Invalidità civile e legge 104

Seguito messaggi precedenti. Sono stata sottoposta a visita per invalidità civile e legge 104. Di seguito gli esiti.
Invalidità civile:

Diagnosi: depressione maggiore, morbo di basedow con ipertiroidismo in trattamento, cardiopatia ipertensiva, spondiloartrosi con discopatie multiple; percentuale 70% e nessuna data di scadenza.

Legge 104: stessa diagnosi; minorazione stabilizzata; causa di difficoltà relazione e integrazione lavorativa; portatore di handicap (art. 3 comma 1) con grado di invalidità superiore ai due terzi (art. 21) codice 02 e nessuna data di revisione.

Il patronato mi riferisce che con questi referti non ho nessuna agevolazione, neanche sul piano lavorativo e suggerisce ricorso. Gradirei sapere se è vero.
Grazie sempre per le risposte che date. Saluti.
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Dr. Nicola Mascotti Medico legale, Cardiologo, Medico del lavoro, Medico igienista 3.9k 234
Spett.le Utente,

con il riconoscimento della condizione di "invalido civile", percentuale 70%, si ha diritto all'esenzione dal ticket sanitario, all'assistenza protesica ed all'iscrizione nelle liste per il collocamento mirato (in caso di lavoro interinale, mobilità o disoccupazione).

Distinti Saluti.

Nicola Mascotti,M.D.

[Si prega di non richiedere stime del grado percentuale di invalidità, che non possono essere fornite in questa sede]

[#2]
Utente
Utente
Grazie, dottor Mascotti, per la sua celere risposta, che, per problemi al computer, leggo solo ora.
La disturbo ancora per chiederLe un consiglio in merito al ricorso. Il medico legale sostiene che la diagnosi accertata non corrisponderebbe all'esito dell'esame medico per entrambi i referti e pone questa questione alla base dell'eventuale ricorso.
Lei che ne pensa? E' un ricorso fondato o, dati i lunghi tempi di un'azione giudiziaria, non ha molto senso proporlo?
Insomma, anche in caso di esito favorevole del ricorso, ne avrei dei vantaggi?
[#3]
Dr. Nicola Mascotti Medico legale, Cardiologo, Medico del lavoro, Medico igienista 3.9k 234
Spett.le Utente,

il ricorso giudiziale, se accolto integralmente, può comportare una percentuale di invalidità maggiore, a seguito della quale si può avere diritto a benefici economici, decorrenti dalla data di presentazione dell'istanza:

■Assegno di invalidità, di Euro 260,27 per 13 mensilità (per invalidità dal 74% al 99% a condizione che il reddito annuo personale non sia superiore a Euro 4.470,70)

■Pensione di invalidità, di Euro 260,27 per 13 mensilità (per invalidità del 100% a condizione che il reddito annuo personale non sia superiore a 15.305,79).

Distinti saluti.