Una visita ortopedica ha risconbtrato solo problemi
Buongiorno, chiedo gentilmente un consiglio a voi poichè non so a quale categoria/specialista rivolgermi in quanto non riesco a capire la natura del problema. Nella fattiscpecie è un quesito che faccio per conto di mia moglie poichè quest'ultima ha 37 anni e dopo un paio di mesi che ha partorito sino ad oggi ha dei malesseri generali diffusi, dal dolore fisico (schiena lato sx, braccio sx, dolori alla cervicale che si irradiano al cranio bruciori superficiali sul capo, senso di stanchezza e a volte debolezza. Io penso che sia completamente "scarica" e anche un po depressa. Sono state fatte alcune analisi del sangue di controllo (routine) dalle quali è risultato tutto nella norma. Una visita ortopedica ha risconbtrato solo problemi di postura e scoliosi nonchè una lieve discopatia (RNM), questo potrebbe giustificare il dolore cervicale e schiena, ma gli altri sintomi a cosa potrebbero essere attribuiti? A quale specialista mi potrei rivolgere per una visita medica?
Grazie a chiunque voglia rispondermi.
Grazie a chiunque voglia rispondermi.
[#1]
Medico Chirurgo
Gentile Marito,
io credo che sua moglie, lo ha detto lei, sia semplicemente scarica!
Il dolore cervico - dorsale può trovare giustificazione nella postura scorretta aggravata dal peso del figliolo tenuto in braccio.
Non mi dice se sua moglie allatta o no.
Io credo peraltro che ci sia una componente di depressione post partum che vada adeguatamente e prontamente trattata.
Specie se tutte le indagini ematochimiche effettuate (?) sono nella norma.
Lo specialista di pertinza è un serio e valido Psichiatra, che non è il medico dei fuori di testa! E' un medico come tutti!
Specie se si tratti di depressione P.P. basterà un banale SSRI/SNSRI a tirarla fuori prima che si areni nelle secche di una depressione strutturata.
Se vuole mi faccia sapere.
Cordialità.
io credo che sua moglie, lo ha detto lei, sia semplicemente scarica!
Il dolore cervico - dorsale può trovare giustificazione nella postura scorretta aggravata dal peso del figliolo tenuto in braccio.
Non mi dice se sua moglie allatta o no.
Io credo peraltro che ci sia una componente di depressione post partum che vada adeguatamente e prontamente trattata.
Specie se tutte le indagini ematochimiche effettuate (?) sono nella norma.
Lo specialista di pertinza è un serio e valido Psichiatra, che non è il medico dei fuori di testa! E' un medico come tutti!
Specie se si tratti di depressione P.P. basterà un banale SSRI/SNSRI a tirarla fuori prima che si areni nelle secche di una depressione strutturata.
Se vuole mi faccia sapere.
Cordialità.
[#2]
Utente
Buonasera dottor Caldarola e grazie per la celere risposta. Mia Moglie ha allattato fino a un mese fa circa, i disturbi sono comparsi dal 19/12/2014 giorno in cui ci siamo recati al PS e dopo altre analisi e visita neurologica tutto è risultato nella norma. Cosa vuol dire quello che ha citato prima:
"P.P. basterà un banale SSRI/SNSRI a tirarla fuori prima che si areni nelle secche di una depressione strutturata"
Grazie
"P.P. basterà un banale SSRI/SNSRI a tirarla fuori prima che si areni nelle secche di una depressione strutturata"
Grazie
[#3]
Medico Chirurgo
Gentile signore,
i disturbi dell'umore Post - Partum sono sostanzialmente tre:
- IL BABY BLUES (O MATERNITY BLUES) secondo la defibizione di Winnicott: insorge immediatamente dopo il parto e riconosce tra le cause riadattamenti ormonali e obiettivi cambiamenti dello stile di vita. In genere si autolimita. Può evolvere nella Depressione post partum nel 20% delle donne colpite.
- La Depressione Post - Partum compare come entità nosologica autonoma nel 14% delle nuove mamme. La patologia si manifesta con sintomi come:
eccessiva preoccupazione o ansia
inappetenza o appetito esagerato
disturbi del sonno
ansia sine materia
dolori e senso di debolezza muscolare.
Atteggiamento conflittuale nei confronti del piccolo.
In genere si appalesa in forma sub-clinica 3-4 settimane dopo il parto e si evidenzia come problema clinicamente evidente da 2 a 6 mesi dopo il parto.
Può prolungarsi per oltre un anno e cronicizzarsi (o strutturarsi) se non adeguatamente trattata (Farmaci/psicoterapia).
-La psicosi post partum è un evento raro che le cito solo per completezza. NON E' IL PROBLEMA DI SUA MOGLIE!
Spero di essere stato esauriente.
Chieda pure, se vuole.
Cordialità.
i disturbi dell'umore Post - Partum sono sostanzialmente tre:
- IL BABY BLUES (O MATERNITY BLUES) secondo la defibizione di Winnicott: insorge immediatamente dopo il parto e riconosce tra le cause riadattamenti ormonali e obiettivi cambiamenti dello stile di vita. In genere si autolimita. Può evolvere nella Depressione post partum nel 20% delle donne colpite.
- La Depressione Post - Partum compare come entità nosologica autonoma nel 14% delle nuove mamme. La patologia si manifesta con sintomi come:
eccessiva preoccupazione o ansia
inappetenza o appetito esagerato
disturbi del sonno
ansia sine materia
dolori e senso di debolezza muscolare.
Atteggiamento conflittuale nei confronti del piccolo.
In genere si appalesa in forma sub-clinica 3-4 settimane dopo il parto e si evidenzia come problema clinicamente evidente da 2 a 6 mesi dopo il parto.
Può prolungarsi per oltre un anno e cronicizzarsi (o strutturarsi) se non adeguatamente trattata (Farmaci/psicoterapia).
-La psicosi post partum è un evento raro che le cito solo per completezza. NON E' IL PROBLEMA DI SUA MOGLIE!
Spero di essere stato esauriente.
Chieda pure, se vuole.
Cordialità.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.4k visite dal 27/01/2015.
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