Riduzione prognosi inps

Vorrei portare alla vostra attenzione il mio caso : dal 24 novembre sono in malattia per una lombosciatalgia che sembra causata da una protusione erniaria il giorno 29/01 ricevo la visita fiscale che mi riduce la prognosi del medico curante per obbiettivita negativa al 01/02 e visto il mio dissenso( so il tipo di lavoro che faccio e i sintomi e il dolore che provo mi impediscono di svolgerlo) sono come prassi sottoposto a visita ambulatoriale presso l'inps.
Visita a cui mi sottopongo il 31/01 e mi viene rilasciato verbale con prognosi al 02/02(la precedente visita fiscale era 01/02) con scritto in un riquadro" Patologia persistente che non controindica la ripresa del lavoro pur se con limitazioni(evitare stazione eretta prolungata e sollevamento carichi pesanti,alternare la posiz in piedi a quella da seduto)" che sembrano indicazioni mediche ma scritte in quel riquadro sembrano mie osservazioni.
Il giorno 01/02 sono visitato da un medico fisiatra che come esito avvalora la prognosi del mio medico curante, informo il mio medico che pero mi dice che non puo rilasciarmi altro certificato che ribadisse quello che gia mi aveva fatto ne che poteva ovvimente farne uno per patologie inestenti perche e un reato penale.
Il giorno seguente contatto l'inps chiedendo che venisse riesaminata la mia situazione a fronte della visita fisiatrica , mi viene risposto che la decisione dell'inps è inappellabile che non potevo presentare altri certificati per la mia patologia e per quanto riguarda la mia osservazione sulla frase scritta sul verbale mi è stato detto" lei doveva leggere bene prima di firmare perche la sua firma comporta l'accettazione dello stesso".
Ora cosa devo fare, devo per forza rivolgermi al tribunale del lavoro o posso sperare di risolvere la situazione ancora in maniera amichevole.
Tengo a precisare che ad oggi il mio datore di lavoro informato della situazione
e rimasto molto perplesso dalla posizione dell'inps e sembra che sia schierato dalla mia parte.
Spero di ricevere una risposta e ringrazio anticipatamente porgendo i miei piu sinceri saluti.
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Dr. Andrea Mancini Medico legale 743 29
Gent. Utente,
ha ripreso il lavoro?

Andrea dott. Mancini
Specialista in Medicina Legale e delle Assicurazioni

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Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Grazie per l'interesse.
Purtroppo a causa della mia patologia non ho potuto riprendere il mio lavoro ed inoltre mi è stata diagnosticata una depressione reattiva per la quale sto assumendo farmaci.
[#3]
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Vorrei precisare che non ho potuto riprendere la mia mansione lavorativa specifica (che di fatto e quella che da diritto all'indennita di malattia).
Ovviamente nel frattempo mi sto curando per la mia patologia e mi sto sottoponendo ad ulteriori indagini e visite per capire definitivamente da dove ha origine la mia situazione.
grazie ancora e mi scuso per alcuni errori grammaticali e di sintassi.
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Dr. Andrea Mancini Medico legale 743 29
Gent. Utente,
è presto per rivolgersi al tribunale del lavoro.
Le conviene rivolgersi ad una struttura di patronato dove la sua situazione amministrativa potrebbe essere sanata.
Se non ha ripreso il lavoro a che titolo resta a casa?