Esito autoptico
[#1]
Gentile Utente,
la sua domanda porta ad un circolo vizioso, perchè una polmonite, virale o batterica che sia, può portare a morte per insufficienza cardiocircolatoria, che si conclude, ovviamente, con un arresto cardiaco.
L'insufficienza cardiocircolatoria, perciò, è spesso semplicemente la causa ultima di una causa iniziale (come una polmonite virale) o anche di più cause iniziali che, assieme alla polmonite virale, contribuiscono sinergicamente a determinare uno stato di insufficienza cardiocircolatoria irreversibile.
D'altra parte, una diagnosi autoptica, come le diagnosi cliniche, discende dall'esame del contesto complessivo clinico del paziente, ovvero dall'esame della cartella clinica, del decorso clinico, degli esami strumentali e di laboratorio effettuati, ivi compresi gli esami microbiologici.
Quanto all'arresto cardiaco, è ovvio che questo sia l'atto finale di uno o più processi morbosi che portano alla morte, in quanto la morte avviene nel momento in cui il cuore cessa di battere.
Vero è anche che a volte durante un riscontro autoptico non si evidenzia alcuna anomalia, sicché un arresto cardiaco potrebbe essere determinato anche da inspiegabili alterazioni del ritmo cardiaco fino all'asistolia.
Cordiali saluti.
la sua domanda porta ad un circolo vizioso, perchè una polmonite, virale o batterica che sia, può portare a morte per insufficienza cardiocircolatoria, che si conclude, ovviamente, con un arresto cardiaco.
L'insufficienza cardiocircolatoria, perciò, è spesso semplicemente la causa ultima di una causa iniziale (come una polmonite virale) o anche di più cause iniziali che, assieme alla polmonite virale, contribuiscono sinergicamente a determinare uno stato di insufficienza cardiocircolatoria irreversibile.
D'altra parte, una diagnosi autoptica, come le diagnosi cliniche, discende dall'esame del contesto complessivo clinico del paziente, ovvero dall'esame della cartella clinica, del decorso clinico, degli esami strumentali e di laboratorio effettuati, ivi compresi gli esami microbiologici.
Quanto all'arresto cardiaco, è ovvio che questo sia l'atto finale di uno o più processi morbosi che portano alla morte, in quanto la morte avviene nel momento in cui il cuore cessa di battere.
Vero è anche che a volte durante un riscontro autoptico non si evidenzia alcuna anomalia, sicché un arresto cardiaco potrebbe essere determinato anche da inspiegabili alterazioni del ritmo cardiaco fino all'asistolia.
Cordiali saluti.
Mario Corcelli, MD
Milano - specialista Medicina Legale e Igiene-Tecnica Ospedaliera
http://www.medico-legale.it
[#2]
Utente
La ringrazio per la risposta, volevo solo capire se il seguente dosaggio:
_ 40 gtt di En;
_ 1 cpr di Felison 30 mg;
_ 1 cpr di Seroquel 300 mg;
potevamo condurre ad un insufficienza rispiratoria/arresto cardiaco un paziente sovrappeso con Osas, indipendentemente dalla presenza di una polmonite virale.
Grazie.
_ 40 gtt di En;
_ 1 cpr di Felison 30 mg;
_ 1 cpr di Seroquel 300 mg;
potevamo condurre ad un insufficienza rispiratoria/arresto cardiaco un paziente sovrappeso con Osas, indipendentemente dalla presenza di una polmonite virale.
Grazie.
[#3]
abbia pazienza,
non si capisce lo scopo della sua domanda.
Se si riferisce ad una circostanza reale, dovrebbe consultare direttamente il suo medico di fiducia, in quanto una risposta può essere data solo conoscendo la situazione reale clinica del paziente ed eventuali altre patologie associate.
non si capisce lo scopo della sua domanda.
Se si riferisce ad una circostanza reale, dovrebbe consultare direttamente il suo medico di fiducia, in quanto una risposta può essere data solo conoscendo la situazione reale clinica del paziente ed eventuali altre patologie associate.
[#4]
Utente
Ho perso la mia compagna la sera stessa del ricovero in ospedale, alla quale sono stati somministrati i farmaci sopra citati.
La mia compagna bipolare era nella fase di ipomania, da qui il ricovero.
Se le servono altre informazioni chieda pure.
Devo capire se verosimilmente una polmonite virale può essere asintomatica a poche ore dal decesso e l' eventuale "ruolo" o meno dei farmaci sull'exitus.
La mia compagna bipolare era nella fase di ipomania, da qui il ricovero.
Se le servono altre informazioni chieda pure.
Devo capire se verosimilmente una polmonite virale può essere asintomatica a poche ore dal decesso e l' eventuale "ruolo" o meno dei farmaci sull'exitus.
[#5]
capisco il suo stato d'animo e le esprimo il mio cordoglio
tuttavia, si tratta di una situazione assai delicata, che non può essere risolta in un consulto online, perchè non si ha contezza di tutto il quadro anamnestico-clinico-documentale di questa dolorosa vicenda.
tuttavia, si tratta di una situazione assai delicata, che non può essere risolta in un consulto online, perchè non si ha contezza di tutto il quadro anamnestico-clinico-documentale di questa dolorosa vicenda.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.4k visite dal 10/08/2011.
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