Iperemia faringotonsillare con sospetta streptcocco
Buongiorno Dottori
gentimente vi chiedo un vostro consiglio e parere al mio problema.
Nel periodo giugno luglio ho tenuto diversi concerti in qualita' di cantante fino al 1 settembre. dal 2 settembre ho cominciato ad accusare difficolta' di ingoiare (non accusando mal di gola) e mi sono rivolto al medico di base l quale mi ha prescitto ZIMOX.
Finita la cura di 6 giorni e non vedendo miglioramenti, il medico di base mi ha prescritto FORTILASE 2 cp al giorno per infiammazione. per 4 giorni
Tornando dal medico di base, guardandomi la gola mi ha prescritto un altro antibiotico CLAVULIN 2 CP AL GIORNO
Ieri pomeriggio visto che sono al penultima compresse di antibiotico mi sono recato al pronto soccorso dove un dottore guardandomi la gola e toccandomi sotto il collo mi ha detto che per lui e un Iperemia Faringotonsillare da curare solo con anti infiammatori OKI e di finire gli ultimi 2 giorni di antibiotici che mi sono rimasti (terapia in atto CLAVULIN).
A tratti della giornata ho anche un po di febbre.
Visto la vostra grande esperienza e le mie mille preoccupazioni,, volevo chiedervi un vostro parere in merito, e se per voi possa essere altro..
Inoltre volevo chiedervi se anche con l'assunzione in atto dell antibiotico , potrei eseguire un tampone faringeo per vedere realmente i batteri e/o virus
gentimente vi chiedo un vostro consiglio e parere al mio problema.
Nel periodo giugno luglio ho tenuto diversi concerti in qualita' di cantante fino al 1 settembre. dal 2 settembre ho cominciato ad accusare difficolta' di ingoiare (non accusando mal di gola) e mi sono rivolto al medico di base l quale mi ha prescitto ZIMOX.
Finita la cura di 6 giorni e non vedendo miglioramenti, il medico di base mi ha prescritto FORTILASE 2 cp al giorno per infiammazione. per 4 giorni
Tornando dal medico di base, guardandomi la gola mi ha prescritto un altro antibiotico CLAVULIN 2 CP AL GIORNO
Ieri pomeriggio visto che sono al penultima compresse di antibiotico mi sono recato al pronto soccorso dove un dottore guardandomi la gola e toccandomi sotto il collo mi ha detto che per lui e un Iperemia Faringotonsillare da curare solo con anti infiammatori OKI e di finire gli ultimi 2 giorni di antibiotici che mi sono rimasti (terapia in atto CLAVULIN).
A tratti della giornata ho anche un po di febbre.
Visto la vostra grande esperienza e le mie mille preoccupazioni,, volevo chiedervi un vostro parere in merito, e se per voi possa essere altro..
Inoltre volevo chiedervi se anche con l'assunzione in atto dell antibiotico , potrei eseguire un tampone faringeo per vedere realmente i batteri e/o virus
[#1]
Medico Chirurgo
Gentile signore,
Io la sua gola non l'ho vista e non so che cosa abbia individuato il suo Curante.
Se le ha prescritto per ben due volte lo stesso antibiotico, AMOXICILLINA, la prima volta da sola la seconda in associazione con acido clavulanico, avrà avuto motivi nei quali non mi addentro.
Ne' mi addentro sulla ratio di prescrivere il fortilase.
Francamente è la prima volta che sento che la gola si palpi dall'esterno: forse era una ricognizione sullo stato dei linfonodi.
In conclusione mi pare di capire che lei con la voce ci lavori: è un motivo in più per recarsi da un ORL esperto e capace.
Il tampone faringeo va eseguito almeno 10 gg dal termine della assunzione dell' ABT: diversamente non avrebbe senso.
Mi aggiorni pure se vuole.
Cordiali saluti,
Caldarola.
Io la sua gola non l'ho vista e non so che cosa abbia individuato il suo Curante.
Se le ha prescritto per ben due volte lo stesso antibiotico, AMOXICILLINA, la prima volta da sola la seconda in associazione con acido clavulanico, avrà avuto motivi nei quali non mi addentro.
Ne' mi addentro sulla ratio di prescrivere il fortilase.
Francamente è la prima volta che sento che la gola si palpi dall'esterno: forse era una ricognizione sullo stato dei linfonodi.
In conclusione mi pare di capire che lei con la voce ci lavori: è un motivo in più per recarsi da un ORL esperto e capace.
Il tampone faringeo va eseguito almeno 10 gg dal termine della assunzione dell' ABT: diversamente non avrebbe senso.
Mi aggiorni pure se vuole.
Cordiali saluti,
Caldarola.
[#2]
Sicuramente, nel suo caso, un tampone faringeo per la ricerca di germi patogeni puo' essere di utilità per una diagnosi. Purtroppo, si deve attendere almeno 10 giorni prima di sottoporsi all'esame, pena una risposta non veritiera. Ma non è detto che questa infiammazione sia di origine batterica o virale: un'altra causa plausibile potrebbe essere una esofagite da reflusso. Per questo, sarebbe importante che si sottoponesse ad una rinolaringoscopia a fibre ottiche. Termini, quindi, l'antibioticoterapia, mentre puo' continuare con l'antinfiammatorio prescrittole.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#3]
Utente
dottori , visto la vostra gentilezza e profoessionalita', volevo chiedervi una cosa.
il dottore del pronto soccorso guarandomi la gola e toccandomi il collo (notando i linfonodi dell parte destra e sinistra del collo) mi ha detto che si tratta di Iperemia faringo tonsillare e di finire di assumere gli ultimi 2 giorni di antibiotici e con l aggiunta dell antifiammatorio OKI.
La preoccupazione che mi assale e' la seguente... quanti giorni permangono i linfonoidi ingrossati ?
che ansia :(
il dottore del pronto soccorso guarandomi la gola e toccandomi il collo (notando i linfonodi dell parte destra e sinistra del collo) mi ha detto che si tratta di Iperemia faringo tonsillare e di finire di assumere gli ultimi 2 giorni di antibiotici e con l aggiunta dell antifiammatorio OKI.
La preoccupazione che mi assale e' la seguente... quanti giorni permangono i linfonoidi ingrossati ?
che ansia :(
[#4]
Non vedo il motivo per cui si debba preoccupare. Si tratta di linfonodi reattivi, ovvero esito del processo infiammatorio faringotonsillare in atto. Tale stato dovrebbe persistere ancora per una decina di giorni,in linea di massima
[#5]
Utente
dottore visto che e cosi gentile le chiedo altre 2 informazioni:
- sottoponendomi ad un ecografia del capo e del collo, si riesce a vedere se l ingrossamento dei linfonodi e dovuto all infiammazione stessa o a qualcosa altro ?
- inoltre se decidessi di sottopormi ad un test Hiv,, ci possono essere interferenze assumendo l'antibiotico (CLAVULIN) e anti infiammatori oki ?
la ringrazio
- sottoponendomi ad un ecografia del capo e del collo, si riesce a vedere se l ingrossamento dei linfonodi e dovuto all infiammazione stessa o a qualcosa altro ?
- inoltre se decidessi di sottopormi ad un test Hiv,, ci possono essere interferenze assumendo l'antibiotico (CLAVULIN) e anti infiammatori oki ?
la ringrazio
[#6]
Per quanto riguarda il test per l'Hiv, puo' sottoporsi anche subito, anche se non credo sia il responsabile della linfoadenopatia, nel suo caso. Puo' semmai, fare una ecografia del collo ed un prelievo per : emocromo con formula, ves, tas, pcr, mucoproteine, azotemia, glicemia, ebv, citomegalovirus, es. urine.
Buona serata
Buona serata
[#10]
Medico Chirurgo
Gentile signore,
Le rispondo, dopo averle già risposto nella #1 ed essere stato confortato nell'inquadramento diagnostico dall'ottimo Collega Brunori, specialista in ORL.
Oggi è il 20/09, siamo alla replica #10 e ancora lei è qui a porre domande che non possono trovare risposte in un consulto telematico!
Io le avevo sottaciuto e ancora lo faccio, le cause veramente molteplici, che possono portare alla sua sintomatologia, invitandola a recarsi presso un ORL esperto e capace.
Il Dott Brunori è stato piu esplicito parlando di reflusso gastro-esofageo e della opportunità, che valuterà l'ORL dal quale spero voglia recarsi al più presto, di una fibro-laringoscopia.
Si è passati da parte sua poi al test HIV, alla linfoadenopatia, agli esami ematochimici suggeriti e mai fatti.
Fino alla sua replica di stasera in cui ritorniamo ad una sintomatologia la cui diagnosi necessita di VISITA ORL, probabilmente di fibrolaringoscopia e se vi saranno i presupposti obiettivi, di una EGDS!
Perché vede, l'ipotesi del reflusso non è per nulla campata in aria: ancorché non le risalga il contenuto gastrico. Cosa che può avvenire durante la notte, quando lei dorme e non se ne avvede, anche sotto forma di aerosol acido, particolarmente irritante per le vie respiratorie.
Credo che nel suo esclusivo interesse sia inutile continuare a menare il can per l'aia e assai più proficuo procedere a seguire i consigli che ha chiesto e che DUE MEDICI le hanno dato.
Diversamente ho come l'impressione che ella abbia altre paure che " sposta" sulla gola.
In tal caso oltre che dall' ORL deve farsi aiutare da un professionista della psiche e dell'ansia.
Ciò detto, faccia come crede, ma non chieda ulteriori consigli che le sono già stati elargiti a profusione e puntualmente ignorati.
PER WEB LE DIAGNOSI NON SI POSSONO E NON DI DEVONO FARE! PER LEGGE!
Cordiali saluti,
Caldarola.
Le rispondo, dopo averle già risposto nella #1 ed essere stato confortato nell'inquadramento diagnostico dall'ottimo Collega Brunori, specialista in ORL.
Oggi è il 20/09, siamo alla replica #10 e ancora lei è qui a porre domande che non possono trovare risposte in un consulto telematico!
Io le avevo sottaciuto e ancora lo faccio, le cause veramente molteplici, che possono portare alla sua sintomatologia, invitandola a recarsi presso un ORL esperto e capace.
Il Dott Brunori è stato piu esplicito parlando di reflusso gastro-esofageo e della opportunità, che valuterà l'ORL dal quale spero voglia recarsi al più presto, di una fibro-laringoscopia.
Si è passati da parte sua poi al test HIV, alla linfoadenopatia, agli esami ematochimici suggeriti e mai fatti.
Fino alla sua replica di stasera in cui ritorniamo ad una sintomatologia la cui diagnosi necessita di VISITA ORL, probabilmente di fibrolaringoscopia e se vi saranno i presupposti obiettivi, di una EGDS!
Perché vede, l'ipotesi del reflusso non è per nulla campata in aria: ancorché non le risalga il contenuto gastrico. Cosa che può avvenire durante la notte, quando lei dorme e non se ne avvede, anche sotto forma di aerosol acido, particolarmente irritante per le vie respiratorie.
Credo che nel suo esclusivo interesse sia inutile continuare a menare il can per l'aia e assai più proficuo procedere a seguire i consigli che ha chiesto e che DUE MEDICI le hanno dato.
Diversamente ho come l'impressione che ella abbia altre paure che " sposta" sulla gola.
In tal caso oltre che dall' ORL deve farsi aiutare da un professionista della psiche e dell'ansia.
Ciò detto, faccia come crede, ma non chieda ulteriori consigli che le sono già stati elargiti a profusione e puntualmente ignorati.
PER WEB LE DIAGNOSI NON SI POSSONO E NON DI DEVONO FARE! PER LEGGE!
Cordiali saluti,
Caldarola.
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 7.4k visite dal 13/09/2015.
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