Risarcimento danno fisico

Buonasera,
vorrei chiedervi delle informazioni in merito ad un sinistro che mi ha coinvolto.
Io ero in moto e una macchina, in uscita da un distributore, ha fatto una inversione ad U non consentita tagliandomi la strada e causando la mia caduta.

In seguito a questa, il pronto soccorso mi ha diagnosticato una distorsione del rachide cervicale, una frattura articolare base F3 del quinto dito della mano sx, oltre a contusioni e abrasioni multiple (30 gg di prognosi).

Ad oggi, passato più di un mese dall'incidente, sto facendo della riabilitazione per il collo (tecar, massoterapia) la cui situazione risulat migliorata, mentre il dito risulta essere ancora gonfio e dolente oltre ad avere assunto una posizione "a martello" che l'ortopedico dice sarà permannte. Inoltre mi sono stati prescritti esami diagnostici per valutare una possibile lesione al tendine del dito visto che ha dei movimenti del tutto innaturali (se viene tirato all'indietro verso il dorso della mano, si inarca vistosamente a livello della prima e seconda falange)

Volevo sapere grosso il risarcimento del danno.

Grazie / Saluti
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Dr. Andrea Mancini Medico legale 743 29
Gent. Utente,
le suggerisco le seguenti voci tabellari di legge:

Esiti di trauma minore del collo con persistente rachialgia e limitazione antalgica dei movimenti del capo ≤ 2%

Perdita della falange ungueale del mignolo 4 d. - 3 n.d.% (a seconda se sia l'arto dominante oppure no)

Buona serata

Andrea dott. Mancini
Specialista in Medicina Legale e delle Assicurazioni