Ripeto continui e giornalieri dolori acuti alla gamba alla natica e alla zona inguinale, capacità
salve, ho 32 anni, da 12 anni soffro di problemi di ernie discali in l4-l5 l5-s1, mi hanno già sottoposto a due interventi di coablazione e di nucleoaspirazione senza alcun risultato, l'ultimo esito della rm è il seguente:
il disco intersomatico l4-l5 presenta segni di degenerazione e protude concentricamente con maggior focalità in sede mediana-paramediana destra che impronta modestamente il corrispondente versante del sacco durale e giunge a contatto con la radice nervosa l5 omolaterale.
il disco intersomatico l5-s1 è degenerato, modestamente ridotto in altezza e protrude concentricamente determinando modesta impronta sulla superficie all'involucro meningeo ed impegna parzialmente entrambi i forami di coniugazione.
iniziali segni di osteocondrosi dei piatti somatici contrapposti a tale livello.
ho chiesto più di un parere a medici ortopedici e neurochirurghi, nessuno mi trova la soluzione al mio problema, l'unica soluzione proposta, da un noto professore di milano, è bloccare definitivamente le vertebre con delle placche, ma alla mia età non vuole eseguire l'intervento.
non riesco più a svolgere una vita normale, spesso mia moglie mi deve mettere le calze, non le dico gli innumerevoli problemi al lavoro, fino ad un mese fa ero un escavatorista, ora lavoro in una fabbrica, dove spesso sono sottoposto a gravi della zona lombare.
secondo un vostro parere posso chiedere l'invalidità civile con la speranza di prendere almeno il 46% per trovare un lavoro adatto alla mia problematica?
ripeto continui e giornalieri dolori acuti alla gamba alla natica e alla zona inguinale, capacità di piegarmi in avanti quasi nulla se non con appigli, da alcuni mesi allevio il dolore solo con del lixidol ma anche con questo non risolvo moltissimo oltretutto aumentano le acidità dello stomaco...
cosa poso fare?
grazie in anticipo
il disco intersomatico l4-l5 presenta segni di degenerazione e protude concentricamente con maggior focalità in sede mediana-paramediana destra che impronta modestamente il corrispondente versante del sacco durale e giunge a contatto con la radice nervosa l5 omolaterale.
il disco intersomatico l5-s1 è degenerato, modestamente ridotto in altezza e protrude concentricamente determinando modesta impronta sulla superficie all'involucro meningeo ed impegna parzialmente entrambi i forami di coniugazione.
iniziali segni di osteocondrosi dei piatti somatici contrapposti a tale livello.
ho chiesto più di un parere a medici ortopedici e neurochirurghi, nessuno mi trova la soluzione al mio problema, l'unica soluzione proposta, da un noto professore di milano, è bloccare definitivamente le vertebre con delle placche, ma alla mia età non vuole eseguire l'intervento.
non riesco più a svolgere una vita normale, spesso mia moglie mi deve mettere le calze, non le dico gli innumerevoli problemi al lavoro, fino ad un mese fa ero un escavatorista, ora lavoro in una fabbrica, dove spesso sono sottoposto a gravi della zona lombare.
secondo un vostro parere posso chiedere l'invalidità civile con la speranza di prendere almeno il 46% per trovare un lavoro adatto alla mia problematica?
ripeto continui e giornalieri dolori acuti alla gamba alla natica e alla zona inguinale, capacità di piegarmi in avanti quasi nulla se non con appigli, da alcuni mesi allevio il dolore solo con del lixidol ma anche con questo non risolvo moltissimo oltretutto aumentano le acidità dello stomaco...
cosa poso fare?
grazie in anticipo
[#1]
Gent. Utente,
chiaramente ha la speranza di ottenere il 46% di invalidità civile per cui non esiti a presentare idonea domanda alla sua asl di competenza (faccia un certificato dal suo medico di medicina generale e si rechi nell'ufficio medico della sua zona).
Un chiarimento: ha eseguito una elettromiografia agli arti inferiori?
Buona giornata
chiaramente ha la speranza di ottenere il 46% di invalidità civile per cui non esiti a presentare idonea domanda alla sua asl di competenza (faccia un certificato dal suo medico di medicina generale e si rechi nell'ufficio medico della sua zona).
Un chiarimento: ha eseguito una elettromiografia agli arti inferiori?
Buona giornata
Andrea dott. Mancini
Specialista in Medicina Legale e delle Assicurazioni
[#2]
Utente
Gent. dott. Mancini, la ringrazio tantissimo della risposta.
mi muoverò quanto prima per presentare una domanda di invalidità.
per quanto riguarda la sua domanda, la risposta è no, non ho mai eseguito e nemmeno mi è mai stata prescritta una elettromiografia agli arti inferiori, sinceramente non so nemmeno di che esame si tratta, non avendola mai sentita..
spero mi venga accolta la domanda di invalidità perchè ho bisogno di un lavoro idoneo oramai non riesco più a fare un mese di lavoro intero...
grazie ancora della gentilezza e disponibilità.
mi muoverò quanto prima per presentare una domanda di invalidità.
per quanto riguarda la sua domanda, la risposta è no, non ho mai eseguito e nemmeno mi è mai stata prescritta una elettromiografia agli arti inferiori, sinceramente non so nemmeno di che esame si tratta, non avendola mai sentita..
spero mi venga accolta la domanda di invalidità perchè ho bisogno di un lavoro idoneo oramai non riesco più a fare un mese di lavoro intero...
grazie ancora della gentilezza e disponibilità.
[#3]
Gent. Utente,
la elettromiografia-elettroneurografia (EMG-ENG) è un esame che consiste nel verificare (lo dico grossolanamente) lo stato della sua innervazione degli arti inferiori (chiaramente quando viene fatta agli arti inferiori ma la metodica sfrutta la conduzione elettrica muscolare per risalire alla innervazione).
Un clinico, solitamente, se effettua una buona visita non ha bisogno di questo accertamento; un medico legale forse ne avrebbe bisogno per capire la gravità del suo stato patologico.
L'esame EMG-ENG non è molto "simpatico" da eseguire.
Si consulti con il suo medico di medicina generale e ne parli con lui.
Tenga presente che, a mio modesto avviso, le potrebbe essere molto utile.
Buona giornata
la elettromiografia-elettroneurografia (EMG-ENG) è un esame che consiste nel verificare (lo dico grossolanamente) lo stato della sua innervazione degli arti inferiori (chiaramente quando viene fatta agli arti inferiori ma la metodica sfrutta la conduzione elettrica muscolare per risalire alla innervazione).
Un clinico, solitamente, se effettua una buona visita non ha bisogno di questo accertamento; un medico legale forse ne avrebbe bisogno per capire la gravità del suo stato patologico.
L'esame EMG-ENG non è molto "simpatico" da eseguire.
Si consulti con il suo medico di medicina generale e ne parli con lui.
Tenga presente che, a mio modesto avviso, le potrebbe essere molto utile.
Buona giornata
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.9k visite dal 09/12/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.