Epilessia e categorie protette
Salve, sono una ragazza di 28 anni e da circa un anno ho scoperto di soffrire di epilessia generalizzata...anche se i primi sintomi si sono presentati circa 3-4 anni fa.
Non ho mai avuto convulsioni, ma solo assenze senza perdita di conoscienza, in pratica rimango con lo sguardo fisso nel vuoto..sembro presente, ma non ricordo nulla di quegli istanti o durante gli episodi continuo a parlare ma dico cose insensate che poi non ricordo.
Gli episodi dall'elettroencefalogramma(l'ultimo di dicembre) si ripetono anche più volte al giorno.
Inizialmente ero in cura con GARDENALE che però mi ha causato la sindrome di Steven-Johnson, terapia sostituita con KEPPRA con un dosaggio iniziale di 1000mg giornalieri che però ha lasciato la mia situazione del tutto invariata.
In questo momento sono in cura farmacologica prendendo 3 pastiglie di KEPPRA da 500 mg al giorno (1500 mg al giorno, anche se il neurologo vuole portarmi a 2000 mg) e ancora almeno una o più volte a settimana continuo ad avere degli episodi.
Per ora il medico non mi ha ancora fatto l'esenzione, ma volevo sapere se con questi sintomi e questo tipo di epilessia posso essere iscritta alle categorie protette per il lavoro e se è vero (ho letto un articolo di recente) che anche chi è epilettico a seconda dei sintomi (e rientravano anche le sole assenze) può godere di un assegno per invalidità civile?
Secondo voi io rientrerei in questi due casi? E come dovrei procedere?
Non ho mai avuto convulsioni, ma solo assenze senza perdita di conoscienza, in pratica rimango con lo sguardo fisso nel vuoto..sembro presente, ma non ricordo nulla di quegli istanti o durante gli episodi continuo a parlare ma dico cose insensate che poi non ricordo.
Gli episodi dall'elettroencefalogramma(l'ultimo di dicembre) si ripetono anche più volte al giorno.
Inizialmente ero in cura con GARDENALE che però mi ha causato la sindrome di Steven-Johnson, terapia sostituita con KEPPRA con un dosaggio iniziale di 1000mg giornalieri che però ha lasciato la mia situazione del tutto invariata.
In questo momento sono in cura farmacologica prendendo 3 pastiglie di KEPPRA da 500 mg al giorno (1500 mg al giorno, anche se il neurologo vuole portarmi a 2000 mg) e ancora almeno una o più volte a settimana continuo ad avere degli episodi.
Per ora il medico non mi ha ancora fatto l'esenzione, ma volevo sapere se con questi sintomi e questo tipo di epilessia posso essere iscritta alle categorie protette per il lavoro e se è vero (ho letto un articolo di recente) che anche chi è epilettico a seconda dei sintomi (e rientravano anche le sole assenze) può godere di un assegno per invalidità civile?
Secondo voi io rientrerei in questi due casi? E come dovrei procedere?
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Gentile Signora,
l'epilessia, oltre a comportare particolari condizioni per quanto concerne l'idoneità alla guida, rientra fra le infermità considerabili per il riconoscimento della condizione di "invalido civile".
I benefici, lavorativi ed eventualmente anche economici, dipendono dal grado percentuale di riduzione della capacità lavorativa che viene riconosciuto dalle competenti Commissioni, a seguito di apposita istanza presentata dall'interessato.
Per ulteriori informazioni può leggere quanto riportato al seguente link:
http://www.handylex.org/schede/accertaic.shtml
Distinti Saluti.
l'epilessia, oltre a comportare particolari condizioni per quanto concerne l'idoneità alla guida, rientra fra le infermità considerabili per il riconoscimento della condizione di "invalido civile".
I benefici, lavorativi ed eventualmente anche economici, dipendono dal grado percentuale di riduzione della capacità lavorativa che viene riconosciuto dalle competenti Commissioni, a seguito di apposita istanza presentata dall'interessato.
Per ulteriori informazioni può leggere quanto riportato al seguente link:
http://www.handylex.org/schede/accertaic.shtml
Distinti Saluti.
[#3]
Gentile sig.ra , le tabelle di invalidità civile ancora oggi in vigore ( le nuove sono ormai ammuffite nell'attesa di approvazione ) prevedono il 20% in caso di epilessia generalizzata con crisi annuali in trattamento, il 46% in caso di epilessia generalizzata con crisi mensili , il 100% in caso di epilessia con crisi pluriquotidiane .
Quindi lei potrà verificare ( anche da sola ) la frequenza delle crisi e se rientrano nel secondo o terzo esempio fare doamnada di invalidità civile, corredandola con un certificato dello specialista che la segue che dichiari, appunto, la frequenza delle crisi. Il collocamento agevolato per gli invalidi civili è previsto con percentuali dal 46% in poi.
Spero di esserle stata utile
Quindi lei potrà verificare ( anche da sola ) la frequenza delle crisi e se rientrano nel secondo o terzo esempio fare doamnada di invalidità civile, corredandola con un certificato dello specialista che la segue che dichiari, appunto, la frequenza delle crisi. Il collocamento agevolato per gli invalidi civili è previsto con percentuali dal 46% in poi.
Spero di esserle stata utile
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 23.9k visite dal 21/04/2013.
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