INCIDENTE STRADALE POSSO CHIEDERE RISARCIMENTI
Buongiorno.
Volevo ringraziare anticipatamente tutti i medici e lo staff di medicitalia.
Parlo per conto di mia madre in quanto lei non ha molta dimestichezza con il pc.
Il 12/01/2012 ho avuto un incidente stradale con conseguente ho avuto un trauma cranico commotivo trauma distorsivo cervicale.
Prognosi 5 giorni salvo complicazioni.
Poi successivamente sono andato dal neurochirurgo e mi ha dato 30 giorni di collare cervicale.
Premetto che io nel 1991 è stata operata edc C6 C7.
Ha diritto a un risarcimento anche se è una paziente che aveva già un problema di principio regresso. Lei riferisce che prima dell incidente non sentiva dolori insinuosi ,ora si..e il medico gli ha richiesto una risonanza magnetica..Quello che mi chiedo nella diagnosi la percentuale sarà minore di una persona sana (intendo mai stata operata alla cervicale) è uguale o maggiore?.
Vi ringrazio della vostra collaborazione e ho un apprezzamento in quanto so che non date informazioni e aiuti a scopo di lucro.
Distinti Saluti
Distinti Saluti
Volevo ringraziare anticipatamente tutti i medici e lo staff di medicitalia.
Parlo per conto di mia madre in quanto lei non ha molta dimestichezza con il pc.
Il 12/01/2012 ho avuto un incidente stradale con conseguente ho avuto un trauma cranico commotivo trauma distorsivo cervicale.
Prognosi 5 giorni salvo complicazioni.
Poi successivamente sono andato dal neurochirurgo e mi ha dato 30 giorni di collare cervicale.
Premetto che io nel 1991 è stata operata edc C6 C7.
Ha diritto a un risarcimento anche se è una paziente che aveva già un problema di principio regresso. Lei riferisce che prima dell incidente non sentiva dolori insinuosi ,ora si..e il medico gli ha richiesto una risonanza magnetica..Quello che mi chiedo nella diagnosi la percentuale sarà minore di una persona sana (intendo mai stata operata alla cervicale) è uguale o maggiore?.
Vi ringrazio della vostra collaborazione e ho un apprezzamento in quanto so che non date informazioni e aiuti a scopo di lucro.
Distinti Saluti
Distinti Saluti
[#1]
Spett.le Utente,
le preesistenze non escludono la possibilità di un risarcimento per danni riportati in un evento lesivo, a condizione che l'evento in questione abbia comportato un ulteriore danno alla salute, obiettivabile e valutabile in termini di danno biologico.
Lo stato anteriore rappresenterà peraltro il punto di partenza per la valutazione del nuovo pregiudizio, derivandone che, come riportato nel D.M. 3 luglio 2003 a proposito delle "Menomazioni preesistenti":
<Nel caso in cui la menomazione interessi organi od apparati già sede di patologie od esiti di patologie, le indicazioni date dalla tabella andranno modificate a seconda della effettiva incidenza delle preesistenze rispetto ai valori medi.>
Distinti Saluti.
le preesistenze non escludono la possibilità di un risarcimento per danni riportati in un evento lesivo, a condizione che l'evento in questione abbia comportato un ulteriore danno alla salute, obiettivabile e valutabile in termini di danno biologico.
Lo stato anteriore rappresenterà peraltro il punto di partenza per la valutazione del nuovo pregiudizio, derivandone che, come riportato nel D.M. 3 luglio 2003 a proposito delle "Menomazioni preesistenti":
<Nel caso in cui la menomazione interessi organi od apparati già sede di patologie od esiti di patologie, le indicazioni date dalla tabella andranno modificate a seconda della effettiva incidenza delle preesistenze rispetto ai valori medi.>
Distinti Saluti.
Nicola Mascotti,M.D.
[Si prega di non richiedere stime del grado percentuale di invalidità, che non possono essere fornite in questa sede]
[#2]
Utente
salve, dottor Nicola Mascotti la ringrazio vivamente della sua collaborazione.
Volevo scriverla senza essere scocciante, ma un suo consiglio per me vuol dire molto.
Ho fatto la risonanza magnetica dopo quel tragico incidente stradale.
Questo è il seguente referto:
A livello c3-c4 e c5-c6 ernia discale posteriore mediana con modesta impronta sul sacco durale.
A livello c6-c7, oltre agli esiti del pregresso intervento si documenta la presenza di una protusione disco-osteofitaria che determina discreta impronta sul sacco durale.
A livello c7-D1 protusione discale ad ampio raggio.
Osteocondrosi diffusa con disidratazione e riduzione di altezza dei dischi e irregolarità delle limitanti somatiche.
Normale per ampiezza il canale spinale.
Premetto che non capisco nulla di quanto scritto.secondo lei ci potrebbe essere qualche nesso di casualità tra l incidente e questo referto...o è solo un fattore degenerativo dell intervento che ho fatto nel 91 (c6-c7).
che percentuale potrei avere dal medico legale dell assicurazione, solo in maniera molto orientativa.
La Ringrazio per la sua disponibilità.
Distinti Saluti
Volevo scriverla senza essere scocciante, ma un suo consiglio per me vuol dire molto.
Ho fatto la risonanza magnetica dopo quel tragico incidente stradale.
Questo è il seguente referto:
A livello c3-c4 e c5-c6 ernia discale posteriore mediana con modesta impronta sul sacco durale.
A livello c6-c7, oltre agli esiti del pregresso intervento si documenta la presenza di una protusione disco-osteofitaria che determina discreta impronta sul sacco durale.
A livello c7-D1 protusione discale ad ampio raggio.
Osteocondrosi diffusa con disidratazione e riduzione di altezza dei dischi e irregolarità delle limitanti somatiche.
Normale per ampiezza il canale spinale.
Premetto che non capisco nulla di quanto scritto.secondo lei ci potrebbe essere qualche nesso di casualità tra l incidente e questo referto...o è solo un fattore degenerativo dell intervento che ho fatto nel 91 (c6-c7).
che percentuale potrei avere dal medico legale dell assicurazione, solo in maniera molto orientativa.
La Ringrazio per la sua disponibilità.
Distinti Saluti
[#3]
Spett.le Utente,
nel referto della RM che Lei riporta si evidenziano segno di processi degenerativi nel rachide cervicale che sono sicuramente preesistenti al trauma, in quanto la loro formazione nel tempo è lenta e progressiva.
E' difficile attribuire causalmente due ernie discali ed una protrusione discale ad un trauma, in un rachide cervicale che presenta segni degenerativi che depongono per una predisposizione allo sviluppo di ernie discali.
La suggerisco di sottoporre l'esito della RM al neurochirurgo che l'ha richiesta, e far verificare se esiste qualche immagine o segno attruibuibile al trauma recente.
La valutazione del danno biologico da parte dell'Assicurazione, solo in termini di pura ipotesi, non credo sarà superiore al 2%.
Ancora Distinti Saluti.
nel referto della RM che Lei riporta si evidenziano segno di processi degenerativi nel rachide cervicale che sono sicuramente preesistenti al trauma, in quanto la loro formazione nel tempo è lenta e progressiva.
E' difficile attribuire causalmente due ernie discali ed una protrusione discale ad un trauma, in un rachide cervicale che presenta segni degenerativi che depongono per una predisposizione allo sviluppo di ernie discali.
La suggerisco di sottoporre l'esito della RM al neurochirurgo che l'ha richiesta, e far verificare se esiste qualche immagine o segno attruibuibile al trauma recente.
La valutazione del danno biologico da parte dell'Assicurazione, solo in termini di pura ipotesi, non credo sarà superiore al 2%.
Ancora Distinti Saluti.
[#4]
Utente
La ringrazio per la sua celerissima risposta, premetto che la salute è alla base di tutto, però nulla toglie che si mi spetta anche solo un piccolo risarcimento ,possa ottenerlo, spero soltanto che il medico legale mi possa riconoscere qualcosa..senza attribuire il tutto all operazione che ho avuto in precedenza,quindi non darmi neanke 1%.
Distinti Saluti
Distinti Saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 7.3k visite dal 14/02/2012.
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