Punti di invalidità previsti per frattura scomposta rotula
Buongiorno, causa caduta mi sono procurato una frattura scomposta della rotula dx. sono stato operato e mi hanno installato un cerchiaggio che dovro' togliere tra alcuni mesi. dopo 3 mesi a casa sono rientrato al lavoro. ho una assicurazione che copre gli infortuni. prima di affrontare la visita medico legale dell'assicurazione, vorrei sapere quanti punti di invalidità sono previsti per il danno da me subito. grazie molte. saluti.
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Dr. Nicola Mascotti
Medico legale, Cardiologo, Medico del lavoro, Medico igienista
3.9k 234
Spett.le Utente,
da quanto Lei riferisce sembra che il caso riguardi un indennizzo per una assicurazione privata contro gli infortuni.
In tale caso le valutazioni percentuali dell'invalidità permanente dipendono da quanto previsto nella polizza da Lei sottoscritta, ed in genere vengono considerate o la Tabella INAIL (Decreto 30 giugno 1965, N° 1124) oppure la tabella ANIA.
Sempre in generale, quando la menomazione non è specificamente tabellata (come nel Suo caso), si fa riferimento per la valutazione alla riduzione della capacità lavorativa a proficuo lavoro, indipendentemente dall'occupazione dell'interessato: viene quindi applicato un criterio teorico, con ampio margine discrezionale nella valutazione.
In conclusione, il punteggio percentuale che Le verrà valutato dipenderà in primo luogo dalla menomazione clinicamente apprezzabile (deficit di articolarità del ginocchio in flessione ed estensione), e di conseguenza dalla riduzione della capacità lavorativa a proficuo lavoro che ne deriva.
Tenga conto infine che nelle polizze di assicurazione privata è prevista solitamente una franchigia, per cui menomazioni che comportano un punteggio inferiore ad essa non vengono indennizzate.
Distinti Saluti.
da quanto Lei riferisce sembra che il caso riguardi un indennizzo per una assicurazione privata contro gli infortuni.
In tale caso le valutazioni percentuali dell'invalidità permanente dipendono da quanto previsto nella polizza da Lei sottoscritta, ed in genere vengono considerate o la Tabella INAIL (Decreto 30 giugno 1965, N° 1124) oppure la tabella ANIA.
Sempre in generale, quando la menomazione non è specificamente tabellata (come nel Suo caso), si fa riferimento per la valutazione alla riduzione della capacità lavorativa a proficuo lavoro, indipendentemente dall'occupazione dell'interessato: viene quindi applicato un criterio teorico, con ampio margine discrezionale nella valutazione.
In conclusione, il punteggio percentuale che Le verrà valutato dipenderà in primo luogo dalla menomazione clinicamente apprezzabile (deficit di articolarità del ginocchio in flessione ed estensione), e di conseguenza dalla riduzione della capacità lavorativa a proficuo lavoro che ne deriva.
Tenga conto infine che nelle polizze di assicurazione privata è prevista solitamente una franchigia, per cui menomazioni che comportano un punteggio inferiore ad essa non vengono indennizzate.
Distinti Saluti.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 33.4k visite dal 04/01/2012.
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