Cirrosi con diabete

Scrivo per la situazione di mia suocera 71 anni, alta 1.50 x 95 kg
Avevo chiesto anche un consulto psichiatrico.

Soffre di bipolarismo da 50 anni, da 4 anni si è aggravato, ha dovuto smettere con il litio (carbolithium 300 3 al dì) x una intossicazione e da allora ha allucinazioni e alti e bassi di umore pazzeschi... tenuti sotto controllo con la seguente cura distribuita nella giornata 3 neurontin 300, 3 depakin 300, Clopixol 6 gocce la sera, 1quietapina da 100 e 2 quetiapina da 25.

Al momento ha una insufficienza renale (attualmente la creatinina 1.79) inoltre ha una cirrosi epatica scompensata con valori alterati gammagt 108, fosfatasi alc 134, ast 61, pcr 1.62, gammagluboline 23.7, albumina 52.4, piastropenia che oscilla tra 60000 a 80000, emoglobina 9.6, marcatori ca19.9 a 45 e il cea a 7.6
L'ammonio e la bilirubina sono nei range, sospettiamo che abbia un inizio di ascite perche la pancia è molto dura e le gambe e piedi gonfi
Splenomegalia di 17 cm, varici esofagee
e un diabete insulino dipendente di gestione non facile... siamo pssati da picchi di 600 a 300 di glicemia x mesi con dosi di 52 unità di lantus e 30 di lispro nell arco della giornata... nel giro di poche settimane abbiamo dimezzato la dose di lantus e quasi niente di lispro x casi di ipoglicemia... non ce lo spieghiamo visto che mangia sempre tanto...
Inoltre Da 3 anni è iniziato un forte movimento al braccio sx che i medici non sanno capire fino in fondo a cosa attribuire, Varie sono le spiegazioni, è stato escluso il parkison.
Ma questo limita lo svolgimento anche di piccole cose come scrivere o fare da mangiare
Oltre a tutto questo ha delle emorroidi di difficile gestione e spesso sanguinamenti copiosi ad ogni defecazione.
Quando sta alle regole prende olio di vasellina
Inoltre ha fibrillazione atriale e tiroide in cura con eutirox
Prende anche hizaar e kanrenol 50 mg
Le diamo regolarmente il ferro, vit D e valeriana (questa in alte dosi in seguito a numerosi episodi di nervosismo)
Chiediamo un parere su questa situazione per favore... quanto può essere l aspettativa di vita in questa situzione?
Quali altre evoluzioni ci dobbiamo aspettare?
Inoltre possiamo aspettarci un altro cambiamento improvviso dei valori della glicemia?

Grazie anticipatamente per il dottore che si prenderà del tempo per risponderci... spesso ci sentiamo persi
Anche il medico curante non ci segue molto
[#1]
Dr. Mario Manunta Medico internista, Diabetologo 723 29
Gentile Utente, ha perfettamente ragione, in quanto la gestione del diabete nelle persone con epatopatia cronica è alquanto complessa.
Tale difficoltà deriva sia dalla condizione di resistenza all'insulina (endogena ed esogena), sia dalla mancata degradazione della stessa da parte del fegato che persiste in circolo in quantità eccessive.
Per tale motivo i valori glicemici durante la giornata, risultano caratterizzati da ampia variabilità.
Inizi un monitoraggio glicemico nel seguente modo:

1. Prima e due ore dopo colazione
2. Prima e due ore dopo pranzo
3. Prima e due ore dopo cena

Così facendo dalla valutazione di tutti i valori post-prandiali, si capirà quale sarà la posologia, in termini di unità, dell'analogo rapido dell'insulina da somministrare prima dei pasti, mentre dalla valutazione di tutti i valori glicemici prima dei pasti, vedremo quante unità di analogo dell'insulina basale dovrà fare. Quest'ultima si somministra ogni 24 ore.
Quello che si dovrà assolutamente evitare, oltre ai valori alti della glicemia, saranno i valori troppo bassi, che sono anche più pericolosi.
Pertanto la glicemia non dovrà scendere MAI al di sotto di 70 mg/dl.
Se ciò dovesse accadere deve somministrare all'occorrenza 15 g. di zucchero (tre cucchiaini), che è la quantità necessaria per incrementare il valore glicemico di 45 mg/dl. Dopo 15 minuti dalla somministrazione dello zucchero, ripeta il controllo e se i valori glicemici risultassero ancora sotto 70 mg/dl, ripeta la procedura.
Per qualsiasi ulteriore quesito in merito al diabete, non esiti a contattarmi, qui su medicitalia nella sezione "Diabetologia", così mi accorgerò più velocemente della sua richiesta di aiuto!.
Cordialmente

Dott. Mario Manunta
Senior Clinical Diabetologist
Scuola Educatori in Diabetologia AMD

[#2]
Utente
Utente
Dott Manunta grazie di cuore per la esaustiva risposta, ho finalmente compreso il perchè di questa variazione della glicemia!
Tengo presente la sua disponibilità per un ulteriore quesito nel caso sia necessario!
Cordiali saluti
[#3]
Dr. Mario Manunta Medico internista, Diabetologo 723 29
...sarà un onore aiutarla se dovesse averne bisogno!
cordiali Saluti
Diabete

Il diabete (o diabete mellito) è una malattia cronica dovuta a un eccesso di glucosio nel sangue e carenza di insulina: tipologie, fattori di rischio, cura e prevenzione.

Leggi tutto