Medicina interna
Gentili dottori,
Sono un ragazzo di 25 anni che da 6 mesi, da dicembre 2019, presenta un prurito diffuso in tutto il corpo Senza manifestazioni cutanee.
In generale non mi dà troppi problemi, nel senso che riesco a non grattarmi e dormo tranquillamente, però mi dà da pensare in quanto è sempre presente.
Nel mese di dicembre ho effettuato emocromo,
Funzionalità epatica, renale, tiroidea ed elettroforesi delle proteine, tutti con risultati nella norma.
Nel mese di gennaio 2020 ho avuto una mononucleosi da CMV diagnostica tramite TORCH test che si è risolta nell’arco di due settimane.
A febbraio dato la persistenza del prurito ho eseguito dei test allergologici prick, patch test e dosaggio delle igE totali che non hanno avuto un risultato dirimente.
L’immunologa mi disse che era verosimile che il prurito diffuso fosse una manifestazione dell infezione da CMV e che la situazione si sarebbe risolta col tempo.
A inizio marzo ho ripetuto l’eco addome, la milza e il fegato erano tornate alle dimensioni normali, inoltre non hanno riscontrato alterazioni nei linfonodi superficiali né alla tiroide.
Data L’emergenza covid-19 non ho potuto rieffettuare gli esami del sangue.
Ad oggi il prurito continua a persistere, da alcuni giorni inoltre percepisco una sensazione di calore a livello del collo e del petto, in queste zone la cute pare leggermente arrossata, come da eritema solare.
Come posso comportarmi?
Vi ringrazio.
Sono un ragazzo di 25 anni che da 6 mesi, da dicembre 2019, presenta un prurito diffuso in tutto il corpo Senza manifestazioni cutanee.
In generale non mi dà troppi problemi, nel senso che riesco a non grattarmi e dormo tranquillamente, però mi dà da pensare in quanto è sempre presente.
Nel mese di dicembre ho effettuato emocromo,
Funzionalità epatica, renale, tiroidea ed elettroforesi delle proteine, tutti con risultati nella norma.
Nel mese di gennaio 2020 ho avuto una mononucleosi da CMV diagnostica tramite TORCH test che si è risolta nell’arco di due settimane.
A febbraio dato la persistenza del prurito ho eseguito dei test allergologici prick, patch test e dosaggio delle igE totali che non hanno avuto un risultato dirimente.
L’immunologa mi disse che era verosimile che il prurito diffuso fosse una manifestazione dell infezione da CMV e che la situazione si sarebbe risolta col tempo.
A inizio marzo ho ripetuto l’eco addome, la milza e il fegato erano tornate alle dimensioni normali, inoltre non hanno riscontrato alterazioni nei linfonodi superficiali né alla tiroide.
Data L’emergenza covid-19 non ho potuto rieffettuare gli esami del sangue.
Ad oggi il prurito continua a persistere, da alcuni giorni inoltre percepisco una sensazione di calore a livello del collo e del petto, in queste zone la cute pare leggermente arrossata, come da eritema solare.
Come posso comportarmi?
Vi ringrazio.
[#1]
Buongiorno,
considerando che risulta un po' complesso valutare l'insieme delle sue sintomatologia senza una visita accurata e senza visionare i suoi esami, mi chiedo se ha avuto la possibilità di consultare un dermatologo ed inoltre se ha assunto dei farmaci di recente.
Inoltre se ha altri sintomi oltre quelli descritti, come a carico delle vie respiratorie ad esempio.
Cordiali saluti.
considerando che risulta un po' complesso valutare l'insieme delle sue sintomatologia senza una visita accurata e senza visionare i suoi esami, mi chiedo se ha avuto la possibilità di consultare un dermatologo ed inoltre se ha assunto dei farmaci di recente.
Inoltre se ha altri sintomi oltre quelli descritti, come a carico delle vie respiratorie ad esempio.
Cordiali saluti.
Dr. Domenico Cozzo
www.domenicocozzo.altervista.org
LinkedIn: Domenico Cozzo, MD; Canale Instagram: @domo_co93
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 996 visite dal 02/05/2020.
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