Disttorsione caviglia con tendinite sottomalleolare
Buonasera , vorrei gentilmente chiedere il vostro parere riguarda un infortunio inail con caduta al lavoro da una scala , putroppo l'nail mi ha chiuso l'infortunio dopo 2 mesi circa invece l'ortopedico ha riaperto l'infortunio durante l'ultima visita però l'inail non ha accolto chiedendo un certificato medico dell'integrita'psico-fisica !! come bisogna fare in questo caso ? possibile avere l'inabilità permanente? e con quanti punti? esiste il danno biologico
diagnosi ortopedico
"Trauma della caviglia e del piede dx con vivo dolore e limitazione funzionale si applica gambetto gessato e si perscrive antidolorifici e non caricare piede per 20 gg"
referto R.M
"foccolaio di aumentata intensita' del segnale nelle seguenze t2 dipendenti con diametro massimo di 10 mm e' riconoscibili in sede calcaneare,sul versante antero-superiore del corpo compatibile con foccolaio di edema trabecolare da sollecitazione da carico.discreta degenerazione artrosica dei capi ossei affrontati del mortaio tibio-peroneo-astragalico con iniziale svasamento osteofitosico e modica quantità di versamento intra-articolare che si raccoglie prevalentemente a distendere la borsa calcaneale .rodotta l'interlinea articolare astragalo-calcaneare con lieve assotigliamento delle cartilagini contrapposte e degenerazione cistica del versante inferiore della testa astragalica (alterazioni degenerative croniche9.ipessito con aspetto e disomogeneamente ipertenso il tendine peroneo-astragalico posteriore ,concomita edema del tessuto adiposo circostante.regolari il tendine deltoideo ,peroneo-astragalico anteriore e il tendine astragalo-calcaneare.modica quantità di versamento liquido distende la guaina del tendine tibiale posteriore.regolare il tendine d'achille.ispessite i setti connettivali del corpo adiposo di kager).
purtroppo continuo ad avere forti dolori al piede e alla caviglia e non riesco ad appogiare e camminare senza dolore ,l'ortopedico mi ha parlato di un intervento per rimettere apposto il problema ma senza garantire totale guarigione.
Cordiali saluti
diagnosi ortopedico
"Trauma della caviglia e del piede dx con vivo dolore e limitazione funzionale si applica gambetto gessato e si perscrive antidolorifici e non caricare piede per 20 gg"
referto R.M
"foccolaio di aumentata intensita' del segnale nelle seguenze t2 dipendenti con diametro massimo di 10 mm e' riconoscibili in sede calcaneare,sul versante antero-superiore del corpo compatibile con foccolaio di edema trabecolare da sollecitazione da carico.discreta degenerazione artrosica dei capi ossei affrontati del mortaio tibio-peroneo-astragalico con iniziale svasamento osteofitosico e modica quantità di versamento intra-articolare che si raccoglie prevalentemente a distendere la borsa calcaneale .rodotta l'interlinea articolare astragalo-calcaneare con lieve assotigliamento delle cartilagini contrapposte e degenerazione cistica del versante inferiore della testa astragalica (alterazioni degenerative croniche9.ipessito con aspetto e disomogeneamente ipertenso il tendine peroneo-astragalico posteriore ,concomita edema del tessuto adiposo circostante.regolari il tendine deltoideo ,peroneo-astragalico anteriore e il tendine astragalo-calcaneare.modica quantità di versamento liquido distende la guaina del tendine tibiale posteriore.regolare il tendine d'achille.ispessite i setti connettivali del corpo adiposo di kager).
purtroppo continuo ad avere forti dolori al piede e alla caviglia e non riesco ad appogiare e camminare senza dolore ,l'ortopedico mi ha parlato di un intervento per rimettere apposto il problema ma senza garantire totale guarigione.
Cordiali saluti
[#1]
Gentile Signore,
se il suo ortopedico ritiene che lei non sia ancora in grado di riprendere il lavoro, potrà fare la sua certificazione, in modo che il medico di famiglia possa redigerle un certificato di "continuazione d'infortunio".
L'INAIL, se non fosse d'accordo, passerebbe la pratica all'INPS, ma lei potrebbe fare opposizione chiedendo di essere sottoposto ad una collegiale medica (incontro tra il suo ortopedico di fiducia e il medico dell'INAIL); resta a suo carico la spesa a del suo ortopedico di fiducia.
Quanto all'eventuale sussistenza di un danno biologico permanente indennizzabile (cioè del valore di almeno il 6% o più), non è possibile in queste sede, senza una visita, esprimere alcun parere.
Buona giornata.
se il suo ortopedico ritiene che lei non sia ancora in grado di riprendere il lavoro, potrà fare la sua certificazione, in modo che il medico di famiglia possa redigerle un certificato di "continuazione d'infortunio".
L'INAIL, se non fosse d'accordo, passerebbe la pratica all'INPS, ma lei potrebbe fare opposizione chiedendo di essere sottoposto ad una collegiale medica (incontro tra il suo ortopedico di fiducia e il medico dell'INAIL); resta a suo carico la spesa a del suo ortopedico di fiducia.
Quanto all'eventuale sussistenza di un danno biologico permanente indennizzabile (cioè del valore di almeno il 6% o più), non è possibile in queste sede, senza una visita, esprimere alcun parere.
Buona giornata.
Mario Corcelli, MD
Milano - specialista Medicina Legale e Igiene-Tecnica Ospedaliera
http://www.medico-legale.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.2k visite dal 08/03/2013.
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