Borderline e commissione medica locale
Buongiorno.
Ho l'appuntamento fra 3 mesi per andare alla commissione medica locale per una revisione volontaria della patente di guida dopo una diagnosi psichiatrica di "disturbo borderline della personalitá" di lieve entità in terapia farmacologica piu che altro l'aspetto depressivo...
Su internet trovo delle linee guida della COMLAS, dove si specifica che il mio disturbo (Borderline della personalità) esclude a priori la idoneità alla guida per la marcata impulsività.
La mia psichiatra del CPS mi fara una relazione dove dirà che sono stabilizzata da anni, tra l'altro non ho avuto mai problemi di carattere violento o impulsivo, in tutti questi anni 20 non ho mai preso una multa ne fatto incidenti.
È vero che la mia diagnosi esclude a priori l' idoneità alla patente di guida?
Ho l'appuntamento fra 3 mesi per andare alla commissione medica locale per una revisione volontaria della patente di guida dopo una diagnosi psichiatrica di "disturbo borderline della personalitá" di lieve entità in terapia farmacologica piu che altro l'aspetto depressivo...
Su internet trovo delle linee guida della COMLAS, dove si specifica che il mio disturbo (Borderline della personalità) esclude a priori la idoneità alla guida per la marcata impulsività.
La mia psichiatra del CPS mi fara una relazione dove dirà che sono stabilizzata da anni, tra l'altro non ho avuto mai problemi di carattere violento o impulsivo, in tutti questi anni 20 non ho mai preso una multa ne fatto incidenti.
È vero che la mia diagnosi esclude a priori l' idoneità alla patente di guida?
[#1]
Spett.le Utente,
il documento della COMLAS cui Lei fa riferimento contiene dei protocolli, elaborati dalla Società Italiana di Medicina Legale e delle Assicurazioni, a cui le Commissioni possono far riferimento nella formulazione del giudizio di idoneità/non idoneità alla guida.
Non è detto che tali protocolli vengano accettati ed adottati da una Commissione, anche se mi pare difficile che i Commissari, esistendo tali linee guida, si prendano la responsabilità di formulare un giudizio che le disattende.
In conclusione, la mia risposta al Suo quesito non può essere nè sì, nè no: altro non Le potrei dire.
Distinti Saluti.
il documento della COMLAS cui Lei fa riferimento contiene dei protocolli, elaborati dalla Società Italiana di Medicina Legale e delle Assicurazioni, a cui le Commissioni possono far riferimento nella formulazione del giudizio di idoneità/non idoneità alla guida.
Non è detto che tali protocolli vengano accettati ed adottati da una Commissione, anche se mi pare difficile che i Commissari, esistendo tali linee guida, si prendano la responsabilità di formulare un giudizio che le disattende.
In conclusione, la mia risposta al Suo quesito non può essere nè sì, nè no: altro non Le potrei dire.
Distinti Saluti.
Nicola Mascotti,M.D.
[Si prega di non richiedere stime del grado percentuale di invalidità, che non possono essere fornite in questa sede]
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 15 visite dal 28/11/2024.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.