Ateromasioa
Gentile Dottore,
dopo aver eseguito un'ecografia epatica e delle vie biliari, il referto è stato questo:
Il fegato è di normali dimensioni, ad ecostruttura omogenea, margini regolari, esente da lesioni focali.
La colecisti è distesa, alitiasica con pareti regolari. Le vie biliari non sono dilatate. La vena porta è di calibro regolare. Milza di normali dimensioni, ad ecostruttura omogenea. Come reperto occasionale si segnala ateromasia dell'aorta addominale sottorenale.
Potrebbe spiegarmi cosa comporta questa ateromasia, se è il caso che faccia altri controlli e se devo seguire una terapia particolare? Spero che non si tratti di niente di grave.
Distinti saluti
dopo aver eseguito un'ecografia epatica e delle vie biliari, il referto è stato questo:
Il fegato è di normali dimensioni, ad ecostruttura omogenea, margini regolari, esente da lesioni focali.
La colecisti è distesa, alitiasica con pareti regolari. Le vie biliari non sono dilatate. La vena porta è di calibro regolare. Milza di normali dimensioni, ad ecostruttura omogenea. Come reperto occasionale si segnala ateromasia dell'aorta addominale sottorenale.
Potrebbe spiegarmi cosa comporta questa ateromasia, se è il caso che faccia altri controlli e se devo seguire una terapia particolare? Spero che non si tratti di niente di grave.
Distinti saluti
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Biochimico clinico, Allergologo, Medico di laboratorio
L'ateromasia dell'arteria e' la presenza di placche aterosclerotiche nello spessore del vaso, ossia quello che succede quando si ha una dieta ricca di grassi e il colesterolo si deposita.
Il reperto in se' e' casuale, cioe' non indica che l'aorta si sta occludendo, ma indica la necessita' di cambiare le abitudini alimentari e combattere questo colesterolo cattivo che si deposita nei vasi. Se ce ne fosse anche nelle coronarie e nelle carotidi, arterie molto piu' piccole dll'aorta, li' sarebbe da tenere d'occhio.
Se lei aveva problemi alimentari-digestivi e visto che non e' un fuscello, e' ora di andare dal dietologo e non tanto "fare una dieta" che poi finisce e lascia il tempo che trova, ma cambiare il modo di mangiare e di muoversi, per evitare un domani infarti e ictus.
Il reperto in se' e' casuale, cioe' non indica che l'aorta si sta occludendo, ma indica la necessita' di cambiare le abitudini alimentari e combattere questo colesterolo cattivo che si deposita nei vasi. Se ce ne fosse anche nelle coronarie e nelle carotidi, arterie molto piu' piccole dll'aorta, li' sarebbe da tenere d'occhio.
Se lei aveva problemi alimentari-digestivi e visto che non e' un fuscello, e' ora di andare dal dietologo e non tanto "fare una dieta" che poi finisce e lascia il tempo che trova, ma cambiare il modo di mangiare e di muoversi, per evitare un domani infarti e ictus.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 15.9k visite dal 26/07/2008.
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