Infiammazione cistifellea
Salve a tutti, volevo gentilmente spiegare il mio problema in modo da capire se esistono soluzioni oppure qualche terapia specifica riguardo peritonite alla cistifellea avanzata in soggetto anziano cardiopatico.
Giovedì scorso mio nonno accusava forti dolori all'addome, al ché poi sotto consiglio del medico curante abbiamo deciso di ricoverarlo, così dopo l'ecografia i medici dell'ospedale hanno riscontrato un' infezione alla cistifellea; dapprima hanno tentato di risolvere il problema mediante somministrazione di farmaci antibiotici durante il ricovero ,per vedere se all'abbassarsi del valore dei globuli bianchi effettivamente l'infezione scompariva. Così non è stato, infatti i medici hanno provato a fare l'intervento di asportazione della cistifellea ,ma siccome il soggetto in questione soffre di tachicardia, durante la fase di anestesia ha subito un'arresto cardiaco ( che per fortuna è stato ripreso). Dopodiché è stato portato a casa dopo che i medici non hanno lasciato intendere altre soluzioni, così mi sono messo alla ricerca, per mio scrupolo, e ho trovato su Internet un farmaco in grado di debellare infezioni del genere ( addirittura la septicemia), il farmaco in questione si chiama Zerbaxa e da come ho capito dovrebbe essere efficace, solo che il mio dubbio è : si può fare terapia con questo farmaco senza poi asportare la cistifellea? (Anche perché ora come ora , non è in grado di sopportare l'anestesia).Inoltre, dal momento che è una persona anziana, ci sono controindicazioni specifiche?
Vi ringrazio in anticipo.
Giovedì scorso mio nonno accusava forti dolori all'addome, al ché poi sotto consiglio del medico curante abbiamo deciso di ricoverarlo, così dopo l'ecografia i medici dell'ospedale hanno riscontrato un' infezione alla cistifellea; dapprima hanno tentato di risolvere il problema mediante somministrazione di farmaci antibiotici durante il ricovero ,per vedere se all'abbassarsi del valore dei globuli bianchi effettivamente l'infezione scompariva. Così non è stato, infatti i medici hanno provato a fare l'intervento di asportazione della cistifellea ,ma siccome il soggetto in questione soffre di tachicardia, durante la fase di anestesia ha subito un'arresto cardiaco ( che per fortuna è stato ripreso). Dopodiché è stato portato a casa dopo che i medici non hanno lasciato intendere altre soluzioni, così mi sono messo alla ricerca, per mio scrupolo, e ho trovato su Internet un farmaco in grado di debellare infezioni del genere ( addirittura la septicemia), il farmaco in questione si chiama Zerbaxa e da come ho capito dovrebbe essere efficace, solo che il mio dubbio è : si può fare terapia con questo farmaco senza poi asportare la cistifellea? (Anche perché ora come ora , non è in grado di sopportare l'anestesia).Inoltre, dal momento che è una persona anziana, ci sono controindicazioni specifiche?
Vi ringrazio in anticipo.
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Il farmaco può essere provato (per questo deve parlare con i curanti).
Se si può non asportare la cistifellea?
Non abbiamo alcun elemento disponibile per rispondere si o no!
Solo chi ha a disposizione tutti i dati clinici può rispondere!
Cordiali saluti!
Se si può non asportare la cistifellea?
Non abbiamo alcun elemento disponibile per rispondere si o no!
Solo chi ha a disposizione tutti i dati clinici può rispondere!
Cordiali saluti!
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.1k visite dal 25/06/2019.
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