Incidente su lavoro
Salve ho avuto un incidente sul lavoro con prognosi superiore a 120 giorni l'Inail mi liquiderà con una rendita mensile.
quello che non riesco a capire e se ho diritto "d'ufficio senza querela al datore di lavoro " al danno differenziale?
Visto che la querela è partita d'ufficio mi chiedevo se eventualmente condannando il datore di lavoro il giudice liquiderà il danno differenziale per i giorni di allenamento ecc ecc,
Grazie
quello che non riesco a capire e se ho diritto "d'ufficio senza querela al datore di lavoro " al danno differenziale?
Visto che la querela è partita d'ufficio mi chiedevo se eventualmente condannando il datore di lavoro il giudice liquiderà il danno differenziale per i giorni di allenamento ecc ecc,
Grazie
[#1]
Dr. Nicola Mascotti
Medico legale, Cardiologo, Medico del lavoro, Medico igienista
3.9k 233
Spett.le Utente,
forse non ho ben compreso il Suo quesito, ma per quanto è a mia conoscenza l'INAIL indennizza con rendita mensile gli infortunati che hanno riportato un danno biologico superiore al 16%.
Per la durata dell'inabilità (e non per la prognosi) l'INAIL indennizza il lavoratore infortunato con il 60% della retribuzione media giornaliera fino al 90 giorno di inabilità temporanea, ed il 75% della retribuzione media giornaliera dal 91 giorno di inabilità temporanea fino alla guarigione.
L'inabilità temporanea che l'INAIL considera è soltanto assoluta, e non parziale.
Per quanto riguarda il danno differenziale, allorquando l’infortunio sia stato determinato da responsabilità altrui (ad esempio, responsabilità del datore di lavoro che non ha rispettato la normativa in materia di sicurezza sul lavoro) ed il danneggiato abbia sofferto un pregiudizio più ampio di quello indennizzato da INAIL, l'infortunato può agire in sede civilistica per ottenere un risarcimento ulteriore rispetto a quanto erogato dall’Istituto.
Essendo materia civilistica, il Giudice Penale non dovrebbe esprimersi nel merito.
Distinti Saluti.
forse non ho ben compreso il Suo quesito, ma per quanto è a mia conoscenza l'INAIL indennizza con rendita mensile gli infortunati che hanno riportato un danno biologico superiore al 16%.
Per la durata dell'inabilità (e non per la prognosi) l'INAIL indennizza il lavoratore infortunato con il 60% della retribuzione media giornaliera fino al 90 giorno di inabilità temporanea, ed il 75% della retribuzione media giornaliera dal 91 giorno di inabilità temporanea fino alla guarigione.
L'inabilità temporanea che l'INAIL considera è soltanto assoluta, e non parziale.
Per quanto riguarda il danno differenziale, allorquando l’infortunio sia stato determinato da responsabilità altrui (ad esempio, responsabilità del datore di lavoro che non ha rispettato la normativa in materia di sicurezza sul lavoro) ed il danneggiato abbia sofferto un pregiudizio più ampio di quello indennizzato da INAIL, l'infortunato può agire in sede civilistica per ottenere un risarcimento ulteriore rispetto a quanto erogato dall’Istituto.
Essendo materia civilistica, il Giudice Penale non dovrebbe esprimersi nel merito.
Distinti Saluti.
Nicola Mascotti,M.D.
[Si prega di non richiedere stime del grado percentuale di invalidità, che non possono essere fornite in questa sede]
[#2]
Utente
Quindi se ho capito bene anche se è partita la denuncia per la prognosi superiore a 45 giorni e "verrà effettuato un processo" mi spetta il danno biologico indennizzo dall'Inail "ho scritto rendita perché ho rotto il bacino in 6 punti e omero dx e credo di superare i 15 punti "ma per il danno differenziale e per i giorni di prognosi dovrei denunciare in sede civile ?
La ringrazio per la risposta tempestiva
La ringrazio per la risposta tempestiva
[#3]
Dr. Nicola Mascotti
Medico legale, Cardiologo, Medico del lavoro, Medico igienista
3.9k 233
Spett.le Utente,
anche se è stato effettuato un rapporto all'Autorità Giudiziaria penale per violazione delle norme per la sicurezza sul lavoro, non vi è la certezza che al datore di lavoro venga comminata una sentenza di condanna penale, e che nella sentenza egli venga condannato al risarcimento del danno differenziale, atteso che si tratta di materia civilistica.
Per tale danno, da scomputarsi dall'indennizzo eventualmente ricevuto dall'INAIL, a mio parere è necessario agire con successiva causa civile.
Può averne conferma da un avvocato penalista, più che da un medico.
Per i "giorni di prognosi" che Lei cita, come già Le ho fatto presente, il termine corretto è "giornate di inabilità", in quanto la prognosi è un giudizio probabilistico che non rientra nell'assicurazione INAIL, mentre la "giornata di inabilità" è un fatto concreto indennizzabile a posteriori secondo il T.U. (DPR 30 giugno 1965, n. 1124 e successive modificazioni).
Distinti Saluti.
anche se è stato effettuato un rapporto all'Autorità Giudiziaria penale per violazione delle norme per la sicurezza sul lavoro, non vi è la certezza che al datore di lavoro venga comminata una sentenza di condanna penale, e che nella sentenza egli venga condannato al risarcimento del danno differenziale, atteso che si tratta di materia civilistica.
Per tale danno, da scomputarsi dall'indennizzo eventualmente ricevuto dall'INAIL, a mio parere è necessario agire con successiva causa civile.
Può averne conferma da un avvocato penalista, più che da un medico.
Per i "giorni di prognosi" che Lei cita, come già Le ho fatto presente, il termine corretto è "giornate di inabilità", in quanto la prognosi è un giudizio probabilistico che non rientra nell'assicurazione INAIL, mentre la "giornata di inabilità" è un fatto concreto indennizzabile a posteriori secondo il T.U. (DPR 30 giugno 1965, n. 1124 e successive modificazioni).
Distinti Saluti.
Nicola Mascotti,M.D.
[Si prega di non richiedere stime del grado percentuale di invalidità, che non possono essere fornite in questa sede]
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 460 visite dal 26/06/2024.
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