Trombosi recidiva
Buonasera,
da un anno ho a che fare con una trombosi bilaterale alle poplitee sx e dx dovute a Trombofilia ereditaria. Il primo episodio a Marzo 2014 con trombo alla poplitea dx. Ricoverato per 15gg sono stato sotto Xarelto fino a Luglio. Portavo calze compressive classe 2 ma d'estate non ce la facevo a sopportarle. A Settembre 2014 avevo una ritrombosi. Dopo qualche giorno in ospedale mi dimettevano sostituendomi lo Xarelto con il Sintrom. Non solo mi dava disagi per i continui controlli ma stavo male con la gamba sx (nonostante questo mi dimettevano perché mi dicevano "al sicuro una volta seguito dal centro TAO"). In Novembre 2014 sviluppavo trombosi anche alla poplitea sx! Nonostante mi sia ricoverato di nuovo e abbia proseguito con Sintrom e calze compressive, ad oggi la mia caviglia/piede sx è gonfia, cammino ma a fatica perché il gonfiore mi limita i movimenti e si estende anche alla pianta del piede. Sono ora seguito da un ematologo che, giustamente, si occupa solo del mio sangue per approfondire queste ritrombosi. Il professore in questione mi ha sostituito da Gennaio 2015 il sintrom con Arixtra 7.5 mentre sta indagando sul mio sangue. Il mio problema è l'articolazione sx. A volte tengo la calza compressiva anche di notte perché la gamba assuma una forma decente. Verso sera il piede è a salsicciotto, la caviglia è gonfia, i polpacci sono sensibilissimi, mi spuntano protuberanze alle vene di gambe, cosce e braccia. Non so a chi rivolgermi. Comincia a farmi male anche la caviglia ed il ginocchio dx (di una gamba che si è parecchio rinsecchita rispetto all'esordio della trombosi ma che è completamente ricanalizzata) per gli sforzi di compensazione. Nei frequenti ecodoppler si evidenzia a sx ostruzione di poplitea, safena e gemellare. A chi mi devo rivolgere per ritornare a camminare senza dolore e senza dover fare i passi sulla punta del sx? Ho meno di 40 anni ed il mio corpo può fare ancora molto! Almeno credo. Grazie infinite.
da un anno ho a che fare con una trombosi bilaterale alle poplitee sx e dx dovute a Trombofilia ereditaria. Il primo episodio a Marzo 2014 con trombo alla poplitea dx. Ricoverato per 15gg sono stato sotto Xarelto fino a Luglio. Portavo calze compressive classe 2 ma d'estate non ce la facevo a sopportarle. A Settembre 2014 avevo una ritrombosi. Dopo qualche giorno in ospedale mi dimettevano sostituendomi lo Xarelto con il Sintrom. Non solo mi dava disagi per i continui controlli ma stavo male con la gamba sx (nonostante questo mi dimettevano perché mi dicevano "al sicuro una volta seguito dal centro TAO"). In Novembre 2014 sviluppavo trombosi anche alla poplitea sx! Nonostante mi sia ricoverato di nuovo e abbia proseguito con Sintrom e calze compressive, ad oggi la mia caviglia/piede sx è gonfia, cammino ma a fatica perché il gonfiore mi limita i movimenti e si estende anche alla pianta del piede. Sono ora seguito da un ematologo che, giustamente, si occupa solo del mio sangue per approfondire queste ritrombosi. Il professore in questione mi ha sostituito da Gennaio 2015 il sintrom con Arixtra 7.5 mentre sta indagando sul mio sangue. Il mio problema è l'articolazione sx. A volte tengo la calza compressiva anche di notte perché la gamba assuma una forma decente. Verso sera il piede è a salsicciotto, la caviglia è gonfia, i polpacci sono sensibilissimi, mi spuntano protuberanze alle vene di gambe, cosce e braccia. Non so a chi rivolgermi. Comincia a farmi male anche la caviglia ed il ginocchio dx (di una gamba che si è parecchio rinsecchita rispetto all'esordio della trombosi ma che è completamente ricanalizzata) per gli sforzi di compensazione. Nei frequenti ecodoppler si evidenzia a sx ostruzione di poplitea, safena e gemellare. A chi mi devo rivolgere per ritornare a camminare senza dolore e senza dover fare i passi sulla punta del sx? Ho meno di 40 anni ed il mio corpo può fare ancora molto! Almeno credo. Grazie infinite.
[#1]
Medico Chirurgo
Caro Signore,
intanto la sua sindrome trombofilica va indagata con attenzione da un ematologo esperto in disturbi della coagulazione per essere classificata e conseguentemente trattata.
Il percorso diagnostico può contare anche su uno studio di biologia molecolare inteso a rilevare mutazione dei Geni del Fattore V, Fattore II e MTHFR, AGT, ACE; APO E, APOB, Fattore XIII, PAI-1, HPA, Beta Fibrinogeno...
Per quanto riguarda lo specialista da consultare per le sue vene ostruite dell'arto inferiore sn, è un chirurgo vascolare, serio, competente e con esperienza.
Se vuole mi faccia sapere.
Cordialità.
intanto la sua sindrome trombofilica va indagata con attenzione da un ematologo esperto in disturbi della coagulazione per essere classificata e conseguentemente trattata.
Il percorso diagnostico può contare anche su uno studio di biologia molecolare inteso a rilevare mutazione dei Geni del Fattore V, Fattore II e MTHFR, AGT, ACE; APO E, APOB, Fattore XIII, PAI-1, HPA, Beta Fibrinogeno...
Per quanto riguarda lo specialista da consultare per le sue vene ostruite dell'arto inferiore sn, è un chirurgo vascolare, serio, competente e con esperienza.
Se vuole mi faccia sapere.
Cordialità.
[#2]
Utente
La Ringrazio per l'attenzione! Sono risultato eterozigote per la mutazione G20210A nel gene FII, omozigote mutato per la mutazione C677T nel gene MTHFR, ed omozigote per l'allele D del gene ACE, inoltre è presente l'allele 4G nel gene PAI-1.
L'ematologo che mi sta seguendo dicono sia molto bravo. Ma il mio problema è questo gonfiore dell'arto sx. Io continuo a lavorare e a camminarci sopra perché non posso farne a meno. Avevo pensato ad una nuova ospedalizzazione ma non sono sicuro che serva...
Ricapitolando: L'angiologo mi ha fatto l'ecodoppler a Febbraio 2015 e oltre a constatare il livello di canalizzazione (ancora trascurabile) ha inviato comunicazioni all'ematologo e ha consigliando a me (come se si trattasse di una mia scelta!) il coumadin. L'ematologo mi ha fatto fare: Glicemia, Colesterolo, Ldl Colesterolo, Ves, Reumatest, Pt e PTT, urine con sedimento, Proteinuria quantitativa, HbAIC, C6A, CA 19-9, Trigliceridi, Emocromo completo con formule e piastrine, Fibrinogeno, Anticardiolipina, Antifosfolipidi, Creatininemia, D-Dimero, Hdl - Colesterolo, Ferritina, Pcr, Proteina C ed S Anticoagulante, Clearance Creatinina, TSH, FT3, FT4, TG, Anti TPO, Anti TG, Sideremia, Holter Pressorio, Holter Ecg, Scintigrafia Ossea.
Ha già visionato i risultati e adesso sono in attesa dei risultati di:
Lupus Anticoagulant, Antitrombina III, Glicoproteina, Proteina C ed S, Antifosfolipidi, D -Dimero (quindi alcuni me li ha fatti ripetere).
Nessuno dei due si interessa al mio problema pratico collaterale, cioè al ripristino di una deambulazione corretta e priva di dolore. Purtroppo il gonfiore è diventato una costante e la gamba è dura. Oggi ho acquistato delle nuove calze sempre classe di compressione 2 perché le vecchie erano usurate. Riguardo al Sintrom posso dirle che non riuscivano a tenermi nel range terapeutico: o scendevo a 1,69 o mi fiondavano a oltre 4. Se a seguito di queste mie informazioni aggiuntive mi confermasse il chirurgo vascolare il procederei perché veramente non ce la faccio più a zoppicare, non so se mettermi a letto o andare in giro in stampelle. Cordialmente la saluto e la ringrazio.
L'ematologo che mi sta seguendo dicono sia molto bravo. Ma il mio problema è questo gonfiore dell'arto sx. Io continuo a lavorare e a camminarci sopra perché non posso farne a meno. Avevo pensato ad una nuova ospedalizzazione ma non sono sicuro che serva...
Ricapitolando: L'angiologo mi ha fatto l'ecodoppler a Febbraio 2015 e oltre a constatare il livello di canalizzazione (ancora trascurabile) ha inviato comunicazioni all'ematologo e ha consigliando a me (come se si trattasse di una mia scelta!) il coumadin. L'ematologo mi ha fatto fare: Glicemia, Colesterolo, Ldl Colesterolo, Ves, Reumatest, Pt e PTT, urine con sedimento, Proteinuria quantitativa, HbAIC, C6A, CA 19-9, Trigliceridi, Emocromo completo con formule e piastrine, Fibrinogeno, Anticardiolipina, Antifosfolipidi, Creatininemia, D-Dimero, Hdl - Colesterolo, Ferritina, Pcr, Proteina C ed S Anticoagulante, Clearance Creatinina, TSH, FT3, FT4, TG, Anti TPO, Anti TG, Sideremia, Holter Pressorio, Holter Ecg, Scintigrafia Ossea.
Ha già visionato i risultati e adesso sono in attesa dei risultati di:
Lupus Anticoagulant, Antitrombina III, Glicoproteina, Proteina C ed S, Antifosfolipidi, D -Dimero (quindi alcuni me li ha fatti ripetere).
Nessuno dei due si interessa al mio problema pratico collaterale, cioè al ripristino di una deambulazione corretta e priva di dolore. Purtroppo il gonfiore è diventato una costante e la gamba è dura. Oggi ho acquistato delle nuove calze sempre classe di compressione 2 perché le vecchie erano usurate. Riguardo al Sintrom posso dirle che non riuscivano a tenermi nel range terapeutico: o scendevo a 1,69 o mi fiondavano a oltre 4. Se a seguito di queste mie informazioni aggiuntive mi confermasse il chirurgo vascolare il procederei perché veramente non ce la faccio più a zoppicare, non so se mettermi a letto o andare in giro in stampelle. Cordialmente la saluto e la ringrazio.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.2k visite dal 06/04/2015.
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