Fascicolazioni e paura SLA
Salve
ho 38 anni e da circa un mese soffro di fascicolazioni in varie parti del corpo.
Hanno iniziato dal pollice della mano sinistra che mi scattava all'improvviso verso l'interno (rare nel corso della giornata, poi scomparse gradualmente dopo una decina giorni), successivamente hanno preso la parte superiore del labbro (molto intense, rapide e fastidiose e sono durate circa 4 giorni), adesso mi hanno preso ENTRAMBE le gambe, prima sulla coscia sinistra, dove si sono concentrate per un paio di giorni, poi sono "migrate" a entrambi i polpacci e i piedi. Adesso da alcuni giorni le ho fisse lì e non accennano a diminuire o andarsene. Si ripetono costantemente scatti, "scoppiettii", in diversi punti di entrambi i polpacci e sull'arcata interna dei piedi, al ritmo di 2-3 al minuto, continue 24 h su 24.
Ho letto che tale sintomo può esistere anche all'esordio della SLA e sono ovviamente in ansia.
Per il resto non ho deficit di forza, né altri sintomi particolari, riesco a fare tutto come prima (camminare, salire le scale...) ... solo queste fascicolazioni che non mi danno tregua.
Volevo pertanto chiederle:
- Come sono le fascicolazioni nella SLA? Possono essere davvero il primo sintomo o associato c'è sempre altro? Ho letto alcune testimonianze di malati che hanno avvertito solo fascicolazioni come primo sintomo...
- Prendono un solo arto, per poi diffondersi, o "migrano"? Il fatto che i distretti in cui le avverto siano svariati è segno positivo o negativo?
- Da una visita neurologica, dopo 20-30 giorni dall'inizio delle fascicolazioni, è possibile notare segni di SLA o è presto?
La ringrazio e attendo con ansia una sua risposta.
ho 38 anni e da circa un mese soffro di fascicolazioni in varie parti del corpo.
Hanno iniziato dal pollice della mano sinistra che mi scattava all'improvviso verso l'interno (rare nel corso della giornata, poi scomparse gradualmente dopo una decina giorni), successivamente hanno preso la parte superiore del labbro (molto intense, rapide e fastidiose e sono durate circa 4 giorni), adesso mi hanno preso ENTRAMBE le gambe, prima sulla coscia sinistra, dove si sono concentrate per un paio di giorni, poi sono "migrate" a entrambi i polpacci e i piedi. Adesso da alcuni giorni le ho fisse lì e non accennano a diminuire o andarsene. Si ripetono costantemente scatti, "scoppiettii", in diversi punti di entrambi i polpacci e sull'arcata interna dei piedi, al ritmo di 2-3 al minuto, continue 24 h su 24.
Ho letto che tale sintomo può esistere anche all'esordio della SLA e sono ovviamente in ansia.
Per il resto non ho deficit di forza, né altri sintomi particolari, riesco a fare tutto come prima (camminare, salire le scale...) ... solo queste fascicolazioni che non mi danno tregua.
Volevo pertanto chiederle:
- Come sono le fascicolazioni nella SLA? Possono essere davvero il primo sintomo o associato c'è sempre altro? Ho letto alcune testimonianze di malati che hanno avvertito solo fascicolazioni come primo sintomo...
- Prendono un solo arto, per poi diffondersi, o "migrano"? Il fatto che i distretti in cui le avverto siano svariati è segno positivo o negativo?
- Da una visita neurologica, dopo 20-30 giorni dall'inizio delle fascicolazioni, è possibile notare segni di SLA o è presto?
La ringrazio e attendo con ansia una sua risposta.
[#1]
Ti consiglio di rasserenarti e affidarti al tuo medico curante
Questi disturbi possono avere diverse origini nella maggior parte dei casi benigne.
Ti consiglio di evitare fumo e caffè
Vanno controllati anche gli elettroliti tra cui Na K Mg Ca e la vit D
In caso di carenza vanno integrati
Se assumi sostanze psicotrope vanno evitate
In caso il disturbo persistesse la visita neurologica è indicata.
Intanto affidati con serenità al tuo medico.
Cerca di fare attività fisica regolare
Questi disturbi possono avere diverse origini nella maggior parte dei casi benigne.
Ti consiglio di evitare fumo e caffè
Vanno controllati anche gli elettroliti tra cui Na K Mg Ca e la vit D
In caso di carenza vanno integrati
Se assumi sostanze psicotrope vanno evitate
In caso il disturbo persistesse la visita neurologica è indicata.
Intanto affidati con serenità al tuo medico.
Cerca di fare attività fisica regolare
Dr. Ida Fumagalli
[#2]
Utente
La ringrazio per la sua risposta dott.ssa Fumagalli.
Le preciso che proprio mercoledì scorso ho effettuato una visita neurologica che, fortunatamente, è risultata negativa. Il medico mi ha consigliato di assumere Polase e, se fra un mese la sintomatologia fosse rimasta invariata, di fare per tranquillità una EMG ai 4 arti.
Non mi ha però consigliato alcuna analisi del sangue per eventuali carenze, ma la ringrazio per il consiglio e ne parlerò col mio curante.
Le preciso che non fumo e non faccio uso di sostanze psicotrope. Caffè ne bevo da sempre 1, massimo 2 al giorno.
Subito dopo la visita, neanche a farlo apposta, oltre alle solite fascicolazioni a gambe e piedi, è ripresa quella al pollice della mano sinistra (che non sentivo da un paio di settimane almeno), che ha ripreso a muoversi a rapidissimi scatti diverse volte al giorno. La cosa che è notato è che la fascicolazione è sollecitata dallo stringere del pugno, perciò è più "evocata". Inoltre noto una certa dolenzia/pesantezza al braccio stesso, e un po' di tremore quando lo tengo in posizione estesa per un po' di tempo, fenomeni a cui prima non avevo fatto caso. Secondo lei possono rientrare nel quadro di fascicolazioni senza per forza avere significato patologico? Le fascicolazioni evocate sono da considerarsi più preoccupanti di quelle spontanee?
Il neurologo mi ha testato la forza e ha detto che era tutto a posto.
Grazie ancora. Un saluto.
Le preciso che proprio mercoledì scorso ho effettuato una visita neurologica che, fortunatamente, è risultata negativa. Il medico mi ha consigliato di assumere Polase e, se fra un mese la sintomatologia fosse rimasta invariata, di fare per tranquillità una EMG ai 4 arti.
Non mi ha però consigliato alcuna analisi del sangue per eventuali carenze, ma la ringrazio per il consiglio e ne parlerò col mio curante.
Le preciso che non fumo e non faccio uso di sostanze psicotrope. Caffè ne bevo da sempre 1, massimo 2 al giorno.
Subito dopo la visita, neanche a farlo apposta, oltre alle solite fascicolazioni a gambe e piedi, è ripresa quella al pollice della mano sinistra (che non sentivo da un paio di settimane almeno), che ha ripreso a muoversi a rapidissimi scatti diverse volte al giorno. La cosa che è notato è che la fascicolazione è sollecitata dallo stringere del pugno, perciò è più "evocata". Inoltre noto una certa dolenzia/pesantezza al braccio stesso, e un po' di tremore quando lo tengo in posizione estesa per un po' di tempo, fenomeni a cui prima non avevo fatto caso. Secondo lei possono rientrare nel quadro di fascicolazioni senza per forza avere significato patologico? Le fascicolazioni evocate sono da considerarsi più preoccupanti di quelle spontanee?
Il neurologo mi ha testato la forza e ha detto che era tutto a posto.
Grazie ancora. Un saluto.
[#3]
Da quello che mi dice mi sembra che le sue siano clonie.
Prima farei il controllo degli elettroliti (Na. K. Mg. Ca. P) e della vit D.
Oppure provi polare.
Ovviamente si consulti con il suo medico.
Bisogna che la visita sia completa corredata da una anamnesi completa.
Prima farei il controllo degli elettroliti (Na. K. Mg. Ca. P) e della vit D.
Oppure provi polare.
Ovviamente si consulti con il suo medico.
Bisogna che la visita sia completa corredata da una anamnesi completa.
[#4]
Utente
La ringrazio e seguirò senz'altro il suo consiglio.
Il neurologo che mi ha visitato (ma che non ha potuto visionare il movimento del pollice perché in quei giorni non ballava) ha in effetti scritto "a tipo mioclonia", mentre invece gli altri scattini che avverto e vedo sui polpacci e sui piedi li ha definiti "a tipo fascicolazioni".
Quello che le chiedevo cortesemente è se tali movimenti (clonie o fascicolazioni) "evocati", come mi succede al pollice quando stringo il pugno, siano più preoccupanti di quelli che avvengono spontaneamente, perché sul web ho letto pareri discordanti in proposito...
La ringrazio ancora.
Il neurologo che mi ha visitato (ma che non ha potuto visionare il movimento del pollice perché in quei giorni non ballava) ha in effetti scritto "a tipo mioclonia", mentre invece gli altri scattini che avverto e vedo sui polpacci e sui piedi li ha definiti "a tipo fascicolazioni".
Quello che le chiedevo cortesemente è se tali movimenti (clonie o fascicolazioni) "evocati", come mi succede al pollice quando stringo il pugno, siano più preoccupanti di quelli che avvengono spontaneamente, perché sul web ho letto pareri discordanti in proposito...
La ringrazio ancora.
[#5]
Non sono neurologo ma riteng5che non lo siano (più preoccuparti)
Ripeto che senza un approfondimento non si può fare diagnosi
Spesso questi disturbi derivano da carenze di elettroliti o vit D o stress o uso di eccitanti caffeina nicotina etc....
Si procede per passi successivi.
Metta che sia carenza di potassio dovrebbe andare meglio con la sua integrazione.
Comunque si rivolga al suo medico curante
Ripeto che senza un approfondimento non si può fare diagnosi
Spesso questi disturbi derivano da carenze di elettroliti o vit D o stress o uso di eccitanti caffeina nicotina etc....
Si procede per passi successivi.
Metta che sia carenza di potassio dovrebbe andare meglio con la sua integrazione.
Comunque si rivolga al suo medico curante
[#6]
Utente
La ringrazio ancora Dottoressa. Chiederò al mio medico di prescrivermi gli esami per vedere eventuali carenze di elettroliti, visto che tra l'altro non ho mai fatto esami simili in vita mia. Mi fa fare spesso quelli del ferro e infatti anche recentemente avevo la ferritina bassa (a 4), ma l'emocromo era a posto.
Ma non credo che la ferritina bassa possa entrarci coi miei sintomi, giusto?
Ma non credo che la ferritina bassa possa entrarci coi miei sintomi, giusto?
[#9]
Molto presto
Anche già dopo 2 buste
Ovviamente dipende dal grado di carenza qualora ci fosse anche se talvolta il beneficio c è anche se sono nella norma.
L'importante è che non siano alti quindi è meglio non assumerli alla cieca
Anche già dopo 2 buste
Ovviamente dipende dal grado di carenza qualora ci fosse anche se talvolta il beneficio c è anche se sono nella norma.
L'importante è che non siano alti quindi è meglio non assumerli alla cieca
[#11]
Utente
Gentile Dott.ssa Fumagalli
ho effettuato i dosaggi di sodio, potassio, calcio e magnesio, i quali sono risultati tutti nella norma (il mio medico non mi ha però fatto fare la vitamina D, nonostante mio suggerimento).
A questo punto, visto che la sintomatologia continua, mi consiglia di effettuare EMG, come eventualmente prospettato dal neurologo?
Esiste comunque una sindrome da fascicolazioni benigne, la quale può avere cause diciamo non "patologiche"?
In altre parole: queste fascicolazioni possono venire di punto in bianco anche senza motivo?
Io, fascicolazioni a parte, non mi sembra di avere cali di forza/destrezza... ho qualche leggero dolorino ai polpacci (dove fascicolo di più), ma non mi sembra siano crampi...
La ringrazio.
ho effettuato i dosaggi di sodio, potassio, calcio e magnesio, i quali sono risultati tutti nella norma (il mio medico non mi ha però fatto fare la vitamina D, nonostante mio suggerimento).
A questo punto, visto che la sintomatologia continua, mi consiglia di effettuare EMG, come eventualmente prospettato dal neurologo?
Esiste comunque una sindrome da fascicolazioni benigne, la quale può avere cause diciamo non "patologiche"?
In altre parole: queste fascicolazioni possono venire di punto in bianco anche senza motivo?
Io, fascicolazioni a parte, non mi sembra di avere cali di forza/destrezza... ho qualche leggero dolorino ai polpacci (dove fascicolo di più), ma non mi sembra siano crampi...
La ringrazio.
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 10.1k visite dal 08/12/2017.
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