Interpretazione verbale sanitario per il riconoscimento dell'invalidità civile
Buongiorno,
chiedo un consulto per l'interpretazione del responso riguardo il verbale sanitario per il riconoscimento dell'invalidità civile ricevuto da mia madre a seguito della richiesta in Luglio dell'anno scorso, effettuata visita a domicilio dal medico legale ad Agosto circa e successivamente convocata in presenza a Febbraio.
Nella parte relativa al responso riporto letteralmente quanto scritto.
"Valutazione proposta dal CML:
INVALIDO con TOTALE e permanente inabilità lavorativa 100% e con necessità di assistenza continua non essendo in grado di compiere gli atti quotidiani (L.
18/80)
Data decorrenza: 23/7/2024
INVALIDO con TOTALE e permanente inabilità lavorativa: 100% art.
2 e 12 L 118/71.
Data decorrenza: 12/2/2025
---------------------------------------------------
L'interessato:
-l'interessato non possiede alcun requisito tra quelli di cui all'art.
4 D.
L 9 febbraio 2012 n.
5
---------------------------------------------------
Disabilità rilevate:
---------------------------------------------------
ESONERO DA FUTURE VISITE DI REVISIONE PER L'APPLICAZIONE DEL DM 2/8/2007: NO
---------------------------------------------------
REVISIONE: SI Anno: 2027 Mese: 2
---------------------------------------------------
Ai soli fini dell'eventuale diritto ad assegni, pensione e indennità a favore degli invalidi civili, si formula seguente giudizio diagnostico - valutativo:
Diagnosi: ESITI DI INTERVENTO (GEN/25) DI DINAMIZZAZIONE DI CHIODO CEFALOMIDOLLARE IN ESITI DI OSTEOSINTESI FEMORE SINISTRO IN FRATTURA PRETROCANTERICA (OTT/24)
DEPRESSIONE IN TP; ARTRITE REMAUTOIDE IN TRATTAMENTO.
Valutazione:
INVALIDO con TOTALE e permanente inabilità lavorativa 100% e con necessità di assistenza continua non essendo in grado di compiere gli atti quotidiani (L.
18/80)
Data decorrenza: 23/7/2024
INVALIDO con TOTALE e permanente inabilità lavorativa: 100% art.
2 e 12 L 118/71.
Data decorrenza: 12/2/2025
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" [Quest'ultimo pezzo sopra racchiuso in un quadro grigio]
Il dubbio è se la seconda riga di responso con decorrenza 12/2/25 sia sostitutiva della prima con decorrenza 23/7/2024 (e quindi è stata tolta l'indennità di accompagnamento).
Nel pagamento degli arretrati infatti per quanto riguarda la pensione di inabilità sono stati liquidati dal 08 al 12 per il 2024, 01 e 02 per il 2025.
Per quanto riguarda l'indennità di accompagnamento sono stati liquidati dal 08 al 12 per il 2024, il 01 ma non il 02 per il 2025.
Preciso che in precedenza avevamo effettuato la prima richiesta di invalidità conclusasi con il riconoscimento del 67%.
In seguito mia madre si è rotta il femore a causa delle complicazioni delle varie malattie e cure subite e abbiamo proceduto a questa nuova richiesta, ricevendo solamente questo responso.
Preciso inoltre che mia madre tra la prima visita (07/24) e la seconda (02/25) si è anche rotta il secondo femore aggravando ulteriormente la sua mobilità.
Vi ringrazio dell'aiuto.
Cordiali Saluti
chiedo un consulto per l'interpretazione del responso riguardo il verbale sanitario per il riconoscimento dell'invalidità civile ricevuto da mia madre a seguito della richiesta in Luglio dell'anno scorso, effettuata visita a domicilio dal medico legale ad Agosto circa e successivamente convocata in presenza a Febbraio.
Nella parte relativa al responso riporto letteralmente quanto scritto.
"Valutazione proposta dal CML:
INVALIDO con TOTALE e permanente inabilità lavorativa 100% e con necessità di assistenza continua non essendo in grado di compiere gli atti quotidiani (L.
18/80)
Data decorrenza: 23/7/2024
INVALIDO con TOTALE e permanente inabilità lavorativa: 100% art.
2 e 12 L 118/71.
Data decorrenza: 12/2/2025
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L'interessato:
-l'interessato non possiede alcun requisito tra quelli di cui all'art.
4 D.
L 9 febbraio 2012 n.
5
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Disabilità rilevate:
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ESONERO DA FUTURE VISITE DI REVISIONE PER L'APPLICAZIONE DEL DM 2/8/2007: NO
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REVISIONE: SI Anno: 2027 Mese: 2
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Ai soli fini dell'eventuale diritto ad assegni, pensione e indennità a favore degli invalidi civili, si formula seguente giudizio diagnostico - valutativo:
Diagnosi: ESITI DI INTERVENTO (GEN/25) DI DINAMIZZAZIONE DI CHIODO CEFALOMIDOLLARE IN ESITI DI OSTEOSINTESI FEMORE SINISTRO IN FRATTURA PRETROCANTERICA (OTT/24)
DEPRESSIONE IN TP; ARTRITE REMAUTOIDE IN TRATTAMENTO.
Valutazione:
INVALIDO con TOTALE e permanente inabilità lavorativa 100% e con necessità di assistenza continua non essendo in grado di compiere gli atti quotidiani (L.
18/80)
Data decorrenza: 23/7/2024
INVALIDO con TOTALE e permanente inabilità lavorativa: 100% art.
2 e 12 L 118/71.
Data decorrenza: 12/2/2025
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" [Quest'ultimo pezzo sopra racchiuso in un quadro grigio]
Il dubbio è se la seconda riga di responso con decorrenza 12/2/25 sia sostitutiva della prima con decorrenza 23/7/2024 (e quindi è stata tolta l'indennità di accompagnamento).
Nel pagamento degli arretrati infatti per quanto riguarda la pensione di inabilità sono stati liquidati dal 08 al 12 per il 2024, 01 e 02 per il 2025.
Per quanto riguarda l'indennità di accompagnamento sono stati liquidati dal 08 al 12 per il 2024, il 01 ma non il 02 per il 2025.
Preciso che in precedenza avevamo effettuato la prima richiesta di invalidità conclusasi con il riconoscimento del 67%.
In seguito mia madre si è rotta il femore a causa delle complicazioni delle varie malattie e cure subite e abbiamo proceduto a questa nuova richiesta, ricevendo solamente questo responso.
Preciso inoltre che mia madre tra la prima visita (07/24) e la seconda (02/25) si è anche rotta il secondo femore aggravando ulteriormente la sua mobilità.
Vi ringrazio dell'aiuto.
Cordiali Saluti
Dr. Nicola Mascotti
Medico legale, Cardiologo, Medico del lavoro, Medico igienista
4k 236
Spett.le Utente,
in sintesi:
- per il periodo dal 23-07-2024 al 12-02-2025 è stata riconosciuta la condizione per il beneficio dell'indennità di accompagnamento;
- per il periodo successivo al 12-02-2025 non è stata riconosciuta la condizione per l'indennità di accompagnamento.
Distinti Saluti.
in sintesi:
- per il periodo dal 23-07-2024 al 12-02-2025 è stata riconosciuta la condizione per il beneficio dell'indennità di accompagnamento;
- per il periodo successivo al 12-02-2025 non è stata riconosciuta la condizione per l'indennità di accompagnamento.
Distinti Saluti.
Nicola Mascotti,M.D.
[Si prega di non richiedere stime del grado percentuale di invalidità, che non possono essere fornite in questa sede]
Utente
Buongiorno Dr. Mascotti, la ringrazio per la risposta.
Se posso chiederLe:
è normale che inizialmente venga riconosciuta l'indennità ed in seguito, sempre all'interno della stessa richiesta, venga negata?
Per il periodo successivo al 12-02-25 mia madre non ha avuto un "miglioramento", anzi piuttosto il bisogno di assistenza è salito, mi sembra strano che sia stata valutato necessario l'accompagnamento in precedenza e successivamente tolto a fronte di un peggioramento tra le due visite.
Grazie nuovamente.
Cordiali Saluti
Se posso chiederLe:
è normale che inizialmente venga riconosciuta l'indennità ed in seguito, sempre all'interno della stessa richiesta, venga negata?
Per il periodo successivo al 12-02-25 mia madre non ha avuto un "miglioramento", anzi piuttosto il bisogno di assistenza è salito, mi sembra strano che sia stata valutato necessario l'accompagnamento in precedenza e successivamente tolto a fronte di un peggioramento tra le due visite.
Grazie nuovamente.
Cordiali Saluti
Dr. Nicola Mascotti
Medico legale, Cardiologo, Medico del lavoro, Medico igienista
4k 236
Spett.le Utente,
1. è normale
2. Nel caso Sua madre non concordasse con il giudizio della Commissione, può presentare ricorso giudiziale entro 6 mesi dalla ricezione del verbale.
Distinti Saluti.
1. è normale
2. Nel caso Sua madre non concordasse con il giudizio della Commissione, può presentare ricorso giudiziale entro 6 mesi dalla ricezione del verbale.
Distinti Saluti.
Nicola Mascotti,M.D.
[Si prega di non richiedere stime del grado percentuale di invalidità, che non possono essere fornite in questa sede]
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 46 visite dal 14/03/2025.
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