Idoneità a postazione lavorativa

il mio datore di lavoro mi ha fatto sottoporre nonostante in azienda ci sia il medico competente ad una visita presso la medicina legale della usl ,al parere del collegio medico in che modo poso ricorrere
grazie delle risposte
cordiali saluti
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Dr. Nicola Mascotti Medico legale, Cardiologo, Medico del lavoro, Medico igienista 3.9k 234
Gentile Signora,

Per quanto concerne la possibilità di ricorso
avverso i giudizi espressi dagli organi sanitari collegiali (Collegio medico dell’A.S.L., Commissione Medica di Verifica) finalizzati alla valutazione dell’inabilità, la normativa vigente non prevede la possibilità di ricorso gerarchico amministrativo.

Si fa presente che il giudizio del collegio è recepito dall’Amministrazione richiedente, la quale è competente ad emettere i conseguenti provvedimenti previsti dalle norme vigenti.
Eventuali ricorsi, in via giudiziaria, possono essere rivolti agli organi amministrativi che hanno emesso tali provvedimenti.

Può trovare indicazioni in merito al seguente link:
http://www.asl.milano.it/user/Default.aspx?SEZ=2&PAG=24&NOT=153

Distinti Saluti.
[#2]
Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
gentilissimo dottore
la mia azienda metalmeccanica mi ha convocata presso l'fficio legale e delle assicurazioni per avere l'idoneità alla postazione in cui lavoro e non per la valutazione di inabilità certificazione di idoneitò che generalmente dà il medico competente anche questo è inappellabile?
approfitterò ancora dei suoi preziosi pareri grazie
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Dr. Nicola Mascotti Medico legale, Cardiologo, Medico del lavoro, Medico igienista 3.9k 234
Gentile Signora,

con le premesse di cui si era già trattato:
https://www.medicitalia.it/consulti/medicina-del-lavoro/212371-convocazione-visita-presso-unita-medico-legale-usl.html

Lei ha effettuato visita presso il Collegio Medico Legale della Sua ASL dietro richiesta del Suo datore di lavoro.

Se non ho capito male, il Collegio Medico nel verbale la ha riconosciuta idonea alla Sua attività lavorativa; questo giudizio non prevede ricorso, se non quello in sede giudiziaria (che è oneroso e complesso).

Peraltro Lei ha un precedente ricorso all'Organo di Vigilanza, in cui venivano riportate prescrizioni e/o limitazioni da attuare nello svolgimento delle Sue mansioni.

A questo punto posso solo consigliarLe:
- di far esaminare tutto l'excursus ad un Patronato di Sua fiducia;
- di richiedere formalmente all'Organo di Vigilanza che le prescrizioni già formulate nei Suoi confronti vengano poste in atto dal datore di Lavoro, ai sensi del D.Lgs. 81/08.

Ancora Distinti Saluti.