Celiachia e invalidità civile
Gentile dottore,
dopo 50 giuorni di diarrea profusa acquosa, con 20kg persi,
sono stato ricoverato e, nella ricerca di un cancro potenziale(gastrinome o vipoma) mi è strata riscontrata celichia con massimo grado di atrofia dei villi 3c scala Marsh oberhuber...lo scorso anno al medesimo ospedale non si sono accorti di una algodistrofia che mi ha lasciato zoppo per tre mesi facendomi perdere il lavoro: attualmente con un regime alimentare maniacale(pasta in bianco e pane gf--proteine e frutta) ho rimesso su qualche chilo ma oltre ai crampi e alla diarrea(cui si associa talvolta incapacità a contenere le feci), mi diviene difficiel trovare un lavoro che si adegui alle mie attuali esigenze...il centro dell'impiego della mia città mi ha detto di proporre domanda di invalidità civile dicendo che con il 46% ppotrei aver diritto all'iscrizione nelle categorie protette...dato che ho 33 anni e la mia vita è cambiata tantissimo le chiedo quali siano i tempi per il riconoscimento e se eventualemnte si necessiti anche di perizie psichiatriche, nel senso che, il mio problema maggiore non è mangiare la pasta in bianco da 5 mesi, ma l'impatto sociale che la malattia ha avuto sulla mia vita facendomi perdere tutti i sacrifici fatti sinora, grazie
dopo 50 giuorni di diarrea profusa acquosa, con 20kg persi,
sono stato ricoverato e, nella ricerca di un cancro potenziale(gastrinome o vipoma) mi è strata riscontrata celichia con massimo grado di atrofia dei villi 3c scala Marsh oberhuber...lo scorso anno al medesimo ospedale non si sono accorti di una algodistrofia che mi ha lasciato zoppo per tre mesi facendomi perdere il lavoro: attualmente con un regime alimentare maniacale(pasta in bianco e pane gf--proteine e frutta) ho rimesso su qualche chilo ma oltre ai crampi e alla diarrea(cui si associa talvolta incapacità a contenere le feci), mi diviene difficiel trovare un lavoro che si adegui alle mie attuali esigenze...il centro dell'impiego della mia città mi ha detto di proporre domanda di invalidità civile dicendo che con il 46% ppotrei aver diritto all'iscrizione nelle categorie protette...dato che ho 33 anni e la mia vita è cambiata tantissimo le chiedo quali siano i tempi per il riconoscimento e se eventualemnte si necessiti anche di perizie psichiatriche, nel senso che, il mio problema maggiore non è mangiare la pasta in bianco da 5 mesi, ma l'impatto sociale che la malattia ha avuto sulla mia vita facendomi perdere tutti i sacrifici fatti sinora, grazie
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Gent. Utente,
il primo consiglio è quello di presentare domanda di invalidità civile mediante certificazione dapprima compilata dal suo medico di medicina generale e poi validata magari da una struttura di patronato (consulenza gratuita quest'ultima).
In merito ai tempi questi solitamente si aggirano attorno ai 3-4 mesi (nella migliore delle ipotesi).
Per quanto riguarda una valutazione psichiatrica questa la decida con il suo medico di medicina generale oppure con il collega ospedaliero che la sta seguendo per i disturbi alimentari e, nel caso, la rechi con se quando verrà chiamato alla vista da parte della commissione medica ospedaliera.
Buona giornata
il primo consiglio è quello di presentare domanda di invalidità civile mediante certificazione dapprima compilata dal suo medico di medicina generale e poi validata magari da una struttura di patronato (consulenza gratuita quest'ultima).
In merito ai tempi questi solitamente si aggirano attorno ai 3-4 mesi (nella migliore delle ipotesi).
Per quanto riguarda una valutazione psichiatrica questa la decida con il suo medico di medicina generale oppure con il collega ospedaliero che la sta seguendo per i disturbi alimentari e, nel caso, la rechi con se quando verrà chiamato alla vista da parte della commissione medica ospedaliera.
Buona giornata
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 8k visite dal 24/08/2011.
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