Invalidità al 100 - accompagnamento
Buongiorno,
scrivo per conto di mia suocera riconosciuta invalida al 100% per KA endometrio nel sett. 2010. Trattata con chemioterapia in questo lasso di tempo ha subito inoltre due interventi. Ora a causa di una recidiva di malattia i medici hanno definito un piano di cure con chemioterapia + intervento + chemioterapia - ci sono gli estremi per la richiesta dell'indennità di accompagnamento ? Se si come dobbiamo fare e quali sono i tempi di erogazione dal momento che inizierà la terapia settimana prox.
Grazie.
scrivo per conto di mia suocera riconosciuta invalida al 100% per KA endometrio nel sett. 2010. Trattata con chemioterapia in questo lasso di tempo ha subito inoltre due interventi. Ora a causa di una recidiva di malattia i medici hanno definito un piano di cure con chemioterapia + intervento + chemioterapia - ci sono gli estremi per la richiesta dell'indennità di accompagnamento ? Se si come dobbiamo fare e quali sono i tempi di erogazione dal momento che inizierà la terapia settimana prox.
Grazie.
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Spett.le Utente,
se il trattamento chemioterapico che verrà effettuato è un trattamento da cui derivano effetti secondari importanti, che debilitano l'organismo, a mio parere può essere presentata la richiesta di indennità di accompagnamento, limitatamente al periodo in cui il trattamento chemioterapico comporterà la necessità di assistenza continua, per l'impossibilità di compiere autonomamente gli atti della vita quotidiana.
Sarà importante acquisire le certificazioni cliniche riguradanti il trattamento specifico necessario, e gli effetti secondari conseguenti.riportati durante i cicli di chemioterapia.
Tuttavia per tale periodo l'interessata, per ottenere il beneficio economico in questione, non dovrà essere degente od ospite in strutture di assistenza pubblica, con retta a carico dello stato.
Per la presentazione dell'istanza può leggere quanto riportato al seguente link:
http://www.handylex.org/schede/accertaic.shtml
Distinti Saluti.
se il trattamento chemioterapico che verrà effettuato è un trattamento da cui derivano effetti secondari importanti, che debilitano l'organismo, a mio parere può essere presentata la richiesta di indennità di accompagnamento, limitatamente al periodo in cui il trattamento chemioterapico comporterà la necessità di assistenza continua, per l'impossibilità di compiere autonomamente gli atti della vita quotidiana.
Sarà importante acquisire le certificazioni cliniche riguradanti il trattamento specifico necessario, e gli effetti secondari conseguenti.riportati durante i cicli di chemioterapia.
Tuttavia per tale periodo l'interessata, per ottenere il beneficio economico in questione, non dovrà essere degente od ospite in strutture di assistenza pubblica, con retta a carico dello stato.
Per la presentazione dell'istanza può leggere quanto riportato al seguente link:
http://www.handylex.org/schede/accertaic.shtml
Distinti Saluti.
Nicola Mascotti,M.D.
[Si prega di non richiedere stime del grado percentuale di invalidità, che non possono essere fornite in questa sede]
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.2k visite dal 23/06/2012.
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