Un intervento di mastectomia radicale per carcinoma intraduttale multifocale della mammella
Salve, sono stata sottoposta ad un intervento di mastectomia radicale per carcinoma intraduttale multifocale della mammella sinistra nel settembre 2008.
Solo ora sono venuta a conoscenza del diritto di poter richiedere l'invalidità. Cosa mi consigliate di fare?posso richiederla anche adesso?
Anche perchè ora mi si è presentato un problema: la protesi che mi è stata inserita si è alzata molto verso l'alto e rispetto all'altro seno c'è molta differenza. Non posso mettermi in costume nè indossare magliette. Sono molto depressa e mi sto curando con la paroxetina. Ho anche la tiroidite autoimmune.
ringrazio anticipatamente
Solo ora sono venuta a conoscenza del diritto di poter richiedere l'invalidità. Cosa mi consigliate di fare?posso richiederla anche adesso?
Anche perchè ora mi si è presentato un problema: la protesi che mi è stata inserita si è alzata molto verso l'alto e rispetto all'altro seno c'è molta differenza. Non posso mettermi in costume nè indossare magliette. Sono molto depressa e mi sto curando con la paroxetina. Ho anche la tiroidite autoimmune.
ringrazio anticipatamente
[#1]
Spett.le Utente,
per il riconoscimento della condizione di "invalido civile" è necessario presentare istanza, dopo aver ottenuto il codice del certificato "on line" dal Medico di medicina Generale, certificato che viene inoltrato all'INPS.
Per ottenere il riconoscimento della condizione di "invalido civile" è necessario che la valutazione delle menomazioni effettuata dalla Commissione competente sia superiore al 33%.
La sola condizione di "mammectomia" ha nelle tabelle di riferimento (D.M. 5 febbraio 1992) una valutazione fissa del 34%.
Le altre infermità che riferisce, non essendo specificamente tabellate, vengono valutate con criterio analogico, per cui vi è ampio margine di discrezionalità da parte delle Commissioni.
Pure la condizione di neoplasia coi relativi trattamenti, essendo trascorsi oltre 3 anni dall'intervento senza recidive, va valutata in funzione della prognosi.
Distinti Saluti.
per il riconoscimento della condizione di "invalido civile" è necessario presentare istanza, dopo aver ottenuto il codice del certificato "on line" dal Medico di medicina Generale, certificato che viene inoltrato all'INPS.
Per ottenere il riconoscimento della condizione di "invalido civile" è necessario che la valutazione delle menomazioni effettuata dalla Commissione competente sia superiore al 33%.
La sola condizione di "mammectomia" ha nelle tabelle di riferimento (D.M. 5 febbraio 1992) una valutazione fissa del 34%.
Le altre infermità che riferisce, non essendo specificamente tabellate, vengono valutate con criterio analogico, per cui vi è ampio margine di discrezionalità da parte delle Commissioni.
Pure la condizione di neoplasia coi relativi trattamenti, essendo trascorsi oltre 3 anni dall'intervento senza recidive, va valutata in funzione della prognosi.
Distinti Saluti.
Nicola Mascotti,M.D.
[Si prega di non richiedere stime del grado percentuale di invalidità, che non possono essere fornite in questa sede]
[#2]
Ovviamente per competenza resto fuori da quanto ha opportunamente risposto il collega Mascotti.
La informo comunque che troverà su questo linkk riassunti i diritti della donna mastectomizzata
http://www.senosalvo.com/diritti_donna_operata_al_seno.htm
La informo comunque che troverà su questo linkk riassunti i diritti della donna mastectomizzata
http://www.senosalvo.com/diritti_donna_operata_al_seno.htm
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.7k visite dal 19/02/2012.
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