Trombosi venosa profonda in seguito a mancata prescrizione di profilassi antitvp

Buongiorno

il 2/11/2010 scivolavo fuori dall'ufficio riportando un trauma distorsivo caviglia sx con edema e infrazione malleolo peroneale con minimo distacco parcellare. mi veniva applicato tutore airloc da mantenere per tutta la prognosi, 30 giorni, gamba in alto quando in scarico, antidolorifici al bisogno, deambulazione secondo dolore. Verbalmente mi era stato riferito dal medico (in presenza di un mio familiare) che dovevo rimanere con arto in scarico per 4-5 giorni e poi riprendere gradatamente la deambulazione. Nessuna profilassi antitromboembolica.

Come consigliato dopo 5 giorni ho tentato di camminare ma non essendo io un fuscello la caviglia mi ha provocato subito dolore e sono rimasta allettata altri 2 giorni circa. Al 7° giorno ho cominciato a deambulare per le necessità in carico parziale con due stampelle quando fuori casa e con una stampella quando in casa. Dal 7° al 13° giorno sempre deambulazione secondo necessità, e quando stavo a letto, arto in scarico, ma sempre problemi di gonfiore alla caviglia.
Il 14° giorno comincio a sentire un acuto dolore al polpaccio sx simile a un crampo che inizialmente riferisco a un potenziale stiramento muscolare. Assumo brufen 400 per 4 giorni fino a che non riesco a poggiare nemmeno la gamba a terra. Il 20 novembre alle 22,30 mi reco al pronto soccorso dove mi viene diagnosticata una trombosi venosa profonda a livello della vena surale, vengo immobilizzata a letto per 24 ore, comincio terapia con eparina e dal 22 novembre sto prendendo anche coumadin. Attualmente sono ancora in ospedale.

Dovrò fare terapia con coumadin per non so quanti mesi il che mi impedisce di fare tutto ciò che avevo progettato di fare questo inverno (mi ero già iscritta al corso di sci, per esempio), mi impedisce di fare le camminate in altura per il rischio elevato di poter scivolare e farmi male.
Oltre a questo ho passato finora 9 giorni di ospedale e ancora non si parla di dimissioni. Ho letto sulle linee guida per la tvp che pazienti obesi sono a rischio di tvp, e se poi c'è anche stato recentemente un trauma che abbia interessato i tessuti le probabilità si alzano ancora.

Volevo sapere se ci sono gli estremi per poter sporgere denuncia contro l'ospedale, visto che, oltre a tutto il disagio comprensibile dell'ospedalizzazione, della mancata realizzazione di tutto ciò che dovrò fare questo inverno, nel 20-30% dei casi le TVP di origine surale possono diventare prossimali e poter potenzialmente risultare fatali (come tutte le TVP).

Ringrazio e cordialmente porgo i miei saluti
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Dr. Andrea Mancini Medico legale 743 29
Gent. Utente,
il suo caso si presta con la massima attenzione ad essere analizzato ma solo con la visione diretta della documentazione, delle prescrizioni che le sono state fatte, della cartella clinica e del suo stato anteriore (ad esempio se assumeva farmaci prima della caduta).
In questa sede darle un consiglio se sporgere denuncia all'ospedale sarebbe da irresponsabili.
Si affidi ad un collega specialista in medicina legale della sua zona e gli ponga al vaglio la documentazione.
Buona fortuna

Andrea dott. Mancini
Specialista in Medicina Legale e delle Assicurazioni

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio della risposta, il fatto è che affidare il tutto a un medico legale ha ovviamente i suoi costi e speravo di sapere, prima di rivolgermi a un medico legale (peraltro diversi anni fa ho lavorato da uno di questi per 2 anni come dattilografa!) se potevano esserci, in via ipotetica, gli estremi.

Al di là di questo posso dirle che prima della caduta non assumevo farmaci di alcun tipo fatta eccezione che per ibuprofene per la dismenorrea. Non assumo pillola contraccettiva nè altro. Esami del sangue regolarissimi (lo so perchè sono vegetariana e faccio gli esami completi ogni 4-6 mesi per verificare il ferro).
Le prescrizioni che mi sono state fatte sono quelle che ho riportato nelle prime righe (copiate dal referto).
P.S. Inoltre ho assunto la pillola anticoncezionale per qualche anno ma ho smesso diversi anni fa (almeno 6 anni fa) e ricordo che la ginecologa mi aveva prescritto degli esami per verificare familiarità con TVP ma erano risultati negativi.

Comunque la ringrazio lo stesso, capisco che a distanza sia complicato poter pronunciarsi.
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Dr. Andrea Mancini Medico legale 743 29
Gent. Utente,
credo di essere stato chiaro nel mio intento.
Buona serata
[#4]
Utente
Utente
Certamente. La ringrazio del tempo dedicatomi.