104, categorie protette e lavoro

Buongiorno, vorrei sapere se in occasione del licenziamento di una parte del personale l' invalido che appartiene alle categorie protette ha meno diritti o comunque un trattamento diverso rispetto all' invalido che appartiene alle categorie protette ma ha anche la 104. Grazie
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Dr. Nicola Mascotti Medico legale, Cardiologo, Medico del lavoro, Medico igienista 3.9k 234
Spett.le Utente,

il quesito che lei pone non è di pertinenza medico-legale, ma prettamente di carattere socio-assistenziale, per cui potrebbe avere risposta più precisa rivolgendosi ad un Ente di Patronato.
Mi risulta comunque che un lavoratore disabile o portatore di handicap possa essere licenziato per giusta causa o per giustificato motivo soggettivo, ma anche per giustificato motivo oggettivo o per riduzione di personale.
Per quanto è a mia conoscenza, la Legge 104 non prevede trattamento differente nei riguardi del licenziamento, purché rientri nelle fattispecie lecite sopra citate.

Al riguardo, la Cassazione ha ritenuto che «II licenziamento dell'invalido assunto in base alla normativa sul collocamento obbligatorio segue la generale disciplina normativa e contrattuale sol quando è motivato dalle comuni ipotesi di giusta causa e giustificato motivo .."

Tuttavia il recesso (articolo 4, comma 9, della legge 23 luglio 1991, n.223), ovvero il licenziamento per riduzione di personale o per giustificato motivo oggettivo, esercitato nei confronti del lavoratore occupato obbligatoriamente, sono annullabili qualora, nel momento della cessazione del rapporto, il numero dei rimanenti lavoratori occupati obbligatoriamente sia inferiore alla quota di riserva prevista (art. 10, comma 4).

Distinti Saluti.


Nicola Mascotti,M.D.

[Si prega di non richiedere stime del grado percentuale di invalidità, che non possono essere fornite in questa sede]