Contusione 5 gg prognosi e ora si prolunga ma basta un certificato guardia medica^
gentile dottore dopo avvenuto un aggressione nel mio condominio,
il Pronto soccorso mi ha dato 5 gg di prognosi , e recentemente la guardia medica dopo l'iniezione del voltaren mi ha dato altri 6 gg.
per contusione dorso lombare acuta..
per stabilre i giorni della mia malattia necessità di qualunque medico in carta semplice essendo documentazione da presentare al giudice di pace?
perchè se fosse più 20 gg allora è il tribunale specializzato...
Inoltre ulteriore esame risonanza magnetica in stile stir ce l'ho fra 15 gg e neurochirurgo 3 mesi....
mah...
grazie
i miei sinceri saluti
il Pronto soccorso mi ha dato 5 gg di prognosi , e recentemente la guardia medica dopo l'iniezione del voltaren mi ha dato altri 6 gg.
per contusione dorso lombare acuta..
per stabilre i giorni della mia malattia necessità di qualunque medico in carta semplice essendo documentazione da presentare al giudice di pace?
perchè se fosse più 20 gg allora è il tribunale specializzato...
Inoltre ulteriore esame risonanza magnetica in stile stir ce l'ho fra 15 gg e neurochirurgo 3 mesi....
mah...
grazie
i miei sinceri saluti
[#1]
Spett.le Utente,
le certificazioni mediche per stabilire lo stato di malattia conseguente ad un evento lesivo possono essere rilasciate da un medico abilitato all'esercizio della professione ed iscritto all'Ordine dei Medici.
Tenga tuttavia presente che il Servizio di Continuità Assistenziale (Ex- Guardia medica notturna e festiva) è complementare all'assistenza primaria erogata dai medici di Medicina Generale ed assicura ai cittadini residenti nell’ambito territoriale di competenza della ASL visite domiciliari urgenti, festive, prefestive e notturne; prescrizioni di farmaci per terapie urgenti e per coprire un ciclo non superiore a 48/72 ore;
certificazioni di malattia, per un massimo di tre giorni, per assenze dal lavoro iniziate in giorno prefestivo o festivo.
Le suggerirei pertanto, per rafforzare il giudizio del medico di Continuità Assistenziale, di far confermare la prognosi dal Suo medico di Medicina Generale, prescrivendoLe eventualmente gli ulteriori accertamenti del caso, ed attestando la guarigione clinica dalle lesioni al termine del periodo di malattia.
Distinti Saluti.
le certificazioni mediche per stabilire lo stato di malattia conseguente ad un evento lesivo possono essere rilasciate da un medico abilitato all'esercizio della professione ed iscritto all'Ordine dei Medici.
Tenga tuttavia presente che il Servizio di Continuità Assistenziale (Ex- Guardia medica notturna e festiva) è complementare all'assistenza primaria erogata dai medici di Medicina Generale ed assicura ai cittadini residenti nell’ambito territoriale di competenza della ASL visite domiciliari urgenti, festive, prefestive e notturne; prescrizioni di farmaci per terapie urgenti e per coprire un ciclo non superiore a 48/72 ore;
certificazioni di malattia, per un massimo di tre giorni, per assenze dal lavoro iniziate in giorno prefestivo o festivo.
Le suggerirei pertanto, per rafforzare il giudizio del medico di Continuità Assistenziale, di far confermare la prognosi dal Suo medico di Medicina Generale, prescrivendoLe eventualmente gli ulteriori accertamenti del caso, ed attestando la guarigione clinica dalle lesioni al termine del periodo di malattia.
Distinti Saluti.
Nicola Mascotti,M.D.
[Si prega di non richiedere stime del grado percentuale di invalidità, che non possono essere fornite in questa sede]
[#4]
Spett.le Utente,
il neurochirurgo, in qualità di medico, può certificare la prognosi e la guarigione clinica.
Non condivido l'atteggiamento del Suo Medico di Medicina Generale per la motivazione che adduce: se un assistito è in stato di malattia, è suo dovere certificarlo (ovviamente, se lo stato di malattia sussite), altrimenti deve certificare che non ha rilevato lesioni configuranti malattia, ovvero la guarigione clinica.
Distinti Saluti.
il neurochirurgo, in qualità di medico, può certificare la prognosi e la guarigione clinica.
Non condivido l'atteggiamento del Suo Medico di Medicina Generale per la motivazione che adduce: se un assistito è in stato di malattia, è suo dovere certificarlo (ovviamente, se lo stato di malattia sussite), altrimenti deve certificare che non ha rilevato lesioni configuranti malattia, ovvero la guarigione clinica.
Distinti Saluti.
[#5]
Ex utente
gentil.mo dottore come sempre grazie il suo prezioso consiglio,
ma sa il mio medico curante non vuole assumersi la responsabilità,
ecco perchè si astenue dalla certificazione....
perchè dice che una volta era più semplice ora , dopo un tot di giorni può essere DIVENTARE COLPOSO E PENALE....
saluti
ma sa il mio medico curante non vuole assumersi la responsabilità,
ecco perchè si astenue dalla certificazione....
perchè dice che una volta era più semplice ora , dopo un tot di giorni può essere DIVENTARE COLPOSO E PENALE....
saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 14.9k visite dal 19/09/2011.
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