Dolori forti al petto - costrizione , tensione continua
Salve dottori . Ho 26 anni e da diversi mesi si è presentato un problema che mi sta rovinando la vita . Praticamente ho 24 ore su 24 dolore/tensione al petto , davanti e dietro . Ho come la sensazione di portare una corazza addosso tutto il giorno e se sto in posizione eretta , parallello al muro , mi sento come se la muscolatura davanti mi tirasse . Questa situazione è iniziata quando , pensando di voler perdere qualche chilo (anche se non ce n'era molto bisogno in quanto ho un peso abbastanza nella norma) ho iniziato a fare la dieta dukan e esercizi con palestra multifunzione . Iniziavo ad avere queste crisi di dolori acuti soprattutto la sera , come fossero proprio delle crisi . Ora invece la situazione si è come cronicizzata . Quando ho iniziato ad avere questi dolori ho interrotto la dieta e ora mangio regolarmente . Ho girato diversi specialisti , ed ho fatto anche una RM cervicale . E i risultati sono stati :
SEQUENZE : TSE T1w e TSE T2w sul piano sagittale; B-FFE T2w sul piano assiale.
REFERTO : iniziali irregolarità di tipo spondilosico delle limitanti somatiche delle vertebre esaminate associate a modestissima ipertrofia artrosica delle faccette articolari .
Sono stato da uno gnatologo che mi ha fatto un bite ma la situazione all'inizio sembrava essere migliorata , nel tempo poi è tornato tutto come prima . Quello che vorrei capire io , che tipo di esami - analisi potrei farei per capire da dove ha origine questo mio problema ? Può essere stata la dieta a provocarmi questa problematica ? E' un dolore muscolare ? Ci sono degli esami specifici che possono controllare la tensione dei muscoli per esempio ? Io comunque in concomitanza a questo dolore ho sempre problemi digestivi , rigurgiti acidi , e dolori allo bocca dello stomaco . Ho fatto spirometria in quanto asmatico per escludere eventuali cause polmonari e da quel punto di vista è tutto ok .
Grazie per l'attenzione ,
Distinti Saluti .
SEQUENZE : TSE T1w e TSE T2w sul piano sagittale; B-FFE T2w sul piano assiale.
REFERTO : iniziali irregolarità di tipo spondilosico delle limitanti somatiche delle vertebre esaminate associate a modestissima ipertrofia artrosica delle faccette articolari .
Sono stato da uno gnatologo che mi ha fatto un bite ma la situazione all'inizio sembrava essere migliorata , nel tempo poi è tornato tutto come prima . Quello che vorrei capire io , che tipo di esami - analisi potrei farei per capire da dove ha origine questo mio problema ? Può essere stata la dieta a provocarmi questa problematica ? E' un dolore muscolare ? Ci sono degli esami specifici che possono controllare la tensione dei muscoli per esempio ? Io comunque in concomitanza a questo dolore ho sempre problemi digestivi , rigurgiti acidi , e dolori allo bocca dello stomaco . Ho fatto spirometria in quanto asmatico per escludere eventuali cause polmonari e da quel punto di vista è tutto ok .
Grazie per l'attenzione ,
Distinti Saluti .
[#1]
Medico Chirurgo
Gentile Signora,
deve farsi vedere da un Fisiatra, che valuterà la Sua postura e potrà consigliarle gli esercizi adatti a migliorarla.
Inoltre, lei riferisce i sintomi ci una MRGE: si consulti con il suo Curante per valutare l'opportunità di una EGDS, in quanto il reflusso acido può essere causa di dolore a localizzazione presternale e retrosternale.
La RM cervicale è stata, a mio avviso, un esame del tutto inutile: sarebbe stata più razionale una RM del rachide dorsale.
Se vuole, mi tenga aggiornato.
Cordiali saluti.
deve farsi vedere da un Fisiatra, che valuterà la Sua postura e potrà consigliarle gli esercizi adatti a migliorarla.
Inoltre, lei riferisce i sintomi ci una MRGE: si consulti con il suo Curante per valutare l'opportunità di una EGDS, in quanto il reflusso acido può essere causa di dolore a localizzazione presternale e retrosternale.
La RM cervicale è stata, a mio avviso, un esame del tutto inutile: sarebbe stata più razionale una RM del rachide dorsale.
Se vuole, mi tenga aggiornato.
Cordiali saluti.
[#2]
Utente
Dottore la ringrazio per la sua risposta . (Sono un uomo) Sono stato da un fisiatra che mi ha poi mandato dallo gnatologo , ma i miei problemi non si sono risolti . La gastroscopia l'ho effettuata due anni fa e non si è riscontrato nulla di anomalo (a quei tempi non avevo nessun dolore toracico , solo problemi digestivi e acidità) . Ora stavo comunque pensando di rivolgermi ad un altro specialista gastroenterologo . Io sono molto avvilito da questa situazione , perchè i medici dicono che alla fine potrebbe essere una cosa ansiosa . Premesso che io soffro di ansia , ma come è possibile avere questi dolori 24 ore su 24 , e che questi dolori sono così forti e coinvolgono tutta la parte alta del torace ? E che nel momento in cui mi sento completamente sereno e rilassato i dolori sono sempre li ?! In sei mesi che sto in questa situazione non mi hanno prescritto neanche un'analisi del sangue ! Io non capisco perchè c'è sempre questa "teoria" che la psiche può influenzare lo stomaco e non viene mai preso in considerazione il fatto che possa essere il contrario o che comunque uno stato ansioso può andare a gravare semplicemente su problemi che sono già presenti . La RM cervicale l'ho fatta perchè avevo iniziato ad accusare anche un dolore forte al centro della testa , come un chiodo fisso piazzato sul cranio (questa sintomatologia è quasi del tutto passata con il tempo , e anche questa è comparsa dopo una forte crisi di reflusso che ho avuto , non so se può essere correlata) . Comunque vedrò di fare le indagini che mi ha consigliato , la tengo aggiornata . Grazie per la disponibilità , Distinti Saluti .
[#3]
Utente
Salve dottore , volevo aggiornarla sulla situazione . Ho fatto una gastroscopia e il risultato è stato :
ESOFAGO : ernia iatale iperemia ed erosioni cardiali - polipo congersto cardiale .
STOMACO : iperemia antrale con rare erosioni .
DUODENO : assenza lesioni .
Ora , la gastroenterologa che mi ha fatto l'esame (meravigliata del fatto che nella gastroscopia effettuata nel 2013 presso un altro centro non avessero trovato nulla) , mi ha detto che questa sintomatologia dolorosa dipende assolutamente da questa situazione e mi ha dato una cura da fare .
Io oramai sono molto scettico , sono mesi che ho questi problemi e ho paura che magari dipendano dal sistema nervoso , che mi fa stare sempre teso e quindi è per questo che ho questi dolori e non per questa situazione .
Lei cosa ne pensa ?
La ringrazio , Distinti Saluti .
ESOFAGO : ernia iatale iperemia ed erosioni cardiali - polipo congersto cardiale .
STOMACO : iperemia antrale con rare erosioni .
DUODENO : assenza lesioni .
Ora , la gastroenterologa che mi ha fatto l'esame (meravigliata del fatto che nella gastroscopia effettuata nel 2013 presso un altro centro non avessero trovato nulla) , mi ha detto che questa sintomatologia dolorosa dipende assolutamente da questa situazione e mi ha dato una cura da fare .
Io oramai sono molto scettico , sono mesi che ho questi problemi e ho paura che magari dipendano dal sistema nervoso , che mi fa stare sempre teso e quindi è per questo che ho questi dolori e non per questa situazione .
Lei cosa ne pensa ?
La ringrazio , Distinti Saluti .
[#4]
Medico Chirurgo
Gentile Signore,
dalla gastroscopia emerge che Lei è portatore non solo di una ernia iatale ma di una MRGE, cioè di una malattia da reflusso gastro esofageo, ed inoltre da una gastrite antrale erosiva.
Entrame queste due patologie provocano dolore, notoriamente in sede pre- sternale e retro sternale ma la gastrite antrale e la stessa MRGE possono dare un'irradiazione atipica del dolore e indurre un atteggiamento "antalgico" che, data anche la sua altezza, si ripercuote sulla colonna e sull'apparato muscolo scheletrico.
Il tutto condito da una buone dose di ansia, che lei sicuramente ha e che le si fa notare non per rimproverarla :-) ma per indurla a inquadrare meglio il problema.
Presumo che del polipo che segnala abbiano effetuato la biopsia (dovrebbe trattarsi di uno "pseudo" polipo infiammatorio), come anche dell'antro gastrico per la ricerca dell'infezione da H.P. e l'inquadramento istologico della gastropatia.
Si consulti ora con il Curante per la terapia appropriata, che deve comprendere per almeno un mese in Inibitore della Pompa Protonica a dosaggio pieno (per esempio esomeprazolo o altri "cugini") associato a un efficace gel antireflusso a base di alginato di sodio da prendere DOPO i pasti e prima di sdraiarsi e coricarsi.
Mi faccia sapere come vanno le cose, se vuole.
Cari saluti.
dalla gastroscopia emerge che Lei è portatore non solo di una ernia iatale ma di una MRGE, cioè di una malattia da reflusso gastro esofageo, ed inoltre da una gastrite antrale erosiva.
Entrame queste due patologie provocano dolore, notoriamente in sede pre- sternale e retro sternale ma la gastrite antrale e la stessa MRGE possono dare un'irradiazione atipica del dolore e indurre un atteggiamento "antalgico" che, data anche la sua altezza, si ripercuote sulla colonna e sull'apparato muscolo scheletrico.
Il tutto condito da una buone dose di ansia, che lei sicuramente ha e che le si fa notare non per rimproverarla :-) ma per indurla a inquadrare meglio il problema.
Presumo che del polipo che segnala abbiano effetuato la biopsia (dovrebbe trattarsi di uno "pseudo" polipo infiammatorio), come anche dell'antro gastrico per la ricerca dell'infezione da H.P. e l'inquadramento istologico della gastropatia.
Si consulti ora con il Curante per la terapia appropriata, che deve comprendere per almeno un mese in Inibitore della Pompa Protonica a dosaggio pieno (per esempio esomeprazolo o altri "cugini") associato a un efficace gel antireflusso a base di alginato di sodio da prendere DOPO i pasti e prima di sdraiarsi e coricarsi.
Mi faccia sapere come vanno le cose, se vuole.
Cari saluti.
[#5]
Utente
Dottore la ringrazio per la risposta , che inquadra precisamente il problema . Il fatto è che io mi trovo in difficoltà , perchè so di soffrire di ansia e panico e questa situazione , da quando ho iniziato ad accusare questi fastidi mi ha portato a chiudermi completamente in me stesso , sono mesi che non esco neanche più , non riesco a stare con gli altri . Sto prendendo da circa due anni 1 pastiglietta di xanax da 0,50 al giorno . Perchè in passato avevo iniziato ad avere queste crisi ansiose forti e feci questa cura farmacologica di entact e xanax insieme a psicoterapia per un periodo . Poi vedendo che stavo meglio , iniziai ad eliminare l'entact e ho continuato a prendere questa xanax (sempre questa pastiglietta da 0,50) senza seguire più lo specialista e abbandonando la psicoterapia . Poi ho avuto questo evento una sera in cui mi si sono presentati questi dolori fortissimi al petto e alla schiena , e da allora ho iniziato ad averli prima sempre la sera allo stesso orario e poi tutto il giorno , tutti i giorni . Tornando dallo psichiatra mi disse di riprendere l'antidepressivo . Provai a prenderlo ma il terzo giorno accusai un dolore forte al centro della testa e mi spaventai molto . Questo dolore l'ho continuato ad avere per mesi e poi piano piano è sparito . Ovviamente smisi subito la cura con l'antidepressivo , anche se lo psichiatra disse che dovevo prenderlo . E' per questo che io mi sento così disarmato di fronte a questa situazione , so che non sto morendo o che chissà che cosa ho . Ma ho comunque il dubbio che questi dolori , anche se ora potrei averne trovato probabilmente la causa , non dipendano da questi problemi gastrici , ma dal sistema nervoso . La gastroenterologa mi ha dato la cura esattamente come ha detto lei , però mi trovo ora anche in difficoltà con lo xanax , perchè lei ha detto di non prendere più niente ma io quando lo prendo è l'unico momento in cui sono più rilassato e ho paura ad interrompere lo xanax così all'improvviso . Insomma io non voglio neanche passare per paranoico , ma i dolori ci sono , non li invento , però vedo che peggiorano se ad esempio mi innervosisco . Per questo mi trovo in un momento in cui non so davvero che strada prendere . Mi scusi per lo sfogo , ma è per farle comprendere al meglio la mia situazione . Lei mi consiglia di procedere adesso con questa cura per i problemi gastrici ? La ringrazio ancora per la sua disponibilità .
[#6]
Medico Chirurgo
Gentile Signore,
mi permetta, e con bonomia, di farle notare che ha compiuto molti errori:
- ha interrotto una terapia con l'Entact che stava raggiungendo il suo effetto.
- Ha continuato ad assumere il solo Xanax che non cura il disturbo alla radice ma è un sintomatico da assumere al bisogno.
- Ha rifiutato di riprendere la terapia con l'Escitalopram per una "cefalea" che con l'Entact non c'entrava nulla e forse le sarebbe passata anche prima.
Adesso le hanno diagnosticato dei problemi gastrici: non vuole curarli perchè ha una visione personale del suo problema.
Lei non è in condizione di autogestirsi: non lo fanno neppure i medici che si rivolgono ai Colleghi quando hanno qualche problema.
Quindi curi i problemi gastrici, torni dallo specialista che le aveva prescitto l'Entact e si faccia prescrivere la terapia da assumere.
Tenga lo Xanax di scorta per fronteggiare inaspettati attacchi di panico.
Se vuole mi aggiorni.
Cari saluti.
mi permetta, e con bonomia, di farle notare che ha compiuto molti errori:
- ha interrotto una terapia con l'Entact che stava raggiungendo il suo effetto.
- Ha continuato ad assumere il solo Xanax che non cura il disturbo alla radice ma è un sintomatico da assumere al bisogno.
- Ha rifiutato di riprendere la terapia con l'Escitalopram per una "cefalea" che con l'Entact non c'entrava nulla e forse le sarebbe passata anche prima.
Adesso le hanno diagnosticato dei problemi gastrici: non vuole curarli perchè ha una visione personale del suo problema.
Lei non è in condizione di autogestirsi: non lo fanno neppure i medici che si rivolgono ai Colleghi quando hanno qualche problema.
Quindi curi i problemi gastrici, torni dallo specialista che le aveva prescitto l'Entact e si faccia prescrivere la terapia da assumere.
Tenga lo Xanax di scorta per fronteggiare inaspettati attacchi di panico.
Se vuole mi aggiorni.
Cari saluti.
[#7]
Utente
Non posso che darle ragione , mi ritrovo oggi ad aver fatto passare tutto questo tempo senza aver risolto niente e mi sento più avvilito di prima . Comunque sto facendo la cura per lo stomaco , vediamo un pò come va e a breve sicuramente voglio quantomeno andare da uno psicoterapeuta che saprà sicuramente farmi avere una visione più concreta dello stato della mia "psiche" e rivedere tramite lo psichiatra la terapia farmacologica . Alla fine problemi di stomaco o meno , io sto tutto il giorno nervoso e ansioso , la mattina ho sempre risvegli anticipati , insomma sintomatologie che purtroppo ben conosco . La ringrazio ancora per la disponibilità , la terrò volentieri aggiornato .
Distinti Saluti e Buona Pasqua .
Distinti Saluti e Buona Pasqua .
[#9]
Utente
Salve dottore vorrei aggiornarla sulla mia situazione . Sto seguendo la cura data dalla gastroenterologa da più di mese (Lucen 40 al mattino , 20 la sera e riopan dopo i pasti) . La situazione non è assolutamente migliorata , continuo ad avere questi dolori invalidanti al petto e dietro. Ho iniziato a fare anche psicoterapia e ho fatto una visita neurologica .
La psicologa dice che il mio potrebbe essere un problema di somatizzazione ansiosa , il neurologo mi ha dato da prendere Sulamid perchè secondo lui questi sono dolori fibromialgici dovuti ad uno stato ansioso-depressivo mascherato e mi ha detto che prendendo questo farmaco migliorerà sicuramente anche lo stomaco . La gastroenterologa ha detto che ci vuole tempo prima che sparisca la sintomatologia legata a questo problema da reflusso . Lo gnatologo che sta continuando a mettermi a posto il bite dice che il mio è un problema legato alla postura . Ho iniziato anche da circa 1 settimana a fare una dieta mirata tramite una nutrizionista per vedere se la situazione possa migliorare . In più (cosa che già avevo prima) ho sempre problemi a respirare , la mattina mi sveglio con il naso chiuso e l'asma (sono asmatico) , ho fatto circa 1 mese fa la spirometria e mi sono state segnate da fare delle analisi del sangue per le allergie(esame che non faccio da molti anni , so di essere allergico ad acari , polline , graminacee) che ho effettuato proprio in questi giorni e a breve avrò i risultati , ho richiesto anche delle analisi del sangue generiche visto che dopo diversi mesi che sto così male credo dovrebbe essere il minimo fare delle analisi di base .
Quello che volevo chiederle , secondo lei mi potrebbe essere utile eseguire una rx torace ? Perchè ho sempre questo dubbio di avere qualcosa a livello polmonare . Secondo lei avendo già fatto un rx al torace a Marzo del 2014 (e questi dolori sono iniziati ad agosto 2014) e dopo aver fatto spirometria che non ha evidenziato nulla di "anomalo" , posso escludere di avere problemi ai polmoni ?! Anche perchè io purtroppo ho il vizio del fumo e mi sembra che ogni volta che fumo questi dolori si acutizzano . Però non ho mai espettorazione di catarro , ho solo questo senso di soffocamento e di non riuscire a respirare . Per quanto riguarda le cure che mi sono state date , in questi giorni mi metterò in contatto con la gastroeterologa per vedere come procedere , ho intenzione di iniziare a prendere il sulamid dato dal neurologo (anche se rimando sempre perchè ho paura che mi possa far male) e sto continuando a fare psicoterapia . Poi appena disponibili le scrivo i risultati delle analisi del sangue magari . La ringrazio ancora per la disponibilità , buona giornata .
La psicologa dice che il mio potrebbe essere un problema di somatizzazione ansiosa , il neurologo mi ha dato da prendere Sulamid perchè secondo lui questi sono dolori fibromialgici dovuti ad uno stato ansioso-depressivo mascherato e mi ha detto che prendendo questo farmaco migliorerà sicuramente anche lo stomaco . La gastroenterologa ha detto che ci vuole tempo prima che sparisca la sintomatologia legata a questo problema da reflusso . Lo gnatologo che sta continuando a mettermi a posto il bite dice che il mio è un problema legato alla postura . Ho iniziato anche da circa 1 settimana a fare una dieta mirata tramite una nutrizionista per vedere se la situazione possa migliorare . In più (cosa che già avevo prima) ho sempre problemi a respirare , la mattina mi sveglio con il naso chiuso e l'asma (sono asmatico) , ho fatto circa 1 mese fa la spirometria e mi sono state segnate da fare delle analisi del sangue per le allergie(esame che non faccio da molti anni , so di essere allergico ad acari , polline , graminacee) che ho effettuato proprio in questi giorni e a breve avrò i risultati , ho richiesto anche delle analisi del sangue generiche visto che dopo diversi mesi che sto così male credo dovrebbe essere il minimo fare delle analisi di base .
Quello che volevo chiederle , secondo lei mi potrebbe essere utile eseguire una rx torace ? Perchè ho sempre questo dubbio di avere qualcosa a livello polmonare . Secondo lei avendo già fatto un rx al torace a Marzo del 2014 (e questi dolori sono iniziati ad agosto 2014) e dopo aver fatto spirometria che non ha evidenziato nulla di "anomalo" , posso escludere di avere problemi ai polmoni ?! Anche perchè io purtroppo ho il vizio del fumo e mi sembra che ogni volta che fumo questi dolori si acutizzano . Però non ho mai espettorazione di catarro , ho solo questo senso di soffocamento e di non riuscire a respirare . Per quanto riguarda le cure che mi sono state date , in questi giorni mi metterò in contatto con la gastroeterologa per vedere come procedere , ho intenzione di iniziare a prendere il sulamid dato dal neurologo (anche se rimando sempre perchè ho paura che mi possa far male) e sto continuando a fare psicoterapia . Poi appena disponibili le scrivo i risultati delle analisi del sangue magari . La ringrazio ancora per la disponibilità , buona giornata .
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 5k visite dal 21/03/2015.
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