Streptococco pyogenes
Salve ho 27 anni ho avuto l'infezione con placche alla gola di strept. Py. .. Ho fatto un ciclo di antibiotico argumentin x 6 gg .. La febbre che avevo e le placche mi sono passate... Dopo 8 giorni (p.s. mi e rimasto un po la gola indolenzita e arrossata) ho fatto il tampone faringeo ed è risultato positivo ovvero "presenza di stretp py. Di tipo A carica batterica 1.000.000
Sono andato dal medico e mi ha detto se non hai sintomi. Tale che sto male cioè trascurabili se e solo la gola... Di aspettare che l organismo le mie difese immunitarie agiscono .. Solo nel caso abbia dei peggiormanenti dei sintomi di fare un ciclo di antibiotico tavanic x 5 gg.
Sono passato dalla erboristeria è mi hannp detto di prendere l argento colloidale..
Sono 4 giorni che lo assumo.
I miei sintomi di oggi sono solo un po i piedi e gambe indolensite ( lavoro camminando quasi 15 km al gg) e la gola va meglio però ancora non mo e passata ce lo un po rossa e le tonsille ancora un po ingrossate e leggermente doloranti.. Fisicamente sto bene cioè non mi sento debole né spostato... La mia domanda e questa:
1 sono ancora positivo al batterio però mi sento bene apparte i sintomi scritti che dovrei fare?
2 argento colloidale mi può aiutare?
3 la febbre reumatica mi devo preoccupare nel caso mio?
P.s. farò un altro tampone tra un mese
Sono andato dal medico e mi ha detto se non hai sintomi. Tale che sto male cioè trascurabili se e solo la gola... Di aspettare che l organismo le mie difese immunitarie agiscono .. Solo nel caso abbia dei peggiormanenti dei sintomi di fare un ciclo di antibiotico tavanic x 5 gg.
Sono passato dalla erboristeria è mi hannp detto di prendere l argento colloidale..
Sono 4 giorni che lo assumo.
I miei sintomi di oggi sono solo un po i piedi e gambe indolensite ( lavoro camminando quasi 15 km al gg) e la gola va meglio però ancora non mo e passata ce lo un po rossa e le tonsille ancora un po ingrossate e leggermente doloranti.. Fisicamente sto bene cioè non mi sento debole né spostato... La mia domanda e questa:
1 sono ancora positivo al batterio però mi sento bene apparte i sintomi scritti che dovrei fare?
2 argento colloidale mi può aiutare?
3 la febbre reumatica mi devo preoccupare nel caso mio?
P.s. farò un altro tampone tra un mese
[#1]
Medico Chirurgo
Non c'è da aspettare alcuna reazione dell'organismo al batterio, perchè è proprio la reazione immunitaria contro alcuni componenti dello Streptococco che causa le complicanze, che a volte possono essere molto serie e lasciare reliquati renali e cardiaci.
Pertanto il mio consiglio è di intraprendere immediatamente una terapia antibiotica ( in genere lo Streptococco è molto sensibile ai macrolidi) per 10 gg consecutivi al fine di eradicare ogni focus ancora presente.
L'argento colloidale non le serve a nulla.
L'infezione va monitorata ripetendo, dopo 10 gg dalla fine del trattamento antibiotico, il tampone faringeo che deve risultare negativo e valutando la discesa del TAS mensilmente dai valori di partenza che dovrebbe testare prima di iniziare la terapia stessa e che dovrebbero essere alti o comunque > a 300.
Questo è il mio consiglio in scienza e coscienza: lei è libero poi di seguire le indicazioni di chi vuole.
Saluti,
Dott. Caldarola.
Pertanto il mio consiglio è di intraprendere immediatamente una terapia antibiotica ( in genere lo Streptococco è molto sensibile ai macrolidi) per 10 gg consecutivi al fine di eradicare ogni focus ancora presente.
L'argento colloidale non le serve a nulla.
L'infezione va monitorata ripetendo, dopo 10 gg dalla fine del trattamento antibiotico, il tampone faringeo che deve risultare negativo e valutando la discesa del TAS mensilmente dai valori di partenza che dovrebbe testare prima di iniziare la terapia stessa e che dovrebbero essere alti o comunque > a 300.
Questo è il mio consiglio in scienza e coscienza: lei è libero poi di seguire le indicazioni di chi vuole.
Saluti,
Dott. Caldarola.
[#3]
Medico Chirurgo
Guardi io le ho dato tempo fa il medesimo consiglio che le ho dato ieri. Le era stato prescritto il Levoxacin per 5 gg.
E lei quasi piccato disse che sarebbe andato da un ORL.
Poi si è rivolto alla Medicina non convenzionale dove le è stata data una prima risposta evasiva e una seconda non risposta.
Come persona che conosce la infettivologia e le sequele di una infezione da S.Beta Emolitico A, possibili ma non obbligatorie, le ripeto che deve eradicare al più presto l'infezione con adeguata terapia antibiotica, per tempo adeguato e poi verificare l'avvenuta eradicazione.
Se si rivolgerà ad un Collega ORL serio le dirà le stesse cose.
E le prescriverà le analisi necessarie per verificare se nel suo organismo ci sono segni di infiammazione.
Buona giornata,
Dott. Caldarola.
E lei quasi piccato disse che sarebbe andato da un ORL.
Poi si è rivolto alla Medicina non convenzionale dove le è stata data una prima risposta evasiva e una seconda non risposta.
Come persona che conosce la infettivologia e le sequele di una infezione da S.Beta Emolitico A, possibili ma non obbligatorie, le ripeto che deve eradicare al più presto l'infezione con adeguata terapia antibiotica, per tempo adeguato e poi verificare l'avvenuta eradicazione.
Se si rivolgerà ad un Collega ORL serio le dirà le stesse cose.
E le prescriverà le analisi necessarie per verificare se nel suo organismo ci sono segni di infiammazione.
Buona giornata,
Dott. Caldarola.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5.1k visite dal 07/09/2016.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.