punteggio invalidità
Buonasera,ho fatto la domanda d'invalidità civile, vorrei gentilmente sapere,a grandi linee (se ) e quale punteggio potrei ottenere avendo questa patologia:scoliosi dorsolombare a doppia curva arto inf.dx più lungo del controlaterale (1,5 cm)spondiloartrosi osteofitosica con sofferenze discali dorsali posterolistesi L5 su S1 ernia rachide cervicale.Grazie per l'attenzione
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Gentile Signora,
il quesito che Lei pone è pressoché sovrapponibile a quello del 13-07-2011, e quindi anche la risposta non può essere differente da quella che ebbi occasione di fornirLe in tale data.
L'accertamento dell'invalidità civile viene effettuato da una Commissione Medica, e quindi da un organismo collegiale di più membri, che valuta l'incidenza delle infermità invalidanti sulla capacità lavorativa secondo i criteri della normativa vigente (D.M. 5 febbraio 1992), e che in sede di visita diretta effettua l'analisi di ciascuna menomazione anatomo-funzionale e dei suoi riflessi negativi sulla capacità lavorativa.
Nel Suo caso, le menomazioni riguardano il rachide (cervicale, lombare e sacrale), oltre ad una dismetria di 1,5 cm. agli arti inferiori.
Senza l'esame obiettivo, che fa parte essenziale della valutazione clinica, non si può stabilire l'entità del deficit funzionale che le infermità in questione determinano sul rachide in toto, la riduzione dell'articolarità complessiva, il grado di limitazione antalgica, la contrattura dei muscoli paravertebrali, la condizione dell'appoggio a terra dei piedi e l'andatura al passo normale, oltre che deambulando sulle punte e sui talloni.
In conclusione, a mio parere senza la visita diretta non è possibile effettuare una stima attendibile della percentuale di invalidità che potrebbe essere attribuita dalla competente Commissione.
Distinti Saluti.
il quesito che Lei pone è pressoché sovrapponibile a quello del 13-07-2011, e quindi anche la risposta non può essere differente da quella che ebbi occasione di fornirLe in tale data.
L'accertamento dell'invalidità civile viene effettuato da una Commissione Medica, e quindi da un organismo collegiale di più membri, che valuta l'incidenza delle infermità invalidanti sulla capacità lavorativa secondo i criteri della normativa vigente (D.M. 5 febbraio 1992), e che in sede di visita diretta effettua l'analisi di ciascuna menomazione anatomo-funzionale e dei suoi riflessi negativi sulla capacità lavorativa.
Nel Suo caso, le menomazioni riguardano il rachide (cervicale, lombare e sacrale), oltre ad una dismetria di 1,5 cm. agli arti inferiori.
Senza l'esame obiettivo, che fa parte essenziale della valutazione clinica, non si può stabilire l'entità del deficit funzionale che le infermità in questione determinano sul rachide in toto, la riduzione dell'articolarità complessiva, il grado di limitazione antalgica, la contrattura dei muscoli paravertebrali, la condizione dell'appoggio a terra dei piedi e l'andatura al passo normale, oltre che deambulando sulle punte e sui talloni.
In conclusione, a mio parere senza la visita diretta non è possibile effettuare una stima attendibile della percentuale di invalidità che potrebbe essere attribuita dalla competente Commissione.
Distinti Saluti.
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Utente
Grazie dott Mascotti ,attenderò l'esito della visita che ho fatto(credo mi arriverà tra qualche mese..),comunque la ringrazio per l'attenzione e la risposta immediata,colgo l'occasione per ringraziarvi ulteriormente per il lavoro che svolgete quotidianamente e per tutte le risposte tempestive che ci date grazie.Antonella
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 16.6k visite dal 27/09/2011.
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