Il punteggio che mi avevano dato 2%
Buongiorno, nel 2009 ho avuto un infortunio sul lavoro, appena uscita sono andata in ospedale e mi e' stato riscontrato una contusione..ma dopo alcuni giorni ed esami avevo sempre un continuo dolore,ma non risultavano lesioni particolare al ginocchio destro.
Nel frattempo mi avevano aperto l'infortunio, poi nei giorni successivi mi sono fatta vedere in un altro ospedale e mi e' stato riscontrato una lesione degenerativa al menisco esterno e una lesione fissurativa post traumatica mi al corno post del ginocchio destro.
Sono stata operata e l'inail nel frattempo mi ha messo in sospeso perche' voleva vedere la cartella clinica, finche' mi e' stato riconosciuto tutto l'infortunio.
Sono stata in infortunio per 8 mesi perche' il ginocchio aveva sempre dolore e ho fatto svariate visite anche dopo la chiusura.. mi e' sempre stato riscontrato che il ginocchio era gonfio e dolente...finche' dopo svariate risonanze mi e' risultato una nuova lesione tipo manico di secchio..ed ero quasi in blocco meniscale a maggio del 2010 mi hanno riaperto l'infortunio e sono stata operata. il referto parlava di lesione corpo_corno posteriore mediale, ampia sinovite reattiva in esiti artoscopici da pregresso trauma.
Nel frattempo l'infortunio mi e' stato aperto fino al 1/11/2011 ma nonostante tutto devo essere rioperata per un ulteriore aggravamento e il 26/1/2012 per riallineamento della rotula e forse mi devono ricostruire il menisco.
L'inail e' gia' informata e il giorno 24 gennaio 2012 mi riaprono l'infortunio.
Nel frattempo gia' dal primo intervento avvenuto nel 2009 avevo fatto ricorso con il patronato per il punteggio che mi avevano dato 2%., e' stata accolta la domanda e il 12/12/2011 abbiamo avuto una collegiale.
Ad oggi ho saputo che ce' un opposizzione ma non capisco il patronato non e' stato chiaro e non ho nemmeno ricevuto risposta dall'inail.
Ieri sono andata dal patronato e mi e' stato detto che loro mi riconoscono solo il primo intervento in quanto l' altro menisco non me lo riconoscono e non mi vogliono dare nessun punteggio cosi resta il 2% e nell attesa del nuovo intervento del 2012 voglio la cartella clinica per la valutazione.
Ma le sembra possibile?? cosa posso fare???
Ora vorrei farmi seguire da un legale cosa mi consiglia??
Mi sembra assurdo ora ho dei limiti di estensione...si gonbia sempre , non riesco piu' a correre, e faccio fatica a scendere e salire le scale......tutto questo non posso dirmi che e' una cosa mia degenerativa...tutto e' questo e' conseguenza di quell' infortunio.
Grazie di cuore
Nel frattempo mi avevano aperto l'infortunio, poi nei giorni successivi mi sono fatta vedere in un altro ospedale e mi e' stato riscontrato una lesione degenerativa al menisco esterno e una lesione fissurativa post traumatica mi al corno post del ginocchio destro.
Sono stata operata e l'inail nel frattempo mi ha messo in sospeso perche' voleva vedere la cartella clinica, finche' mi e' stato riconosciuto tutto l'infortunio.
Sono stata in infortunio per 8 mesi perche' il ginocchio aveva sempre dolore e ho fatto svariate visite anche dopo la chiusura.. mi e' sempre stato riscontrato che il ginocchio era gonfio e dolente...finche' dopo svariate risonanze mi e' risultato una nuova lesione tipo manico di secchio..ed ero quasi in blocco meniscale a maggio del 2010 mi hanno riaperto l'infortunio e sono stata operata. il referto parlava di lesione corpo_corno posteriore mediale, ampia sinovite reattiva in esiti artoscopici da pregresso trauma.
Nel frattempo l'infortunio mi e' stato aperto fino al 1/11/2011 ma nonostante tutto devo essere rioperata per un ulteriore aggravamento e il 26/1/2012 per riallineamento della rotula e forse mi devono ricostruire il menisco.
L'inail e' gia' informata e il giorno 24 gennaio 2012 mi riaprono l'infortunio.
Nel frattempo gia' dal primo intervento avvenuto nel 2009 avevo fatto ricorso con il patronato per il punteggio che mi avevano dato 2%., e' stata accolta la domanda e il 12/12/2011 abbiamo avuto una collegiale.
Ad oggi ho saputo che ce' un opposizzione ma non capisco il patronato non e' stato chiaro e non ho nemmeno ricevuto risposta dall'inail.
Ieri sono andata dal patronato e mi e' stato detto che loro mi riconoscono solo il primo intervento in quanto l' altro menisco non me lo riconoscono e non mi vogliono dare nessun punteggio cosi resta il 2% e nell attesa del nuovo intervento del 2012 voglio la cartella clinica per la valutazione.
Ma le sembra possibile?? cosa posso fare???
Ora vorrei farmi seguire da un legale cosa mi consiglia??
Mi sembra assurdo ora ho dei limiti di estensione...si gonbia sempre , non riesco piu' a correre, e faccio fatica a scendere e salire le scale......tutto questo non posso dirmi che e' una cosa mia degenerativa...tutto e' questo e' conseguenza di quell' infortunio.
Grazie di cuore
[#1]
Gentile Signora,
in poche parole le hanno riscontrato una lesione degenerativa (non traumatica) del menisco esterno ed una lesione traumatica del menisco mediale.
Quanto alla sinovite, bisogna accertare se fosse già presente al momento del trauma o se è comparsa dopo l'artroscopia; per questo, occorre valutare gli accertamenti iconografici fatti (TAC o ancor meglio le Risonanze Magnetiche).
L'INAIL con quel 2% le riconosce solo gli esiti della lesione di un menisco, ma se la sinovite fosse comparsa successivamente all'intervento artroscopico, a mio parere questo sarebbe un elemento idoneo a giustificare un ricorso giudiziale, dato che mi pare di capire che il ricorso amministrativo (collegiale medica) non ha prodotto alcun risultato.
Dovrebbe farsi spiegare dal Patronato che la segue come stanno effettivamente le cose.
Ci tenga al corrente se lo desidera.
infortunio inail
http://www.medico-legale.it/showPage.php?template=articoli&id=4
Cordiali saluti
in poche parole le hanno riscontrato una lesione degenerativa (non traumatica) del menisco esterno ed una lesione traumatica del menisco mediale.
Quanto alla sinovite, bisogna accertare se fosse già presente al momento del trauma o se è comparsa dopo l'artroscopia; per questo, occorre valutare gli accertamenti iconografici fatti (TAC o ancor meglio le Risonanze Magnetiche).
L'INAIL con quel 2% le riconosce solo gli esiti della lesione di un menisco, ma se la sinovite fosse comparsa successivamente all'intervento artroscopico, a mio parere questo sarebbe un elemento idoneo a giustificare un ricorso giudiziale, dato che mi pare di capire che il ricorso amministrativo (collegiale medica) non ha prodotto alcun risultato.
Dovrebbe farsi spiegare dal Patronato che la segue come stanno effettivamente le cose.
Ci tenga al corrente se lo desidera.
infortunio inail
http://www.medico-legale.it/showPage.php?template=articoli&id=4
Cordiali saluti
Mario Corcelli, MD
Milano - specialista Medicina Legale e Igiene-Tecnica Ospedaliera
http://www.medico-legale.it
[#2]
Ex utente
Ho guardato i referti e in tutte le risonanze risulta una leggera quantita' di liquido nel ginocchio, ma la sinovite e' aumentata dopo il primo intervento, cosa posso fare?
Ho anche sentito il patronato mi e' stato detto che l'opposizione e' stata fatta dall'inal e che lui ha proposto di attendere il terzo intervento che faro' il giorno 26 gennaio e che poi' dovro' presentare la cartella clinica.
Ma le chiedo ,se non vogliono riconoscermi il secondo intervento per la lesione del menisco, come e' possibile che venga accolta nel terzo intervento dove verro' operata per il riallineamento della rotula??? questa si puo' ricondurre tutto alla lesione del menisco??
Poi come ultima cosa le chiedevo se era possibile farmi assistere da un avvocato ( con il patronato non mi trovo bene) ma come faccio??
La collegiale e' stata fatta con il patronato il 12/12/2011 ma senza esito... mi puo' consigliare cosa posso fare.
Grazie mille per la sua disponibilita' e la sua professionalita'.
Ho anche sentito il patronato mi e' stato detto che l'opposizione e' stata fatta dall'inal e che lui ha proposto di attendere il terzo intervento che faro' il giorno 26 gennaio e che poi' dovro' presentare la cartella clinica.
Ma le chiedo ,se non vogliono riconoscermi il secondo intervento per la lesione del menisco, come e' possibile che venga accolta nel terzo intervento dove verro' operata per il riallineamento della rotula??? questa si puo' ricondurre tutto alla lesione del menisco??
Poi come ultima cosa le chiedevo se era possibile farmi assistere da un avvocato ( con il patronato non mi trovo bene) ma come faccio??
La collegiale e' stata fatta con il patronato il 12/12/2011 ma senza esito... mi puo' consigliare cosa posso fare.
Grazie mille per la sua disponibilita' e la sua professionalita'.
[#3]
secondo me il problema a carico della rotula non è conseguenza dell'infortunio né si può ricondurre alla lesione meniscale
sicuramente può farsiassistere da un avvocato, però al di fuori del Patronato dovrebbe farlo a sue spese; tuttavia, data la preesistente lesione degenerativa del menisco,, non le consiglio di sobbarcarsi un contenzioso a sue spese dall'esito assai incerto.
Buona serata
sicuramente può farsiassistere da un avvocato, però al di fuori del Patronato dovrebbe farlo a sue spese; tuttavia, data la preesistente lesione degenerativa del menisco,, non le consiglio di sobbarcarsi un contenzioso a sue spese dall'esito assai incerto.
Buona serata
[#6]
Ex utente
Buonasera, in data 26 sono stata operata ( con riapertura dell' infortunio dal giorno 25/01/2012).
Nell intervento di artroscopiaper sindrome rotulea da intensa fibrosi camera anteriore, mediopatellare,sottoquadricipitale, contropatia 2-3 grado focale del compartimento femoro_tibiale esterno, 2 grado femororotulea e femoro tibiale in esiti di meniscectomia subtotale mediale e selettiva esterna al ginocchio destro, sottoposta ad intevento di lisi delle fibrosi articolari e condrocompattazione tramite radiofrequenze per via artroscopica in data 26/01/2012.
Le volevo chiedere ma tutto questo non e' riconducibile agli interventi successivi??
Cosa posso fare?? loro mi riconoscono la provvisoria ma non vogliono riconoscermi il danno che permane...secondo un suo parere cosa posso fare??
Grazie per la sua disponibilita'
Nell intervento di artroscopiaper sindrome rotulea da intensa fibrosi camera anteriore, mediopatellare,sottoquadricipitale, contropatia 2-3 grado focale del compartimento femoro_tibiale esterno, 2 grado femororotulea e femoro tibiale in esiti di meniscectomia subtotale mediale e selettiva esterna al ginocchio destro, sottoposta ad intevento di lisi delle fibrosi articolari e condrocompattazione tramite radiofrequenze per via artroscopica in data 26/01/2012.
Le volevo chiedere ma tutto questo non e' riconducibile agli interventi successivi??
Cosa posso fare?? loro mi riconoscono la provvisoria ma non vogliono riconoscermi il danno che permane...secondo un suo parere cosa posso fare??
Grazie per la sua disponibilita'
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quanto alla sinovite le avevo già detto che bisogna accertare se fosse già presente al momento del trauma o se è comparsa dopo l'artroscopia; per questo, occorre valutare gli accertamenti iconografici fatti (TAC o ancor meglio le Risonanze Magnetiche)
bisogna che un radiologo riesamini TC e RM pre e post artroscopia
in modo che il medico-legale possa poi tradurre il tutto in un parere per il ricorso
ma se ha già fatto un ricorso amministrativo (con collegiale medica), le rimarrebbe soltanto l'opzione di adire ad una causa; tutto da valutare con un suo consulente medico-legale (nella sua zona ve ne sono parecchi bravi).
bisogna che un radiologo riesamini TC e RM pre e post artroscopia
in modo che il medico-legale possa poi tradurre il tutto in un parere per il ricorso
ma se ha già fatto un ricorso amministrativo (con collegiale medica), le rimarrebbe soltanto l'opzione di adire ad una causa; tutto da valutare con un suo consulente medico-legale (nella sua zona ve ne sono parecchi bravi).
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 16.1k visite dal 05/01/2012.
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