Invalidità e legge 104/92
Buongiorno.
Mia madre nel
- 1994 e stata sottoposta a mastectomia della mammella destra per un carcinoma con rimozione di tutti i linfonodi e sottoposta per 2 a radioterapia.
Chiesta invalidità e gli e' stata data al 70% permanente
- 1998 Diagnostico diabete melito con aggravio poi negli anni...
- 1999 Sottoposta a operazione al menisco destro con innesto di due placche in titanio con conseguenze gravi dolori in periodi di umidità e impossibilita di muoversi e esercitare le normali mansioni quotidiane
- 2002 diagnostica ipertensione arteriosa
- 2005 Riscontrata, come da lastre e analisi, lipoma di grosse dimensione di circa 9 cm alla schiena (non operabile rischio paralisi) vicino alla colonna vertebrale con conseguenza di terribili dolori altalenanti curabili con terapia del dolore con conseguenza di impossibilita di muoversi e esercitare le normali mansioni quotidiane
- 2010 Marzo-Aprile Diagnosticato secondo nodulo/Carcinoma al seno sinistro di circa 1 cm asportato con quadrectomia (non ricordo la grandezza) con altrettanti linfonodi e sottoposta a circa 2 mesi di radioterapia e cura ormonale per 5 anni.
- 2010 Aprile-Settembre Diagnostica Angina Pectoris e sottoposta a esame angioplastica con rimozione calcarea nelle arteria e installato uno Stent con cura medicinale appropriata..
Scusate la mia poco dettagliata descrizione di tutte le patologie..
Proprio il 5/10/10 e’ stata sottoposta a visita per aggravamento invalidità e beneficiare delle agevolazioni legge 104/92 con responso entro 1 mese!!!
Alla luce di tutto ciò io e mia madre vorremmo sapere, secondo la vostra esperienza, se con tutte queste patologie per la legge 104/92 lei può essere giudicata persona con Handicap Grave e di quali agevolazioni di tale legge può usufruire?
E ovviamente vorremmo sapere a che grado di percentuale di aggravamento mia madre possa raggiungere….
Ringraziando anticipatamente
Mia madre nel
- 1994 e stata sottoposta a mastectomia della mammella destra per un carcinoma con rimozione di tutti i linfonodi e sottoposta per 2 a radioterapia.
Chiesta invalidità e gli e' stata data al 70% permanente
- 1998 Diagnostico diabete melito con aggravio poi negli anni...
- 1999 Sottoposta a operazione al menisco destro con innesto di due placche in titanio con conseguenze gravi dolori in periodi di umidità e impossibilita di muoversi e esercitare le normali mansioni quotidiane
- 2002 diagnostica ipertensione arteriosa
- 2005 Riscontrata, come da lastre e analisi, lipoma di grosse dimensione di circa 9 cm alla schiena (non operabile rischio paralisi) vicino alla colonna vertebrale con conseguenza di terribili dolori altalenanti curabili con terapia del dolore con conseguenza di impossibilita di muoversi e esercitare le normali mansioni quotidiane
- 2010 Marzo-Aprile Diagnosticato secondo nodulo/Carcinoma al seno sinistro di circa 1 cm asportato con quadrectomia (non ricordo la grandezza) con altrettanti linfonodi e sottoposta a circa 2 mesi di radioterapia e cura ormonale per 5 anni.
- 2010 Aprile-Settembre Diagnostica Angina Pectoris e sottoposta a esame angioplastica con rimozione calcarea nelle arteria e installato uno Stent con cura medicinale appropriata..
Scusate la mia poco dettagliata descrizione di tutte le patologie..
Proprio il 5/10/10 e’ stata sottoposta a visita per aggravamento invalidità e beneficiare delle agevolazioni legge 104/92 con responso entro 1 mese!!!
Alla luce di tutto ciò io e mia madre vorremmo sapere, secondo la vostra esperienza, se con tutte queste patologie per la legge 104/92 lei può essere giudicata persona con Handicap Grave e di quali agevolazioni di tale legge può usufruire?
E ovviamente vorremmo sapere a che grado di percentuale di aggravamento mia madre possa raggiungere….
Ringraziando anticipatamente
A mio parere non dovrebbe essere concesso l'handicap grave e la valutazione orientativa potrebbe essere di massimo 80% con revisione dell'invalidità a 4 anni.
Dr. Maurizio Golia Specialista Medicina Legale e Medicina Preventiva Lavoratori tel. 339/7303091
Brescia - Cremona - Bergamo - Verona
Mi scusi allo stato quali sono le condizioni cliniche di sua madre? E quanti anni ha?
Nel determinare la gravità di un Handicap o nello stabilire un grado di invalidità - al di là delle diagnosi (diabete, cardiopatia sclero ipertensiva, Ca mammario, poliartrosi...) - occorre verificare l'incidenza che le patologie hanno sulla funzionalità dell'intero organismo. Lei è stato molto dettagliato nel fornire le diagnosi ma di fatto com'è la funzionalità organica e sistemica? Il diabete che tipo di aggravio ha comportato? Qual'è la funzionalità cardiaca? Che diagnosi istologica è stata fatta dopo l'intervento di quadrantectomia? Cosa certificano (sulle condizioni cliniche) i sanitari che tengono in cura sua madre? Non vorrei sembrarle "pesante" ma se da un lato è vero che l'attività medico legale è spesso di tipo "cartacea" dall'altro la stessa e'imprescindibile dall'esame clinico e quindi un valore percentuale numerico o un grado di gravità può essere dato solo da una visione globale del caso. Resto a disposizione per ogni altro chiarimento.
Nel determinare la gravità di un Handicap o nello stabilire un grado di invalidità - al di là delle diagnosi (diabete, cardiopatia sclero ipertensiva, Ca mammario, poliartrosi...) - occorre verificare l'incidenza che le patologie hanno sulla funzionalità dell'intero organismo. Lei è stato molto dettagliato nel fornire le diagnosi ma di fatto com'è la funzionalità organica e sistemica? Il diabete che tipo di aggravio ha comportato? Qual'è la funzionalità cardiaca? Che diagnosi istologica è stata fatta dopo l'intervento di quadrantectomia? Cosa certificano (sulle condizioni cliniche) i sanitari che tengono in cura sua madre? Non vorrei sembrarle "pesante" ma se da un lato è vero che l'attività medico legale è spesso di tipo "cartacea" dall'altro la stessa e'imprescindibile dall'esame clinico e quindi un valore percentuale numerico o un grado di gravità può essere dato solo da una visione globale del caso. Resto a disposizione per ogni altro chiarimento.
Dott.Concetta Battimelli
Se sua madre ha più di 65 anni la valutazione come invalidità civile dovrebbe essere "ultra65enne mediograve", corrispondente cùgrosso modo ad una fascia di invalidità 67-99%. Se ha meno di 65 anni approssimativamente dovrebbe aggirarsi come ritiene il collega Golia intorno all'805, dal momento che gli esiti della neoplasia mammaria (ormai da considerarsi a prognosi fausta) non potranno superare il 34% (mastectomia) ovvero il 50% se fosse associato linfedema significativo dell'arto superiore corrispondente allo svuotamento. Assolutamente non ritengo vi siano i presupposti per l'handicap grave.
Dr. Alessandro vallebona
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.2k visite dal 07/10/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Tumore al seno

Il tumore al seno è il cancro più diffuso in Italia: quali sono i fattori di rischio e come fare prevenzione? Sintomi, diagnosi e cura del carcinoma mammario.