Come richiedere una visita medico legale per idoneita' lavorativa
assunto come commesso provetto di 3 livello con funzione di caporeparto presso un negozio euronics di fermo dal 2003, dopo 3 ricoveri in psichiatria in 3 anni, nel giugno 2008 la mia azienda ha richiesto una visita di idoneita' alla asl n 11,
il 28/05/2008 il PARERE MEDICO LEGALE: la Commisione formula il seguente giudizio:
Il sign...... non idoneo alla gran parte delle mansioni previste dalla qualifica professionale di appartenenza. Egli difatti e' affetto da una patologia (non specificano quale) con funzioni di vigilanza e di coordinamento, aquisizione di responsabilita', rilevante impegno fisico, guida professionale di automezzi, turni notturni, contatto con il pubblico.
un parere drastico che mi ha buttato giu' anche moralmente,
comunque la mia azienda non avendo altre mansioni che il commesso, ha dovuto trasferirmi a 100 km di distanza a farmi fare il magazziniere, io consigliato dal mio psichiatra sono entrato in una comunita' terapeutica a doppia diagnosi, chiedendo e ottenendo un aspettativa lavorativa di 18 mesi.
durante questo tempo ho chiesto e ottenuto la pensione inps (la quale dichiara che ho un incapacita' lavorativa minore di 1/3 rispetto alle mie capacita' normali, e comunque potrei lavorare.
durante questo periodo di cura lo psichiatra della comunita' e lo psichiatra del reparto psichiatria hanno concordato la diagnosi di DISTURBO SCHIZOAFFETTIVO
secondo i quali, seguendo le cure prescritte io sarei in grado di svolgere qualsiasi attivita', lo stesso che concorda la mia psicologa. (a me basterebbe avere solo l'idoneita' a contatto con il pubblico in modo di poter tornare a fare il semplice commesso)
La Mia domanda e' questa:
COME POSSO FARE A RICHIEDERE NUOVAMENTE UNA VERIFICA DI IDONEITA' LAVORATIVA?
SOLO LA MIA AZIENDA LA PUO RICHIEDERE?
OPPURE POTREI FARE RICORSO A QUEL PARERE? COME?
purtroppo nessuno, compreso il sindacato mi sa dare una risposta,
possibile che sono CONDANNATO A VITA DA QUEL PARERE?
il 28/05/2008 il PARERE MEDICO LEGALE: la Commisione formula il seguente giudizio:
Il sign...... non idoneo alla gran parte delle mansioni previste dalla qualifica professionale di appartenenza. Egli difatti e' affetto da una patologia (non specificano quale) con funzioni di vigilanza e di coordinamento, aquisizione di responsabilita', rilevante impegno fisico, guida professionale di automezzi, turni notturni, contatto con il pubblico.
un parere drastico che mi ha buttato giu' anche moralmente,
comunque la mia azienda non avendo altre mansioni che il commesso, ha dovuto trasferirmi a 100 km di distanza a farmi fare il magazziniere, io consigliato dal mio psichiatra sono entrato in una comunita' terapeutica a doppia diagnosi, chiedendo e ottenendo un aspettativa lavorativa di 18 mesi.
durante questo tempo ho chiesto e ottenuto la pensione inps (la quale dichiara che ho un incapacita' lavorativa minore di 1/3 rispetto alle mie capacita' normali, e comunque potrei lavorare.
durante questo periodo di cura lo psichiatra della comunita' e lo psichiatra del reparto psichiatria hanno concordato la diagnosi di DISTURBO SCHIZOAFFETTIVO
secondo i quali, seguendo le cure prescritte io sarei in grado di svolgere qualsiasi attivita', lo stesso che concorda la mia psicologa. (a me basterebbe avere solo l'idoneita' a contatto con il pubblico in modo di poter tornare a fare il semplice commesso)
La Mia domanda e' questa:
COME POSSO FARE A RICHIEDERE NUOVAMENTE UNA VERIFICA DI IDONEITA' LAVORATIVA?
SOLO LA MIA AZIENDA LA PUO RICHIEDERE?
OPPURE POTREI FARE RICORSO A QUEL PARERE? COME?
purtroppo nessuno, compreso il sindacato mi sa dare una risposta,
possibile che sono CONDANNATO A VITA DA QUEL PARERE?
[#1]
Bisognerebbe capire la visita medico-legale dell'ASL ai sensi di quale legge è stata fatta (probabilmente ai sensi dell'art. 5 l. 300).
Le suggerisco inoltre di presentare anche la domanda d'invalidità civile e di Legge 68 alla competente ASL per una eventuale ricollocazione lavorativa.
Le suggerisco inoltre di presentare anche la domanda d'invalidità civile e di Legge 68 alla competente ASL per una eventuale ricollocazione lavorativa.
Dr. Maurizio Golia Specialista Medicina Legale e Medicina Preventiva Lavoratori tel. 339/7303091
Brescia - Cremona - Bergamo - Verona
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.9k visite dal 28/12/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.