Ischemia miocardica, percentuale d'invalidità civile
Gentili dottori, potendo, eventualmente, beneficiare di un indennizzo in ordine ad una polizza di copertura assicurativa di un prestito che ho in corso, Vi chiedo, cortesemente, se potreste farmi sapere a quale percentuale d’invalidità civile corrisponde la patologia afferente l’ischemia miocardica, la quale, con molta probabilità, dovrà essere trattata mediante angioplastica nel corso della coronarografia alla quale dovrò sottopormi a breve.
Vi ringrazio anticipatamente per Vostre risposte.
Vi ringrazio anticipatamente per Vostre risposte.
[#1]
Gentile Signore,
mi piacerebbe risponderle, ma il fatto è che le informazioni da lei fornite sono alquanto generiche.
Infatti, la percentuale di invalidità dipende dalla estensione della coronaropatia, dal grado di sofferenza del miocardio e dalla efficienza del muscolo cardiaco.
Di solito, i parametri da valutare sono la classe NYHA (il suo cardiologo potrà spiegarle di che si tratta), la frazione di eiezione (FE) che si rileva all'ecocardiogramma, il rendimento funzionale al cicloegometro.
La classe NYHA è impiegata nella valutazione dell'invalidità civile, la FE ed il rendimento al cicloergometro nelle polizze d'invalidità da malattia (quest'ultimo ambito dovrebbe essere il suo caso).
Tanto per farle un esempio.
con una FE del 45% la valutazione è del 25%
con una FE del 50% la valutazione è del 40
con una FE del 35-40 % la valutazione è del 50%
con una FE del 25-30% la valutazione è del 70%
Pr quanto riguarda il rendimento al cicloergometro:
deficit inferiore al 20% -> 5-15%
deficit inferiore al 40% -> 16-35%
deficit inferiore al 55% -> 36-65%
Spero di avere dato informazioni utili al suo caso.
mi piacerebbe risponderle, ma il fatto è che le informazioni da lei fornite sono alquanto generiche.
Infatti, la percentuale di invalidità dipende dalla estensione della coronaropatia, dal grado di sofferenza del miocardio e dalla efficienza del muscolo cardiaco.
Di solito, i parametri da valutare sono la classe NYHA (il suo cardiologo potrà spiegarle di che si tratta), la frazione di eiezione (FE) che si rileva all'ecocardiogramma, il rendimento funzionale al cicloegometro.
La classe NYHA è impiegata nella valutazione dell'invalidità civile, la FE ed il rendimento al cicloergometro nelle polizze d'invalidità da malattia (quest'ultimo ambito dovrebbe essere il suo caso).
Tanto per farle un esempio.
con una FE del 45% la valutazione è del 25%
con una FE del 50% la valutazione è del 40
con una FE del 35-40 % la valutazione è del 50%
con una FE del 25-30% la valutazione è del 70%
Pr quanto riguarda il rendimento al cicloergometro:
deficit inferiore al 20% -> 5-15%
deficit inferiore al 40% -> 16-35%
deficit inferiore al 55% -> 36-65%
Spero di avere dato informazioni utili al suo caso.
Mario Corcelli, MD
Milano - specialista Medicina Legale e Igiene-Tecnica Ospedaliera
http://www.medico-legale.it
[#2]
Ex utente
Egregio dottore, al fine di essere più dettagliato, la trascrivo l'esito del test di sforzo eseguito di recente: "Sommario:ECG a riposo: Anomalie aspecifiche della ripolarizzazione, Capacità funzionale: corrispondente all'età. Variazione FC sotto sforzo: corrispondente all'età.Variazione PA sotto sforzo: a riposo ipertensione - variazione normale. Disturbi tipo angina pectoris: nessuno. Aritmia: BEV, battiti singoli. Variazione tratto ST: sottoslivellamento tratto ST discendente. Impressione complessiva: test sotto carico positivo, tipico dell'ischemia. Riassunto: test da sforzo massimale positivo per ischemia miocardica inducibile. BEV isolati, profilo ipertensivo.
Non so se questo possa essere utile per poter stabilire una eventuale perc. d'invalidità, in ogni caso, appena effettuerò la coronarografia Le farò sapere l'effettiva diagnosi della stessa.
Cordialità
Non so se questo possa essere utile per poter stabilire una eventuale perc. d'invalidità, in ogni caso, appena effettuerò la coronarografia Le farò sapere l'effettiva diagnosi della stessa.
Cordialità
[#3]
non, non è utile, perché non basta sapere se il test è positivo, ma bisogna analizzare alcuni parametri della prova da sforzo, mentre la coronarografia potrà soltanto dare una idea di dove siano localizzate e quanto siano estese eventuali ostruzioni coronariche
in ogni caso, non potrò mai darle una risposta in queste sede, perché una valutazione medico-legale equivale ad una "diagnosi" e nessuna diagnosi è possibile in un consulto online, perché manca la cosa più importante: la visita diretta con l'esame di tutta la documentazione e l'anamnesi, oltre al fatto che bisogna anche conoscere di che tipo di polizza si tratta (in queste polizze solitamente l'indennizzo scatta solo a partire da una certa percentuale d'invalidità).
in ogni caso, non potrò mai darle una risposta in queste sede, perché una valutazione medico-legale equivale ad una "diagnosi" e nessuna diagnosi è possibile in un consulto online, perché manca la cosa più importante: la visita diretta con l'esame di tutta la documentazione e l'anamnesi, oltre al fatto che bisogna anche conoscere di che tipo di polizza si tratta (in queste polizze solitamente l'indennizzo scatta solo a partire da una certa percentuale d'invalidità).
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 16.2k visite dal 25/04/2012.
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