Epiduroscopia da fbss e interessamento radici nervose

Buongiorno a chi mi vorrà leggere faccio un riassunto il più breve possibile
A Dicembre 2023 vengo operata in un grande ospedale di Milano per stabilizzazione vertebrale + laminectomia + ernia distale.

Dolore post operatorio molto alto Gamba sinistra insensibile, Sindrome delle gambe senza riposo.
, fin dai primi minuti post operatori.

Dimessa con la solita cura il dolore rimane intollerabile.

Contattato il chirurgo che mi ha operata per il dolore post operatorio vengo rimandata a gennaio lasciandomi senza cure e senza supporto emotivo.

Vengo portata per dolore al Ps
Visita di controllo a Gennaio dal medico che mi ha operata, a gennaio 2024 mi vengono dati RMN e Tac per vedere se i mezzi di sintesi son ben messi, senza priorità alcuna.

Rifaccio la visita con in mano tutto:
mezzi di sintesi son a posto, va tutto bene la mando a fare un infiltrazione in Tac
Nella lettera scritta si evidenzia soprattutto che il problema sia che io sia fibromialgica quindi abbia poco a che fare con l’operazione.

Fatto epidurale senza alcun esito
In cura fin da gennaio privatamente da un medico del dolore
Mi metto in cura da Marzo in ospedale perché ormai la mia gamba sx è insensibile e nel contempo fa un male cane ed è diventato impossibile da toccare.

Mancanza di equilibrio, da Maggio inizio ad usare il bastone.

Son in mano ad un equipe FANTASTICA nella cura del dolore presso ospedale, che mi sta seguendo benissimo che, al contrario di quello che ho riscontrato nelle visite post operatorie ascoltano, mai più andata neanche ai controlli, anche perché guidare fino a Milano al momento mi è impossibile, la frizione mi è nemica.

Esiti da epiduroscopia:
Epiduroscopia operativa: forame di L5 sinistra senza possibilità di raggiungere la
radice per stop fibrotico.
Si procede a neuromodulazione a radiofrequenza pulsata radice di S1 sinistra e L4 sinistra, si effettua foraminoplastica con palloncino senza identificazione della
radice L4 con ol stimolo sensitivo.
A fine procedura si effettua nuova periduroscopia che evidenzia progressione del mdc fino al passaggio di L3 bilaterale con lieve stop radicolare L5 sinistro.

Mi han fatto sentire una matta che brontolava senza avere nulla.

Non mi han seguita nel post operatorio
Non sarò mai e poi mai più come prima
Non si sa cosa e quanto potrò recuperare.

Son a casa da Maggio2023 perché prima di essere operata ho dovuto seguire un iter
Farmaci poi epidurali poi fisioterapia, non avendo esiti si è arrivati all’operazione.

Siamo a Luglio, quasi 2024 ho problemi di salute più grandi, di soldi e di lavoro, son operaia non potrò tornare a fare quel lavoro anche se mi faranno l’impianto midollare.

Ma l’operazione è venuta benissimo i mezzi di sintesi son al loro posto quindi la causa va trovata altrove
Volevo sentire un parere se questa mia rabbia dovuta al fatto che mi son sentita abbandonata ma soprattutto non creduta dal chirurgo tutto questo vuoto medico sia nella norma nel post operatorio.

Grazie
[#1]
Dr. Nicola Mascotti Medico legale, Cardiologo, Medico del lavoro, Medico igienista 3.7k 231 26
Spett.le Utente,

< l’operazione è venuta benissimo i mezzi di sintesi son al loro posto quindi la causa va trovata altrove >:
Se non è dimostrabile un errore di chi l'ha operata, la Medicina Legale purtroppo non Le può essere d'aiuto.
Per i disturbi che lamenta Le suggerisco di consultare un Neurochirurgo od un Neurologo.

Distinti Saluti.

Nicola Mascotti,M.D.

[Si prega di non richiedere valutazioni o stime del grado di invalidità]

[#2]
Utente
Utente
Buongiorno ma non capisco la risposta. Ho scritto che son già in cura con la terapia del dolore, ovvio che ho già consultato neurologo che neurochirurgo che ortopedico vertebrale e tutti mi hanno rimandato alla terapia del dolore è ovvio anche che questa massa è stata provocata dall' operazione. Quindi mi domando la Sua risposta che cosa vuol dire che io operaia devo dimostrare un danno?
[#3]
Dr. Nicola Mascotti Medico legale, Cardiologo, Medico del lavoro, Medico igienista 3.7k 231 26
Gentile Signora,

Lei ha chiesto un consulto in Medicina Legale, e la risposta che Le ho fornito (che sia operaia o principessa non ha rilevanza) è la risposta di un Medico Legale.
Il danno alla salute non deve essere soltanto ipotizzato, ma va dimostrato rigorosamente.
L'essere "rimandati alla terapia del dolore" non mi pare una dimostrazione meritevole di seguito, nè risulta che gli specialisti che Lei ha già consultato (senza peraltro farne riferimento nel consulto) Le abbiano attestato che durante l'intervento subìto vi è stato un errore, e che tale errore è la causa dei Suoi disturbi.
Se ciò per Lei è ovvio, in Medicina Legale vi è necessità di prove: il semplice "post hoc, ergo propter hoc" non assume valore probatorio.

Distinti Saluti.

Nicola Mascotti,M.D.

[Si prega di non richiedere valutazioni o stime del grado di invalidità]

[#4]
Utente
Utente
Buongiorno i caratteri a disposizione non mi han permesso di mettere TUTTO il mio decorso post operatorio. Il problema rimane che l'operazione ha creato un tessuto fibrotico che mi intrappola le radici nervose. Son stata operata per un problema e mi ritrovo a camminare come un ubriaca e con il bastone.Devo dire però che i mezzi di sintesi son messi correttamente quindi il danno non c'è? Grazie
[#5]
Dr. Nicola Mascotti Medico legale, Cardiologo, Medico del lavoro, Medico igienista 3.7k 231 26
Gentile Signora,

come Le ho già fatto presente, ed ora lo ripeto, per stabilire che l'operazione è stata causa del danno è indispensabile che un clinico (Neurochirurgo, Ortopedico, Neurologo) attesti che nell'intervento è stato commesso un errore tecnico, e che in conseguenza di questo si è creata la fibrosi, assente prima dell'intervento stesso.
Altrimenti, non si può rilevare un profilo di responsabilità a carico del professionista che ha effettuato l'intervento.

Distinti Saluti.

Nicola Mascotti,M.D.

[Si prega di non richiedere valutazioni o stime del grado di invalidità]

[#6]
Utente
Utente
Buongiorno facendo un riassunto, sappiamo che il tessuto fibrotico è dovuto all' operazione, dato di fatto ed ammesso anche da chi mi ha operata, ma non posso dire che il danno sia dovuto ad un "errore " poiché nessun specialista al momento lo ha scritto.
La ringrazio molto del consulto.e mi scuso se le son sembrata maleducata ma per me visto che la fibrosi era a seguito dell' intervento
Grazie mille