Revisione inps da 100% per patologia oncologica

Gentile dottore.

Ho completato iter di visite per documentazione sanitaria al fine di revisore invalidità inps, di cui detengo il 100% per patologia oncologica metastatica tumore del testicolo misto, trattato con tre cicli di chemioterapia sistemica secondo schema Peb nel 2019 e legge104.


Le patologie attualmente certificate sono

-malattia oncologica in follow-up senza ripresa di malattia
-ipoacusia neurosensoriale e acufeni persistenti secondarie a chemioterapia
-parestesia neurosensoriale arti inferiori ---ipoestesia pianta dei piedi Dx>Sx in zona perimammeolare
-depressione endoreattiva in trattamento farmacologico presso centro psiconcologico.
-dislipidemia in trattamento
-infertilità secondaria da chemioterapia
-ipertensione arteriosa all'eco cardio
viene stimata fe 60% e scompenso cardiaco secondo NYHA II
-testicolo residuo ai limiti della norma con area da sofferenza testicolare vascolare da monitorare nel tempo


Vi chiedo gentilmente di aiutarmi a capire come può essere calcolata la nuova revisione inps.
Grazie
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Dr. Nicola Mascotti Medico legale, Cardiologo, Medico del lavoro, Medico igienista 3.8k 233 26
Spett.le Utente,

in sede di revisione viene valutato lo stato di salute dell'invalido, mediante una valutazione complessiva delle menomazioni attuali.
E' ovvio che la patologia oncologica rappresenta, fra quelle che ha elencato, la principale: tuttavia la condizione rispetto alla valutazione precedente pare essere completamente diversa, per cui non potrà essere considetata "neoplasia a prognosi probabilmente infausta", derivandone una riduzione della menomazione, che da sola non potrà raggiungere il 100%.
Fra le altre infermità, le uniche che potrebbero avere una certa rilevanza sono la ipoacusia neurosensoriale e l'acufene, oltre alla depressione endoreattiva.
Le altre che ha elencato, a mio parere, non incidono più di tanto nella valutazione complessiva.

Non chieda un'ipotesi né una stima della percentuale che verrà espressa dalla Commissione, perché si tratterebbe di un valore aleatorio e senza significato, considerata la discrezionalità di inquadramento del caso da parte dei valutatori.

Tenga comunque conto che, considerata la Sua età attuale, anche la condizione di "invalido ultrasessantacinquenne con difficoltà persistenti a svolgere azioni e funzioni proprie della sua età -gravi-nella misura del 100%" non comporterebbe alcun beneficio economico.

Distinti Saluti.

Nicola Mascotti,M.D.

[Si prega di non richiedere stime del grado percentuale di invalidità, che non possono essere fornite in questa sede]

[#2]
Utente
Utente
Grazie dottore per la sua risposta
In caso di giudizio errato , dovrei rivolgermi ad un medico legale per una relazione sullo stato di salute da inviare all'INPS per il ricorso ?
[#3]
Dr. Nicola Mascotti Medico legale, Cardiologo, Medico del lavoro, Medico igienista 3.8k 233 26
Spett.le Utente,
nell'ipotesi che debba presentare ricorso, dopo aver valutato preliminarmente il beneficio che intende conseguire, si rivolga prima ad un Ente di Patronato o ad un Avvocato di Sua fiducia; saranno loro ad indirizzarla, ove necessario, ad un Medico Legale esperto in cause previdenziali.

Distinti Saluti.

Nicola Mascotti,M.D.

[Si prega di non richiedere stime del grado percentuale di invalidità, che non possono essere fornite in questa sede]