Un trauma cranico
salve, vi scrivo per avere un consulto di medicina legale per un incidente sul lavoro riconosciuto causa di servizio.
Ho riportato un trauma cranico con frattura parete laterale orbita dx con 3gg di ricovero e 44gg di convalescenza.
L'incidente è avvenuto il 31 ottobre u.s. e ad oggi io soffro ancora di molti disturbi. il più frequente è il mal di testa incessante che spesso viene nel punto in cui ho riportato la frattura; il secondo, quello più grave, è che ho seri problemi di vista da parte dell'occhio dx. ho il campo visivo disturbato da linee e pallini ed inoltre ho subito la perdita di un grado. il tutto è risultato da una visita oculistica dove è emerso che la retina non ha subito lesioni. non ho potuto fare ulteriori accertamenti per l'eccessiva esposizione a tac e raggi.
Visto che nel mio lavoro uso l'occhio dx per mirare con le armi, tale problema ha una ripercussione notevole. Ho dovuto ovviare con delle lenti correttive che però mi impongono una posizione di mira totalmente diversa, nonchè vanno a battere con l'arma. O sparo senza occhiali (e i risultati riportati sono molto peggiorati) oppure li metto e cerco di variare postura, cosa che richiede tempo ma mi è necessario visto che senza lenti non distinguo più le parti della sagoma anche se solo a 15mt.
A quanto ammonta il danno biologico subito? Siccome i periti di parte dell'assicurazione dicono che si manterranno sul circa 5%, non di più, mi sembra poco considerato che nelle tabelle delle lesioni comprese fra 1 e 9 p.p. i postumi da trauma cranico vanno da 2 a 4 pp; la perdita del visus va da 2a4 pp e l'uso obbligatorio delle lenti è 3 p.p.
Grazie per l'aiuto.
Ho riportato un trauma cranico con frattura parete laterale orbita dx con 3gg di ricovero e 44gg di convalescenza.
L'incidente è avvenuto il 31 ottobre u.s. e ad oggi io soffro ancora di molti disturbi. il più frequente è il mal di testa incessante che spesso viene nel punto in cui ho riportato la frattura; il secondo, quello più grave, è che ho seri problemi di vista da parte dell'occhio dx. ho il campo visivo disturbato da linee e pallini ed inoltre ho subito la perdita di un grado. il tutto è risultato da una visita oculistica dove è emerso che la retina non ha subito lesioni. non ho potuto fare ulteriori accertamenti per l'eccessiva esposizione a tac e raggi.
Visto che nel mio lavoro uso l'occhio dx per mirare con le armi, tale problema ha una ripercussione notevole. Ho dovuto ovviare con delle lenti correttive che però mi impongono una posizione di mira totalmente diversa, nonchè vanno a battere con l'arma. O sparo senza occhiali (e i risultati riportati sono molto peggiorati) oppure li metto e cerco di variare postura, cosa che richiede tempo ma mi è necessario visto che senza lenti non distinguo più le parti della sagoma anche se solo a 15mt.
A quanto ammonta il danno biologico subito? Siccome i periti di parte dell'assicurazione dicono che si manterranno sul circa 5%, non di più, mi sembra poco considerato che nelle tabelle delle lesioni comprese fra 1 e 9 p.p. i postumi da trauma cranico vanno da 2 a 4 pp; la perdita del visus va da 2a4 pp e l'uso obbligatorio delle lenti è 3 p.p.
Grazie per l'aiuto.
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Medico legale, Chirurgo d'urgenza, Ginecologo
bisogna dimostrare innanzitrutto il nesso di causalità con l'evento traumatico per ogni singola patologia.
Una patologia del genere imone al datore di lavoro (immagino lei sia militare o delle forze di polizia) un cambio di mansioni con una visita presso l'apposita commissione delle ASL se civile o militare se tale.
Tutto ciò premesso deve dare atto che probabilmente il 5% è un po' pochino, ma senza visiatare è imprudente e scicco esprimere giudizo di certezza.
Una patologia del genere imone al datore di lavoro (immagino lei sia militare o delle forze di polizia) un cambio di mansioni con una visita presso l'apposita commissione delle ASL se civile o militare se tale.
Tutto ciò premesso deve dare atto che probabilmente il 5% è un po' pochino, ma senza visiatare è imprudente e scicco esprimere giudizo di certezza.
[#2]
Penso che Le convenga andare da un medico-legale per una perizia di parte, servirà comunque una certificazione specialistica oculistica con indicazione del visus naturale e con lenti, esami per una eventuale diplopia, ed inoltre,solo se ha problemi, un campo visivo.
Dr. Maurizio Golia Specialista Medicina Legale e Medicina Preventiva Lavoratori tel. 339/7303091
Brescia - Cremona - Bergamo - Verona
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.6k visite dal 01/03/2008.
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