Possibile sindrome depressiva ma con valori anomali nel sangue
Buongiorno dottori,
vi scrivo per avere alcune delucidazioni su possibili cause di sintomi di mia madre (60 anni circa).
Un paio di medici, un po per esclusione e presenza di alcuni sintomi tipici, le hanno associato come malattia la depressione; ma non ne sono completamente sicuri (che sia solo quello se lo è) in quanto ci sono anche alcuni valori anomali nel sangue, e qui vi spiego meglio.
Negli ultimi due mesi ha avuto un improvviso peggioramento tale da costringerla sempre a letto o quasi. Dice che non ha le forze, si sente debole ecc. Ha poco appetito e soffre d'insonnia. Ha perso molti chili. Sicuramente il morale è basso ora ma può essere una conseguenza di questo stato e non una causa.
Le sono stati inizialmente dati psicofarmaci (duloxetina 60) ma non hanno dato nessun beneficio, anzi l'hanno costretta a ricoverarsi in ospedale dopo qualche gg dove le è stato riscontrato un eccessivo abbassamento di sali nel sangue, soprattutto sodio, a livelli tale da portare quasi al coma (121, quadro SIADH). Pare che gli psicofarmaci hanno condizionato questo abbassamento (cosi scritto nella diagnosi) ma a me sembra molto strano visto che un mese prima aveva avuto un altro ricovero dove già si rilevava sodio basso 131 accompagnati da un valore leggermente anomalo di leucociti 0,94 x10^3/ ml. Dopo qualche gg di flebo con soluzione salina NaCl che le hanno riportato sali in condizioni normali è stata rimandata a casa (ma senza indagare le cause del SIADH...), siccome tac cerebrale ok, ventricoli ok, ecoaddome ok, fegato ok ma con alcune formazioni cistiche, pancreas, milza, reni, aorta e retroperitoneo nella norma. Una TAC in zona addominale non le è stata fatta a quanto pare e manco nessuno controllo a livello toracico/polmonare. Sono stati cambiati psicofarmaci (mirtazapina e stilnox) che hanno portato ad un ulteriore peggioramento, fino a fasi deliranti. Sono stati quindi sospesi e mandata in terapia con levopraid e delorazepam.
Nelle penultime analisi si riscontravano valori appena sotto la norma di linfociti (19,8%), B gram eosinofili (0,03 10^3/mm3) e sodio (133).
Nell'ultimissimo ricovero (3 gg in psichiatria a causa della presunta sindrome depressiva ma senza evidenze deliranti) sembra che il sodio rientri in norma, anche se basso (135) ma diventano anomali linfociti 16,1%, S-proteina C reattiva 0,97 g/dl, S-urea 9 mg/dl, S-cloruro 97 meq/l, S transaminasi AST (GOT) 49 mU/ml, S transaminasi ALT (GPT) 65 mU/ml.
Quali analisi consigliate o specialisti consigliate?
Ho letto del morbo di Addison che potrebbe portare ad una sorta di depressione con bassi livello sodio ad esempio. Inoltre penso ci siano da investigare piu a fondo i reni o comunque le cause di questa SIADH, focalizzandosi meno sulla depressione come causa ma come magari conseguenza. E le transaminasi?
Grazie dei consigli
vi scrivo per avere alcune delucidazioni su possibili cause di sintomi di mia madre (60 anni circa).
Un paio di medici, un po per esclusione e presenza di alcuni sintomi tipici, le hanno associato come malattia la depressione; ma non ne sono completamente sicuri (che sia solo quello se lo è) in quanto ci sono anche alcuni valori anomali nel sangue, e qui vi spiego meglio.
Negli ultimi due mesi ha avuto un improvviso peggioramento tale da costringerla sempre a letto o quasi. Dice che non ha le forze, si sente debole ecc. Ha poco appetito e soffre d'insonnia. Ha perso molti chili. Sicuramente il morale è basso ora ma può essere una conseguenza di questo stato e non una causa.
Le sono stati inizialmente dati psicofarmaci (duloxetina 60) ma non hanno dato nessun beneficio, anzi l'hanno costretta a ricoverarsi in ospedale dopo qualche gg dove le è stato riscontrato un eccessivo abbassamento di sali nel sangue, soprattutto sodio, a livelli tale da portare quasi al coma (121, quadro SIADH). Pare che gli psicofarmaci hanno condizionato questo abbassamento (cosi scritto nella diagnosi) ma a me sembra molto strano visto che un mese prima aveva avuto un altro ricovero dove già si rilevava sodio basso 131 accompagnati da un valore leggermente anomalo di leucociti 0,94 x10^3/ ml. Dopo qualche gg di flebo con soluzione salina NaCl che le hanno riportato sali in condizioni normali è stata rimandata a casa (ma senza indagare le cause del SIADH...), siccome tac cerebrale ok, ventricoli ok, ecoaddome ok, fegato ok ma con alcune formazioni cistiche, pancreas, milza, reni, aorta e retroperitoneo nella norma. Una TAC in zona addominale non le è stata fatta a quanto pare e manco nessuno controllo a livello toracico/polmonare. Sono stati cambiati psicofarmaci (mirtazapina e stilnox) che hanno portato ad un ulteriore peggioramento, fino a fasi deliranti. Sono stati quindi sospesi e mandata in terapia con levopraid e delorazepam.
Nelle penultime analisi si riscontravano valori appena sotto la norma di linfociti (19,8%), B gram eosinofili (0,03 10^3/mm3) e sodio (133).
Nell'ultimissimo ricovero (3 gg in psichiatria a causa della presunta sindrome depressiva ma senza evidenze deliranti) sembra che il sodio rientri in norma, anche se basso (135) ma diventano anomali linfociti 16,1%, S-proteina C reattiva 0,97 g/dl, S-urea 9 mg/dl, S-cloruro 97 meq/l, S transaminasi AST (GOT) 49 mU/ml, S transaminasi ALT (GPT) 65 mU/ml.
Quali analisi consigliate o specialisti consigliate?
Ho letto del morbo di Addison che potrebbe portare ad una sorta di depressione con bassi livello sodio ad esempio. Inoltre penso ci siano da investigare piu a fondo i reni o comunque le cause di questa SIADH, focalizzandosi meno sulla depressione come causa ma come magari conseguenza. E le transaminasi?
Grazie dei consigli
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Medico Chirurgo
Guardi che le ho risposto ieri!
Non è consentito dal regolamento del Sito inoltrare lo stesso consulto con copia - incolla.
Sua madre ha bisogno di essere ricoverata in una struttura adeguata per una valutazione generale.
In base a quanto da lei profusamente scritto, la iposodiemia va indagata in Nefrologia o in Endocrinologia.
Repetita iuvant sed stufant, dice un motto popolare.
Non mi costringa a segnalarla allo staff per la rimozione o la chiusura del consulto.
Saluti,
Dott. Caldarola.
Non è consentito dal regolamento del Sito inoltrare lo stesso consulto con copia - incolla.
Sua madre ha bisogno di essere ricoverata in una struttura adeguata per una valutazione generale.
In base a quanto da lei profusamente scritto, la iposodiemia va indagata in Nefrologia o in Endocrinologia.
Repetita iuvant sed stufant, dice un motto popolare.
Non mi costringa a segnalarla allo staff per la rimozione o la chiusura del consulto.
Saluti,
Dott. Caldarola.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 9.9k visite dal 24/09/2016.
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