Ernia e compressione midollare
Buonasera,
ho 35 anni e un mese fà ho subito un tamponamento che mi ha procurato l'inversione della lordosi cervicale ed una ernia c-4, c-5 a ridosso della corda midollare che genera ovvia compressione midollare accertata da risonanza magnetica ed elettromiografia. Inoltre mi è stata diagnosticata ipoestesia, deficit sensitivi, sindrome vertiginosa, cefalea e altri disturbi collegati. Non posso eseguire alcun tipo di fisioterapia, né ginnastica posturale. Mi è stato inoltre consigliato di ridurre l'orario di lavoro (lavoro al pc) per evitare peggioramenti e ritardare una eventuale operazione.
Un simile quadro clinico in quanti punti di invalidità si concretizza ai fini di un eventuale risarcimento danni?
Grazie mille
ho 35 anni e un mese fà ho subito un tamponamento che mi ha procurato l'inversione della lordosi cervicale ed una ernia c-4, c-5 a ridosso della corda midollare che genera ovvia compressione midollare accertata da risonanza magnetica ed elettromiografia. Inoltre mi è stata diagnosticata ipoestesia, deficit sensitivi, sindrome vertiginosa, cefalea e altri disturbi collegati. Non posso eseguire alcun tipo di fisioterapia, né ginnastica posturale. Mi è stato inoltre consigliato di ridurre l'orario di lavoro (lavoro al pc) per evitare peggioramenti e ritardare una eventuale operazione.
Un simile quadro clinico in quanti punti di invalidità si concretizza ai fini di un eventuale risarcimento danni?
Grazie mille
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Presumibilmente l'ernia cervicale era preesistente al colpo di frusta, ha mai fatto accertamenti al rachide cervicale prima di questo incidente ?
Alla stabilizzazione della situazione vada da un medico-legale per una perizia di parte per la quantificazione del danno biologico.
Alla stabilizzazione della situazione vada da un medico-legale per una perizia di parte per la quantificazione del danno biologico.
Dr. Maurizio Golia Specialista Medicina Legale e Medicina Preventiva Lavoratori tel. 339/7303091
Brescia - Cremona - Bergamo - Verona
[#2]
Gentile Signore,
Nel suo caso si danno due ipotesi:
a) l'ernia cervicale è preesistente al trauma; in tal caso, la valutazione del danno biologico potrà essere di poco aumentata per l'aggravamento sintomatologico di preesistente patologia;
b) l'ernia cervicale è stata "concausata" dal trauma; cioè, il disco intervertebrale era già mezzo protruso o comunque alterato ed il trauma ha provocato l'erniazione; si dice "concausa" e non "causa", perché il trauma da solo, nel caso di un disco perfettamente integro, non può causare l'erniazione.
Come si fa a stabilire se l'ernia era preesistente o se è stata "concausata" dal trauma; basta far vedere la TC o la RM ad un radiologo esperto in traumatologia e correlare poi il tutto al contesto anamestico-clinico da parte di un medico-legale.
Cosa comporta il fatto che un'ernia sia stata concausata dal trauma?
- in ambito di risarcimento civile da incidente stradale, la valutazione del danno biologico è di parecchio aumentata;
- in ambito di polizza infortunistica privata, salvo un patto speciale nella polizza, l'ernia del disco non va mai indennizzata, perché non è una conseguenza esclusiva e diretta del trauma ma, come si è detto prima, si tratta di una lesione "concausata".
danno alla persona
https://www.medicitalia.it/minforma/medicina-legale-e-delle-assicurazioni/163-il-danno-alla-persona.html
http://www.medico-legale.it/danno_biologico.html
Cordiali saluti.
Nel suo caso si danno due ipotesi:
a) l'ernia cervicale è preesistente al trauma; in tal caso, la valutazione del danno biologico potrà essere di poco aumentata per l'aggravamento sintomatologico di preesistente patologia;
b) l'ernia cervicale è stata "concausata" dal trauma; cioè, il disco intervertebrale era già mezzo protruso o comunque alterato ed il trauma ha provocato l'erniazione; si dice "concausa" e non "causa", perché il trauma da solo, nel caso di un disco perfettamente integro, non può causare l'erniazione.
Come si fa a stabilire se l'ernia era preesistente o se è stata "concausata" dal trauma; basta far vedere la TC o la RM ad un radiologo esperto in traumatologia e correlare poi il tutto al contesto anamestico-clinico da parte di un medico-legale.
Cosa comporta il fatto che un'ernia sia stata concausata dal trauma?
- in ambito di risarcimento civile da incidente stradale, la valutazione del danno biologico è di parecchio aumentata;
- in ambito di polizza infortunistica privata, salvo un patto speciale nella polizza, l'ernia del disco non va mai indennizzata, perché non è una conseguenza esclusiva e diretta del trauma ma, come si è detto prima, si tratta di una lesione "concausata".
danno alla persona
https://www.medicitalia.it/minforma/medicina-legale-e-delle-assicurazioni/163-il-danno-alla-persona.html
http://www.medico-legale.it/danno_biologico.html
Cordiali saluti.
Mario Corcelli, MD
Milano - specialista Medicina Legale e Igiene-Tecnica Ospedaliera
http://www.medico-legale.it
[#3]
Ex utente
Grazie per la risposta molto accurata,
prima dell'incidente non ho fatto accertamenti specifici al rachide cervicale perché non ho mai avuto i dolori al collo, alla spalla e al braccio che ho ora, stessa cosa per le vertigini.
Pratico da anni nuoto a livello agonistico e non ho mai avuto questi dolori che ora invece ora mi impediscono anche di nuotare.
Ho provveduto a far visionare l'esito della risonanza ad un neurologo (e al neurochirurgo) il quale, nella perizia che mi ha rilasciato, afferma che l'ernia è dovuta all'incidente.
Devo sottoporla anche ad un radiologo esperto in traumatologia?
Grazie ancora per gli eventuali chiarimenti
prima dell'incidente non ho fatto accertamenti specifici al rachide cervicale perché non ho mai avuto i dolori al collo, alla spalla e al braccio che ho ora, stessa cosa per le vertigini.
Pratico da anni nuoto a livello agonistico e non ho mai avuto questi dolori che ora invece ora mi impediscono anche di nuotare.
Ho provveduto a far visionare l'esito della risonanza ad un neurologo (e al neurochirurgo) il quale, nella perizia che mi ha rilasciato, afferma che l'ernia è dovuta all'incidente.
Devo sottoporla anche ad un radiologo esperto in traumatologia?
Grazie ancora per gli eventuali chiarimenti
[#4]
il fatto che lei prima non abbia mai avuto dolori non prova una esclusione di ernia preesistente, la cui sintomatologia dolorosa potrebbe essere stata solo slatentizzata dal trauma.
Vedo che lei ha interpellato un neurologo (ed un neurochirurgo), che le ha già fatto una perizia;
se le è stata fatta una perizia, le sarà certamente stata fatta una valutazione del danno biologico, sicchè la sua domanda nel consulto in questione inerente il punteggio d'invalidità appare superflua; non le pare?
Vedo che lei ha interpellato un neurologo (ed un neurochirurgo), che le ha già fatto una perizia;
se le è stata fatta una perizia, le sarà certamente stata fatta una valutazione del danno biologico, sicchè la sua domanda nel consulto in questione inerente il punteggio d'invalidità appare superflua; non le pare?
[#5]
Ex utente
Più che perizia vera e propria è semplicemente il referto che mi è stato rilasciato in seguito alla visita di controllo in ospedale per visionare i risultati della risonanza; non sò se possa essere considerato una perizia, pur essendo molto accurato nel descrivere la patologia non viene indicato un "punteggio" di invalidità sicché la mia domanda nel consulto di cui sopra è più che legittima.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
[#6]
per perizia si deve intendere quella comprensiva anche di valutazione.
ad ogni buon conto, la valutazione è commisurata a quanto sopra detto sulla eventuale preesistenza dell'ernia discale o sulla eventuale comparsa "concausata" dal trauma nonchè sulla limitazione dei movimenti del collo e su altri elementi, come una eventuale elettromiografia (in considerazione della sofferenza radicolare rappresentata dalle parestesie e deficit sensitivi periferici) eccetera.
In un consulto online non è possibile nemmeno azzardare una ipotesi valutativa, che potrebbe essere soggetta a grossolani errori.
Le suggerisco di sentire di persona un medico-legale della sua zona.
Cordiali saluti.
ad ogni buon conto, la valutazione è commisurata a quanto sopra detto sulla eventuale preesistenza dell'ernia discale o sulla eventuale comparsa "concausata" dal trauma nonchè sulla limitazione dei movimenti del collo e su altri elementi, come una eventuale elettromiografia (in considerazione della sofferenza radicolare rappresentata dalle parestesie e deficit sensitivi periferici) eccetera.
In un consulto online non è possibile nemmeno azzardare una ipotesi valutativa, che potrebbe essere soggetta a grossolani errori.
Le suggerisco di sentire di persona un medico-legale della sua zona.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 9.9k visite dal 13/03/2010.
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