Quesiti vari
Gent,mi Dottori
Scrivo speranzosa in una vostra cortese risposta visto il momento molto difficile che sto attraversando . Ricordo 3 momenti particolari nella mia vita in cui ansia generalizzata e attacchi di panico si sono impadroniti della mia vita monopolizzandola . Sono un artista in carriera , cantante lirica per la precisione . Ho sempre superato tutto ma da novembre dopo uno stress molto pesante sono rientrata nel vortice dell ipocondria e degli attacchi di panico . Da novembre la mia vita è' cambiata in peggio passando da tutti i disturbi possibili e le malattie immaginabili . Dopo visita psichiatrica mi è' stato prescritto xanax , Ne prendo 0.50 al mattino e 0.25 alla sera con risultati apprezzabili ! Ovviamente la mia auto stima mi aiuta molto e sto cercando di superare il tutto a testa alta . faccio questa premessa solo per arrivare alla domanda : il disturbo anzi i disturbi che rimangono sono in ordine di importanza : 1) Nausea , gonfiore addominale , sopratutto al mattino appena sveglia tanto da non riuscire a fare colazione , gorgoglii vari e continui . Ho effettuato ecografia addominale ma nulla è' emerso , IL medico dice che si tratta di colite da stress e continuare con xanax e che passerà ! Ma credo che forse mi ci voglia un aiutino in più ... Per favore cosa ne pensate ?
2) mal di schiena lombare che si confonde a cintura con i sintomi appena descritti ! Ho sempre sofferto di mal di schiena ma onestamente adesso non distinguo il malessere essendo entrambi presenti e non saprei dire se uno condiziona l' altro e viceversa !ci sono giornate impossibili ... Non è' un dolore ma una tensione che a CINTURA tra zona lombare e linea dell' ombelico ... Malessere generale e ovviamete paura di avere chissà cosa ... Mi piacerebbe un vostro parere a proposito e ringrazio. Anticipatamente per la risposta che vorrete cortesemente fornirmi
Scrivo speranzosa in una vostra cortese risposta visto il momento molto difficile che sto attraversando . Ricordo 3 momenti particolari nella mia vita in cui ansia generalizzata e attacchi di panico si sono impadroniti della mia vita monopolizzandola . Sono un artista in carriera , cantante lirica per la precisione . Ho sempre superato tutto ma da novembre dopo uno stress molto pesante sono rientrata nel vortice dell ipocondria e degli attacchi di panico . Da novembre la mia vita è' cambiata in peggio passando da tutti i disturbi possibili e le malattie immaginabili . Dopo visita psichiatrica mi è' stato prescritto xanax , Ne prendo 0.50 al mattino e 0.25 alla sera con risultati apprezzabili ! Ovviamente la mia auto stima mi aiuta molto e sto cercando di superare il tutto a testa alta . faccio questa premessa solo per arrivare alla domanda : il disturbo anzi i disturbi che rimangono sono in ordine di importanza : 1) Nausea , gonfiore addominale , sopratutto al mattino appena sveglia tanto da non riuscire a fare colazione , gorgoglii vari e continui . Ho effettuato ecografia addominale ma nulla è' emerso , IL medico dice che si tratta di colite da stress e continuare con xanax e che passerà ! Ma credo che forse mi ci voglia un aiutino in più ... Per favore cosa ne pensate ?
2) mal di schiena lombare che si confonde a cintura con i sintomi appena descritti ! Ho sempre sofferto di mal di schiena ma onestamente adesso non distinguo il malessere essendo entrambi presenti e non saprei dire se uno condiziona l' altro e viceversa !ci sono giornate impossibili ... Non è' un dolore ma una tensione che a CINTURA tra zona lombare e linea dell' ombelico ... Malessere generale e ovviamete paura di avere chissà cosa ... Mi piacerebbe un vostro parere a proposito e ringrazio. Anticipatamente per la risposta che vorrete cortesemente fornirmi
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Medico Chirurgo
Gentile Signora,
intanto devo farle notare che la terapia con lo Xanax(Alprazolam) da solo non è, secondo le indicazioni della Psichiatria, il gold standard per il controllo degli attacchi di panico.
I medesimi, specie se inabilitanti, vanno trattati con un SSRI o un SNSRI a dosaggi adeguati, decisi dallo Psichiatra, per periodi di tempo adeguati. L'Alprazolam, come tutte le BDZ può essere utilizzato affiancando i predetti farmaci all'inizio della terapia, ma poi va scalato e tolto, riservandolo solo a "occasionali ed eventuali" attacchi di panico.
L'Alprazolam genera dipendenza, induce tolleranza, e con il tempo finisce per non sortire più alcun effetto farmacologico.
Dunque l'aiuto in più lo deve cercare presso uno Psichiatra esperto e qualificato.
In quanto ai suoi disturni addominali, è molto verosimile che gli stessi siano legati a una sindrome del colon irritabile (la colite da stress) ma quest'ultima è una diagnosi clinica che abbisogna di una visita "reale" e di una batteria di indagini ematochimiche.
Per quanto riguarda il dolore lombare, già presente da tempo, sicuramente può venire amplificato dalla sindrome del colon irritabile: ma anche qui è necessaria una visita clinica e non è possibile intervenire via web.
Spero di essere stato esaustivo; se ha domande non esiti a chiedere.
Vive cordialità.
intanto devo farle notare che la terapia con lo Xanax(Alprazolam) da solo non è, secondo le indicazioni della Psichiatria, il gold standard per il controllo degli attacchi di panico.
I medesimi, specie se inabilitanti, vanno trattati con un SSRI o un SNSRI a dosaggi adeguati, decisi dallo Psichiatra, per periodi di tempo adeguati. L'Alprazolam, come tutte le BDZ può essere utilizzato affiancando i predetti farmaci all'inizio della terapia, ma poi va scalato e tolto, riservandolo solo a "occasionali ed eventuali" attacchi di panico.
L'Alprazolam genera dipendenza, induce tolleranza, e con il tempo finisce per non sortire più alcun effetto farmacologico.
Dunque l'aiuto in più lo deve cercare presso uno Psichiatra esperto e qualificato.
In quanto ai suoi disturni addominali, è molto verosimile che gli stessi siano legati a una sindrome del colon irritabile (la colite da stress) ma quest'ultima è una diagnosi clinica che abbisogna di una visita "reale" e di una batteria di indagini ematochimiche.
Per quanto riguarda il dolore lombare, già presente da tempo, sicuramente può venire amplificato dalla sindrome del colon irritabile: ma anche qui è necessaria una visita clinica e non è possibile intervenire via web.
Spero di essere stato esaustivo; se ha domande non esiti a chiedere.
Vive cordialità.
[#2]
Utente
Gent.Dottore grazie per la risposta è la gentilezza ...vorrei solo chiederle a proposito del colon irritabile ... Quali esami ematochimici dovrei effettuare ? Perché in effetti il mio medico curante mi ha visitata evincendo una cosiddetta corda colica e semplificando tutto con l' assunzione dello Xanax e visto che dovro ' effettuare come di consuetudine il prelievo per il controllo del colesterolo ( che da un anno tengo a bada con Armolipid plus ) se lei mi consiglia cosa aggiungere gliene sarai grata .., ho ipotizzato anche una intossicazione alimentare visto che tutti I sintomi si sono accentuati dopo il mio ultimo viaggio in Spagna e dopo aver mangiato una pietanza a base di pesce in un ristorante ( la paella per la precisione ) . Per quanto riguarda il dolore / fastidio lombare mi scuso se ho ignorantemente cercato una risposta via web ovviamente possibile solo dopo visita clinica ... Cordialita ' .
[#3]
Medico Chirurgo
Gentile Signora,
Intanto un colon "incordato" alla palpazione è già fortemente indicativo dell' IBS.
Le trasmetto un elenco di esami che "Criteri di Roma III" indicano necessari per la diagnosi clinica di colon irritabile.
-Sicuramente è indispensabile un emocromo completo, e la valutazione del quadro marziale (ferritina, Transferrina, sideremia).
-Utilissima la VES, la PCR, la alfa1glicoprotidemia acida, la fibrinogenemia funzionale, la protidemia totale con EFP.
-Utile, al fine di escludere una celiachia subclinica: AGA - EMA - AtTG
-Se non sono mai stati dosati, utile il TSH e l'FT4, anche in relazione alla sua sindrome ansiosa.
-Esame delle feci:
a) ricerca di sangue occulto su tre campioni
b)ricerca dell'Antigene GSA 65 della Giardia Intestinalis
c)ricerca di germi comuni, di miceti e di parassiti
d)Ricerca del Clostridium difficile e delle sue tossine A e B
e)Breath test al lattosio e al lattulosio, quest'ultimo per escludere una "sindome del tenue contaminato"
f) Dosaggio della calprotectina fecale
g)Emoglobina glicosilata
Ovviamente gli esami di Routine che per brevità non sto ad elencarle.
La negatività di questi esami le permetterà di archiviare la sua come una Sindrome del colon irritabile, riducendo la sua ansia e interrompendo un circolo vizioso.
Le ribadisco che gli esami che le ho consigliati, non sono vincolanti per il Medico Curante, nè lei è tenuta IN ALCUN MODO ad imporgliegli: io li ho indicati perchè spero che, qualora li esegua e risultino negativi, la sua vita sia un pò più serena.
RESTA INTATTA L'AUTONOMIA DECISIONALE del Collega che la segue.
D'altro canto sono tutti esami eseguibili in solvenza senza necessità del ricettario del SSN.
La saluto con viva cordialità e se avrà voglia di tenermi informato lo faccia pure. Ne sarò lieto.
Cordiali saluti.
Intanto un colon "incordato" alla palpazione è già fortemente indicativo dell' IBS.
Le trasmetto un elenco di esami che "Criteri di Roma III" indicano necessari per la diagnosi clinica di colon irritabile.
-Sicuramente è indispensabile un emocromo completo, e la valutazione del quadro marziale (ferritina, Transferrina, sideremia).
-Utilissima la VES, la PCR, la alfa1glicoprotidemia acida, la fibrinogenemia funzionale, la protidemia totale con EFP.
-Utile, al fine di escludere una celiachia subclinica: AGA - EMA - AtTG
-Se non sono mai stati dosati, utile il TSH e l'FT4, anche in relazione alla sua sindrome ansiosa.
-Esame delle feci:
a) ricerca di sangue occulto su tre campioni
b)ricerca dell'Antigene GSA 65 della Giardia Intestinalis
c)ricerca di germi comuni, di miceti e di parassiti
d)Ricerca del Clostridium difficile e delle sue tossine A e B
e)Breath test al lattosio e al lattulosio, quest'ultimo per escludere una "sindome del tenue contaminato"
f) Dosaggio della calprotectina fecale
g)Emoglobina glicosilata
Ovviamente gli esami di Routine che per brevità non sto ad elencarle.
La negatività di questi esami le permetterà di archiviare la sua come una Sindrome del colon irritabile, riducendo la sua ansia e interrompendo un circolo vizioso.
Le ribadisco che gli esami che le ho consigliati, non sono vincolanti per il Medico Curante, nè lei è tenuta IN ALCUN MODO ad imporgliegli: io li ho indicati perchè spero che, qualora li esegua e risultino negativi, la sua vita sia un pò più serena.
RESTA INTATTA L'AUTONOMIA DECISIONALE del Collega che la segue.
D'altro canto sono tutti esami eseguibili in solvenza senza necessità del ricettario del SSN.
La saluto con viva cordialità e se avrà voglia di tenermi informato lo faccia pure. Ne sarò lieto.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2k visite dal 25/02/2015.
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