Linfonodi reattivi e palpabili inguine
Gentili dottori,
spero di aver inserito la domanda nella specialità giusta.
Sono una ragazza di 25 anni e il mio problema è che, a seguito di un dolore nella fossa iliaca destra durato circa un mese il medico mi ha prescritto un'ecografia muscolo-tendinea che ho effettuato il 7 Novembre (i dolori, intanto, mi erano spariti da circa una settimana). Questa ecografia non ha evidenziato né ernie, né problemi muscolari, ma ha riscontrato "Isolati linfonodi reattivi". Leggendo in internet ho visto che dovrebbero ingrossarsi in seguito a un'infezione o a batteri, ma io non ne ho avute (a parte la candida un mese e mezzo fa). Inoltre, essendo alquanto ansiosa, ho letto su internet che potrebbero associarsi a patologie brutte e ho iniziato a tastarmi l'inguine rilevando, nella parte sinistra un linfonodo palpabile più accentuato degli altri e alcuni più piccoli nella parte destra. Il medico ha detto di non preoccuparmi e anche una dottoressa pediatra a cui l'ho fatto sentire ha detto che è normale essendo io molto magra. Però sono ancora un po' preoccupata.
Detto questo vorrei chiedere un vostro consulto e sapere se è normale sentire al tatto i linfonodi all'inguine e se dovrei sottopormi ad un'ecografia dei linfonodi inguinali.
PS: Le analisi del sangue che ho fatto un mese fa sono tutte in regola e anche la visita ginecologica non ha riscontrato problemi interni, solo la candida. Forse da evidenziare è una proctite che sto curando con gel anale.
Sperando in una risposta, vi ringrazio per l'attenzione
spero di aver inserito la domanda nella specialità giusta.
Sono una ragazza di 25 anni e il mio problema è che, a seguito di un dolore nella fossa iliaca destra durato circa un mese il medico mi ha prescritto un'ecografia muscolo-tendinea che ho effettuato il 7 Novembre (i dolori, intanto, mi erano spariti da circa una settimana). Questa ecografia non ha evidenziato né ernie, né problemi muscolari, ma ha riscontrato "Isolati linfonodi reattivi". Leggendo in internet ho visto che dovrebbero ingrossarsi in seguito a un'infezione o a batteri, ma io non ne ho avute (a parte la candida un mese e mezzo fa). Inoltre, essendo alquanto ansiosa, ho letto su internet che potrebbero associarsi a patologie brutte e ho iniziato a tastarmi l'inguine rilevando, nella parte sinistra un linfonodo palpabile più accentuato degli altri e alcuni più piccoli nella parte destra. Il medico ha detto di non preoccuparmi e anche una dottoressa pediatra a cui l'ho fatto sentire ha detto che è normale essendo io molto magra. Però sono ancora un po' preoccupata.
Detto questo vorrei chiedere un vostro consulto e sapere se è normale sentire al tatto i linfonodi all'inguine e se dovrei sottopormi ad un'ecografia dei linfonodi inguinali.
PS: Le analisi del sangue che ho fatto un mese fa sono tutte in regola e anche la visita ginecologica non ha riscontrato problemi interni, solo la candida. Forse da evidenziare è una proctite che sto curando con gel anale.
Sperando in una risposta, vi ringrazio per l'attenzione
[#1]
Medico Chirurgo
Salve,
in sede inguinale è frequentissimo palpare qualche linfonodo reattivo che drena una zona frequentemente sede di infezioni o infiammazioni come l'apparato genitale o l'ano - retto.
Inoltre la presenza di una proctite avvalora ancor di più questa ipotesi.
Sarebbe interessante capire DOVE l'ecografia abbia individuato isolati linfonodi reattivi e di che dimensioni parliamo.
Il fatto che lei sia molto magra sicuramente le permette di percepire stazioni linfonodali che sfuggirebbero in presenza di una maggiore quantità di tessuto adiposo.
Ritengo che l'ecografia dei linfonodi inguinali sia superflua: non si palpi più, perchè i linfonodi si irritano poi meccanicamente, e faccia verificare tra un mese da un medico i suoi linfonodi inguinali.
Vedrà che sarà tutto nella norma.
Se vuole mi faccia sapere.
Cordiali saluti,
Dott. Caldarola
in sede inguinale è frequentissimo palpare qualche linfonodo reattivo che drena una zona frequentemente sede di infezioni o infiammazioni come l'apparato genitale o l'ano - retto.
Inoltre la presenza di una proctite avvalora ancor di più questa ipotesi.
Sarebbe interessante capire DOVE l'ecografia abbia individuato isolati linfonodi reattivi e di che dimensioni parliamo.
Il fatto che lei sia molto magra sicuramente le permette di percepire stazioni linfonodali che sfuggirebbero in presenza di una maggiore quantità di tessuto adiposo.
Ritengo che l'ecografia dei linfonodi inguinali sia superflua: non si palpi più, perchè i linfonodi si irritano poi meccanicamente, e faccia verificare tra un mese da un medico i suoi linfonodi inguinali.
Vedrà che sarà tutto nella norma.
Se vuole mi faccia sapere.
Cordiali saluti,
Dott. Caldarola
[#2]
Utente
La ringrazio molto dottor Caldarola,
I linfonodi in questione sono stati visti in zona della fossa iliaca/inguinale destra e sono stati descritti come infracentimetri (quello di cui ho la foto dell'ecografia è 99 mm). Il mio problema era quello che poi ho sentito a sinistra che mi ha allarmata e poi ne ho sentiti altri a destra (ma a questo punto è, come dice lei, per il continuo toccarmi in quella zona).
La ringrazio molto e sicuramente seguirò il suo consiglio di farmi rivisitare tra un mese.
Ancora grazie, le auguro una buona serata
I linfonodi in questione sono stati visti in zona della fossa iliaca/inguinale destra e sono stati descritti come infracentimetri (quello di cui ho la foto dell'ecografia è 99 mm). Il mio problema era quello che poi ho sentito a sinistra che mi ha allarmata e poi ne ho sentiti altri a destra (ma a questo punto è, come dice lei, per il continuo toccarmi in quella zona).
La ringrazio molto e sicuramente seguirò il suo consiglio di farmi rivisitare tra un mese.
Ancora grazie, le auguro una buona serata
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 21.6k visite dal 15/11/2016.
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