Cecità monoculare e legge 104/92
Salve, ho una nonna affetta da cecità monoculare, con l'altro occhio che inizia a perdere vista. Inoltre presenta altri problemi, come scoliosi, osteoporosi, con inizio inoltre di problemi neurologici. Essendo un lavoratore dipendente, vorrei usufruire dei permessi della legge 104/92, con la possibilità, inoltre, di scegliere la sede più vicina alla mia residenza. Essendo mia nonna già parecchio anziana,inizia a non essere più autosufficiente. Secondo le Vostre opinioni ci sono i numeri per ottenere dalla commissione i suddetti benefici?
Grazie a chi risponderà
Grazie a chi risponderà
Gentile Utente,
se si tratta cecità ad un occhio solo e non vi sono altre importanti patologie che le impediscano di camminare, lavarsi, vestirsi, eccetera, a parte i comuni acciacchi dell'età, non vi sono i requisiti per il comma 3 dell'articolo 3 della legge 104/92.
Ovviamente, un parere più preciso può essere dato solo visitando direttamente sua nonna.
Cordiali saluti.
se si tratta cecità ad un occhio solo e non vi sono altre importanti patologie che le impediscano di camminare, lavarsi, vestirsi, eccetera, a parte i comuni acciacchi dell'età, non vi sono i requisiti per il comma 3 dell'articolo 3 della legge 104/92.
Ovviamente, un parere più preciso può essere dato solo visitando direttamente sua nonna.
Cordiali saluti.
Mario Corcelli, MD
Milano - specialista Medicina Legale e Igiene-Tecnica Ospedaliera
http://www.medico-legale.it

Utente
La ringrazio per la celere risposta. Quindi per avviare la pratica basta andare da un patronato?
Grazie per la disponibilità
Grazie per la disponibilità
il patronato potrà consigliarla gratuitamente, facendo visitare sua nonna da un proprio medico-legale
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 10.1k visite dal 15/08/2012.
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