, Chirurgo d'urgenza, Ginecologo attivo dal 2007 al 2010
Medico legale, Chirurgo d'urgenza, Ginecologo
porto spesso un esempio molto al limite. Se l'11/09/2001 a N Y C uno di quei poveretti che si sono buttati dalla finestra fosse sopravvissuto malgrado 80 fratture e complicanze varie e, simao nell'inverosimile se lo ricordi, fosse stato curato talmente bene da non avere postumi, in una commissione INV CIV fantomaticamente italiana sarebbe stato dichiarato non invalido.
Cosa intendo? Che se non si visita non si può rispondere
Lìesempio, lo ricordi, è, nella realtà, solo fantascienza