Angioma epatico
Esito Ecografia addome superiore eseguita il 09.03.2017:
1. Rispetto agli precedenti (2013/2014/2015/2016) la formazione rotondeggiante iperecogena (angioma) di 9 mm. di diametro in corrispondenza del VII segmento è rimasto invariato;
2. In corrispondenza del IV segmento epatico all’attuale controllo si apprezza ulteriore formazione rotondeggiante di 8 mm. Di diametro con le medesime caratteristiche e significato.
Vena porta pervia con flusso epatopeto.
Colecisti ben disteaa con pareti di spessore regolare,alitiasica: non dilazione della via biliare intra ed extraepatica.
Regolare la milza (massimo diametro longitudinale di 9,5 cm.).
Reni bilateralmente in sede, regolari per dimensioni ed ecostruttura: non idronefrosi bilateralmente.
Aorta di calibro conservato.
Non versamento libero in addome.
Oltre ad un parere a quanto precede, chiedo anche:
1. è il caso di consultare uno specialista epatologo in merito ai due angioma?
2. Le cause che stimolano la formazione dell’angioma al fegato, potrebbero essere individuate anche nei farmaci?
Assumo i seguenti farmaci?
Nexium 20 mg (gastrite cronica)
Azarga collirio (glaucoma)
Latay collirio (glaucoma)
Tesavel 100 mg (diabete)
Metfonorm 1000 mg (diabete)
Vytorin 10mg/10mg (colesterolo)
Per consentire un risposta complete aggiungo: ho 75 anni, godo ottima salute, giornalmente percorro a passo venoce 5 km. con il tempo di 44 minuti. La vista è sn 10/10 e dx 9/10.
Ringrazio
1. Rispetto agli precedenti (2013/2014/2015/2016) la formazione rotondeggiante iperecogena (angioma) di 9 mm. di diametro in corrispondenza del VII segmento è rimasto invariato;
2. In corrispondenza del IV segmento epatico all’attuale controllo si apprezza ulteriore formazione rotondeggiante di 8 mm. Di diametro con le medesime caratteristiche e significato.
Vena porta pervia con flusso epatopeto.
Colecisti ben disteaa con pareti di spessore regolare,alitiasica: non dilazione della via biliare intra ed extraepatica.
Regolare la milza (massimo diametro longitudinale di 9,5 cm.).
Reni bilateralmente in sede, regolari per dimensioni ed ecostruttura: non idronefrosi bilateralmente.
Aorta di calibro conservato.
Non versamento libero in addome.
Oltre ad un parere a quanto precede, chiedo anche:
1. è il caso di consultare uno specialista epatologo in merito ai due angioma?
2. Le cause che stimolano la formazione dell’angioma al fegato, potrebbero essere individuate anche nei farmaci?
Assumo i seguenti farmaci?
Nexium 20 mg (gastrite cronica)
Azarga collirio (glaucoma)
Latay collirio (glaucoma)
Tesavel 100 mg (diabete)
Metfonorm 1000 mg (diabete)
Vytorin 10mg/10mg (colesterolo)
Per consentire un risposta complete aggiungo: ho 75 anni, godo ottima salute, giornalmente percorro a passo venoce 5 km. con il tempo di 44 minuti. La vista è sn 10/10 e dx 9/10.
Ringrazio
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Gentile signore oltre a farle i complimenti per la sua attività fisica, le confermo che non ha alcun problema per quanto concerne i due piccoli angiomi al fegato, con cui è nato. Quindi la hanno accompagnata in modo innocuo per 75 anni e quindi vuol dire che non hanno alcuna intenzione di darle alcun fastidio. I farmaci da lei usati non hanno alcuna funzione sulla crescita o modificazione degli angiomi. Quindi continui pure a fare i suoi chilometri quotidiani senza problemi ed ansie di alcun genere. Cari saluti.
Gerunda
Gerunda
Prof.Giorgio Enrico Gerunda Professore Ordinario di Chirurgia Generale Università di Modena e Reggio Emilia
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.8k visite dal 14/03/2017.
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