Riapertuna infortunio
In data 5 aprile u.s. ho subito un infortunio in itinere nel tragitto dal posto di lavoro alla sede di un corso di formazione mentre ero alla guida della mia
autovettura. A seguito dell'incidente stradale, il presidio ospedaliero mi ha dato 8 giorni di malattia per infortunio, poi continuati con altri 7 per dolori alla massa muscolare cervicale. Sono stato sottoposto anche a delle lastre alla
spalla e alla testa. Il 18, a seguito di un colloquio, con il medico curante, ho chiuso l'infortunio pur accusando ancora fastidi alla schiena, a causa della necessità di rientrare al lavoro. Il medico curante, però, mi ha prescritto una visita ortopedica. Mi sono poi presentato presso l'Inail che ha ritenuto la pratica completa, a seguito di alcune mie integrazioni. In data 28 aprile ho effettuato la visita ortopedica presso un poliambulatorio dell'ASL lamentando un fastidio alla schiena comparso a seguito dell'incidente e che si manifesta dopo un prolungato stazionamento sulla sedia, quando mi rialzo. Il fastidio alla zona vertebrale lombare mi costringe a stare incurvato per un pò quando mi rialzo finchè mi passa. L'ortopedico mi ha prescritto 10 massoterapie sfioranti con laser e aghi, consigliandomi di evitare per dieci giorni eccessivi stress articolari del rachide. Per l'incidente, con buona probabilità, verrà accertato un concorso di colpa con attribuzione della stessa per il 70 per centro alla controparte e per il restante 30 per cento a me. Mi chiedo se a fronte dei massaggi a cui dovrò sottopormi e che dovrò pagare potrò riaprire l'infortunio presso l'Inail e in che modo. Il giorno dei massaggi dovrà coincidere con un giorno di malattia/infortunio o andrò in permesso? I dieci giorni consigliati tesi ad evitare eccessivi stress articolari del rachide devono coincidere con dieci giorni di riposo? A che titolo, malattia o infortunio? Grazie.
autovettura. A seguito dell'incidente stradale, il presidio ospedaliero mi ha dato 8 giorni di malattia per infortunio, poi continuati con altri 7 per dolori alla massa muscolare cervicale. Sono stato sottoposto anche a delle lastre alla
spalla e alla testa. Il 18, a seguito di un colloquio, con il medico curante, ho chiuso l'infortunio pur accusando ancora fastidi alla schiena, a causa della necessità di rientrare al lavoro. Il medico curante, però, mi ha prescritto una visita ortopedica. Mi sono poi presentato presso l'Inail che ha ritenuto la pratica completa, a seguito di alcune mie integrazioni. In data 28 aprile ho effettuato la visita ortopedica presso un poliambulatorio dell'ASL lamentando un fastidio alla schiena comparso a seguito dell'incidente e che si manifesta dopo un prolungato stazionamento sulla sedia, quando mi rialzo. Il fastidio alla zona vertebrale lombare mi costringe a stare incurvato per un pò quando mi rialzo finchè mi passa. L'ortopedico mi ha prescritto 10 massoterapie sfioranti con laser e aghi, consigliandomi di evitare per dieci giorni eccessivi stress articolari del rachide. Per l'incidente, con buona probabilità, verrà accertato un concorso di colpa con attribuzione della stessa per il 70 per centro alla controparte e per il restante 30 per cento a me. Mi chiedo se a fronte dei massaggi a cui dovrò sottopormi e che dovrò pagare potrò riaprire l'infortunio presso l'Inail e in che modo. Il giorno dei massaggi dovrà coincidere con un giorno di malattia/infortunio o andrò in permesso? I dieci giorni consigliati tesi ad evitare eccessivi stress articolari del rachide devono coincidere con dieci giorni di riposo? A che titolo, malattia o infortunio? Grazie.
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Spett.le Utente,
per la riepertura del periodo di inabilità conseguente all'infortunio il Suo medico curante dovrebbe compilare una certificazione su modello SS1 INAIL barrando la voce "riammissione in temporanea".
http://www.inail.it/repository/ContentManagement/node/N846747252/Mod%201%20SS.pdf
Se Lei risulta temporaneamente inabile al lavoro, non può svolgere attività lavorativa; una volta cessato tale periodo, per gli ulteriori trattamenti dovrà far ricorso ai permessi.
Distinti Saluti.
per la riepertura del periodo di inabilità conseguente all'infortunio il Suo medico curante dovrebbe compilare una certificazione su modello SS1 INAIL barrando la voce "riammissione in temporanea".
http://www.inail.it/repository/ContentManagement/node/N846747252/Mod%201%20SS.pdf
Se Lei risulta temporaneamente inabile al lavoro, non può svolgere attività lavorativa; una volta cessato tale periodo, per gli ulteriori trattamenti dovrà far ricorso ai permessi.
Distinti Saluti.
Nicola Mascotti,M.D.
[Si prega di non richiedere stime del grado percentuale di invalidità, che non possono essere fornite in questa sede]
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.5k visite dal 29/04/2011.
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