Invalidità e depressione cronica da anni in terapia
[#1]
Spett.le Utente,
La Legge riconosce ai lavoratori dipendenti la possibilità di assentarsi dal lavoro per sottoporsi a visite mediche o per effettuare cure terapeutiche solo in situazioni ben determinate.
Nel settore privato, l’INPS individua modalità di cura che assicurano il diritto alla fruizione di permessi retribuiti.
L’eventualità di visite mediche che non rientrano nelle ipotesi precedenti è invece regolata normalmente dai contratti collettivi e, talvolta, dalla prassi aziendale.
Nello specifico, la Legge 104/92, art.3, comma 3, consente ai lavoratori disabili in situazione di gravità od ai lavoratori con familiari disabili in situazione di gravità di poter beneficiare di permessi retribuiti.
I lavoratori disabili in situazione di gravità possono beneficiare in alternativa di permessi orari retribuiti rapportati all'orario giornaliero di lavoro, che consistono in due ore al giorno se l'orario lavorativo è pari o superiore a sei ore, un'ora in caso di orario lavorativo inferiore a sei ore; oppure di tre giorni di permesso mensile, anche frazionabili in ore.
Per poter fruire di tale beneficio, è necessario presentare istanza per il riconoscimento della condizione di "handicap con connotazione di gravità", con la medesima procedura per il riconoscimento dell'invalidità civile (certificato introduttivo del medico di medicina generale, seguito da istanza on line nell'apposito portale INPS).
Ciò premesso, sarà molto difficile che il Suo caso presenti la fattispecie di cui al detto art.3, comma 3: riduzione dell’autonomia personale, correlata all’età, che renda necessario un intervento assistenziale permanente, continuativo e globale nella sfera individuale o in quella di relazione .
Tentar non nuoce, recita il detto, ma non nutra eccessive aspettative.
Distinti Saluti.-
La Legge riconosce ai lavoratori dipendenti la possibilità di assentarsi dal lavoro per sottoporsi a visite mediche o per effettuare cure terapeutiche solo in situazioni ben determinate.
Nel settore privato, l’INPS individua modalità di cura che assicurano il diritto alla fruizione di permessi retribuiti.
L’eventualità di visite mediche che non rientrano nelle ipotesi precedenti è invece regolata normalmente dai contratti collettivi e, talvolta, dalla prassi aziendale.
Nello specifico, la Legge 104/92, art.3, comma 3, consente ai lavoratori disabili in situazione di gravità od ai lavoratori con familiari disabili in situazione di gravità di poter beneficiare di permessi retribuiti.
I lavoratori disabili in situazione di gravità possono beneficiare in alternativa di permessi orari retribuiti rapportati all'orario giornaliero di lavoro, che consistono in due ore al giorno se l'orario lavorativo è pari o superiore a sei ore, un'ora in caso di orario lavorativo inferiore a sei ore; oppure di tre giorni di permesso mensile, anche frazionabili in ore.
Per poter fruire di tale beneficio, è necessario presentare istanza per il riconoscimento della condizione di "handicap con connotazione di gravità", con la medesima procedura per il riconoscimento dell'invalidità civile (certificato introduttivo del medico di medicina generale, seguito da istanza on line nell'apposito portale INPS).
Ciò premesso, sarà molto difficile che il Suo caso presenti la fattispecie di cui al detto art.3, comma 3: riduzione dell’autonomia personale, correlata all’età, che renda necessario un intervento assistenziale permanente, continuativo e globale nella sfera individuale o in quella di relazione .
Tentar non nuoce, recita il detto, ma non nutra eccessive aspettative.
Distinti Saluti.-
Nicola Mascotti,M.D.
[Si prega di non richiedere stime del grado percentuale di invalidità, che non possono essere fornite in questa sede]
[#3]
Spett.le Utente,
vedo che è già a conoscenza che le tabelle riportano l'infermità "depressione".
Quindi, se vuole, può procedere a presentare l'istanza.
La Commissione valuterà poi il grado di riduzione della capacità lavorativa correlato.
Dsitinti Saluti.
vedo che è già a conoscenza che le tabelle riportano l'infermità "depressione".
Quindi, se vuole, può procedere a presentare l'istanza.
La Commissione valuterà poi il grado di riduzione della capacità lavorativa correlato.
Dsitinti Saluti.
Nicola Mascotti,M.D.
[Si prega di non richiedere stime del grado percentuale di invalidità, che non possono essere fornite in questa sede]
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 339 visite dal 22/09/2024.
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