Correzione laser della miopia, consenso informato nella chirurgia refrattiva, prk per solo miopia

Egregi Dottori.

Oggetto: correzione laser della miopia, consenso informato nella chirurgia refrattiva, PRK per solo miopia, -3,50.
________

SCHEDA INFORMATIVA
INTERVENTO DI CHIRURGIA REFRATTIVA CON LASER AD ECCIMERI
Approvato dalla Società Oftalmologica Italiana – Anno 2003
____________

Vedere anche: http://www.sedesoi.com/index_eng.asp (sito della SOI, consensi informati )

Consenso informato = C.I.

Sono a porVi i seguenti quesiti in quanto, sottoposto ad intervento di PRK (miopia -3,50), dopo l’intervento ho scoperto una realtà completamente diversa da quella che mi era stata prospettata nel consenso informato e dagli incontri con gli oculisti, al punto che l’intervento non me lo rifarei neanche morto. Quindi esiste uno scollamento, un abisso, tra il pre e il post intervento.

Premesso che l’oculista non mi ha dato nessuna spiegazione ma si è limitato a farmi firmare il C.I., inoltre preciso che lavoro nel settore finanziario,

mi chiedo, e chiedo a Voi dottori, quanto sono state chiare/efficienti le informazioni pre-intervento al fine di prendere una decisione consapevole dei rischi e delle complicanze, il C.I. in oggetto è fatto bene, etc ?

Attendo vostro parere.

Quesiti.

Nel C.I. è riportato:

1. Complicanze intraoperatorie gravi sono estremamente rare
Complicanze postoperatorie gravi: sono estremamente rare
Altre rarissime complicazioni

Si, ma dove sono le percentuali ? è 1/100 ? , è 1/100000? , è 1/1000000000, non avrebbero dovuto mettere le percentuali ?

2. Nel C.I. dovrebbe essere menzionato anche il tipo di laser che viene utilizzato, perché manca ?

3. dove sono gli effetti dannosi dei farmaci utilizzati post-intervento ?

4. Dove sono le spiegazioni dei termini tecnici e delle percentuali, tra cui :
• perforazione corneale
• formazione di ulcere corneali
• cheratite interstiziale diffusa non specifica
• colliquazione corneale
• perdita di cellule endoteliali corneali
• progressivo assottigliamento corneale
• formazione o aumento dei corpi mobili
• emorragie retiniche
• distacco di retina
• deficit di lacrimazione;
• esecuzione di trattamento decentrato
• malfunzionamento del microcheratomo con esecuzione di flap incompleto o danneggiato o decentrato: in tale eventualità, il flap viene riposizionato ed il chirurgo può decidere di rinviare l’intervento di alcuni mesi.
• Flap, microcheratomo ????
• opacità transitorie della cornea nell’ambito del processo di guarigione-cicatrizzazione; irregolarità della superficie corneale, che può determinare una temporanea diminuzione dell’acuità visiva; tendono a regredire con il tempo;
• irregolarità della cicatrizzazione corneale, tale da determinare alterazioni della superficie corneale; da ciò può risultare una visione distorta, o la formazione di immagini fantasma, o una riduzione permanente dell’acuità visiva massima.
• nel primo periodo post-operatorio talvolta si manifesta la sensazione di aloni intorno alle fonti luminose e di abbagliamento, specie notturno; tale disturbo è di solito ben tollerato e generalmente regredisce in maniera più o meno completa nell’arco di alcuni mesi e dopo che il trattamento sia stato eseguito in entrambi gli occhi.
• Alterazioni della superficie oculare aloni, in che gravità ????
In alcuni casi tali disturbi possono perdurare anche per anni o per sempre ?????. Essi sono tanto più frequenti tanto più il difetto iniziale è forte e quanto più la pupilla ha tendenza a dilatarsi in presenza di scarsa luce o al buio. In pazienti con pupilla molto ampia
• E molte altre riportate ne C.I. e che si rimanda

5. Qualsiasi procedura chirurgica prevede la possibilità di complicanze: interventi a “rischio zero” non esistono e mai probabilmente esisteranno. Non è possibile quindi per il suo oculista garantire in modo formale il successo dell’intervento o l’assenza di complicanze.
-Cosa è un esonero da responsabilità ??

6. che possibilità legale ho per aggredire legalmente questo C.I. ??

7. a chi spetta provare che il chirurgo non mi ha spiegato niente ?

Rimando alla Vostra gentilissima attenzione la lettura del Consenso informato in oggetto per ulteriori approfondimenti.

A questo punto non è meglio chiamarlo consenso disinformato ???

Insomma è legale un C.I. come questo scritto dalla SOI che è di parte ?

Attendo un Vostro esauriente commento.

Distinti saluti.
[#1]
Dr. Andrea Mancini Medico legale 743 29
Gent. Utente,
prima di illustrare i pro ed i contro del consenso informato quale è stato il danno che ha ricevuto dall'intervento e quale intervento ha subito ed in quale occhio e qual'era la sua situazione precedente l'intervento.
Buona giornata

Andrea dott. Mancini
Specialista in Medicina Legale e delle Assicurazioni

[#2]
Utente
Utente

A. QUALE È STATO IL DANNO CHE HA RICEVUTO DALL'INTERVENTO
1. danno alla qualità della visione:
- inevitabilmente danneggiata a causa della cicatrice, (a riguardo ho letto articolo scientifico dove con il microscopio elettronico è stata fotografata la superficie corneale che dimostra il danno), quindi non è vero che come dice il C.I. <……In alcuni casi tali disturbi possono perdurare anche per anni o per sempre…>, paventando una situazione probabile, in realtà è sicuramente danneggiata;
- perdita di contrasto, visione confusa, alonata, aberrazione a cometa/coma, sdoppiamento in alto in, basso a destra, gravità lieve-lieve media;
2. secchezza oculare:
-per distruzione dei plessi nervosi in periferia della cornea, plessi indispensabili per la lacrimazione, tra l’altro non credo che la secchezza oculare sia un evento rarissimo, rif. il C.I., il peggioramento della lacrimazione è inevitabile;
3. erronea valutazione pre-operatoria sulla qualità e quantità della lacrimazione:
but alterato in entrambi gli occhi, schirmer molto basso all’occhio Sx non ancora operato.
4. altri danni :dopo l’intervento non vedevo nulla solo nebbia, poi sono incominciate le fluttuazioni visive, dolore, ansia , fino alla depressione, etc, etc, etc.
5. Il danno, a mio avviso, di non essere stato informato adeguatamente dal C.I.:
- se avessi veramente compreso quale terribile realtà si nascondeva dietro a questi interventi non mi sarei mai sottoposto;

B. QUALE INTERVENTO HA SUBITO ED IN QUALE OCCHIO
1. prk solo occhio dx , miopia -3,50, rimane da operare l’occhio Sx.

c. QUAL'ERA LA SUA SITUAZIONE PRECEDENTE L'INTERVENTO.
1. visione perfetta, miopia -3.50 in ambo gli occhi.

Egregio dottore,
se può, sarebbe così gentile di esprimere giudizio sulla qualità del C.I. menzionato ?

Distinti saluti e grazie per la consulenza accordata.
Disturbi della vista

Controllare regolarmente la salute degli occhi aiuta a diagnosticare e correggere in tempo i disturbi della vista: quando iniziare e ogni quanto fare le visite.

Leggi tutto