Invalidità tumore al seno

Buongiorno nel 2016 ho subito un intervento di quadrantectomia mammella destra con asportazione di linfonodo sentinella e svuotamento del cavo ascellare.
Ho effettuato terapia radiologica e ormonale (ormai concluse) e mi era stata riconosciuta una percentuale di invalidità del 100% successivamente ridotta al 75% nel 2019.

L'ultima revisione ha completamente eliminato qualsiasi grado dichiarandomi non invalida, anche se continua con il floow up annuale con il medico oncologico che mi ha in cura e con diagnosi di osteoporosi in trattamento farmacologico.
Vorrei sapere se la dichiarazione di non invalido è prassi nella mia situazione o se invece la commissione doveva indicare un percentuale anche minima di invalidità?
Grazie
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Dr. Nicola Mascotti Medico legale, Cardiologo, Medico del lavoro, Medico igienista 3.9k 234
Spett.le Utente,
dopo cinque anni senza recidive la neoplasia non viene considerata invalidante, nè si può valutare, secondo quanto riferisce, la "mammectomia", in quanto il seno nella quadrantectomia non è stato asportato. L'osteoporosi non è nemmeno valutabile in quanto tale, a meno che non sia associata a deficit dell'apparato locomotore.

La valutazione della Commissione a mio parere è corretta, anche se non deve essere "da prassi", ma conseguente ad esame del caso specifico.

Distinti Saluti.

Nicola Mascotti,M.D.

[Si prega di non richiedere stime del grado percentuale di invalidità, che non possono essere fornite in questa sede]

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