Carenza vitamina c in presenza di gastrite petecchiale e ipotiroidismo

Buongiorno. Mia figlia di 45 anni da piu' di un anno soffre di disturbi vari (tachicardia, bruciori ai muscoli, difficoltà a digerire, giramenti di testa, gonfiori di stomaco e pancia, stanchezza, sbalzi di pressione, per dire i piu' rilevanti). In tutto questo tempo ha ripetutamente fatto sotto stretto controllo del medico di base, dell'endocrinolgo e del gastroenterologo tutti i possibili esami del sangue, radiografie, ecografie, risonanze magnetiche, tac. ecc. Cio' che è risultato fino ad ora è un nodulo tiroideo abbastanza grande con ipotiroidismo, una gastrite petecchiale e soprattutto una forte carenza di vitamina C (ultime analisi di qualche giorno fa a 15). Per quest'ultima ormai da piu' di otto mesi sta facendo due flebo settimanali, dato che la gastrite le impedisce di assumere non solo molti alimenti, ma anche tutti i farmaci per via orale. Sembra un giro vizioso: i medici non riescono a curarla poichè per farlo devono somministrare farmaci per via orale che non puo' assumere perchè si sente peggio e fare altre flebo o iniezioni è stato sconsigliato dato che ne sta facendo molte.
Siamo veramente "alla frutta". Sappiamo che non c'è nulla di serio, ma questo continuo malessere non la fa vivere bene. Vorremmo andare presso qualche ospedale o centro specializzato che possa in qualche modo interrompere questo circolo, ma non sappiamo a chi potremmo rivolgerci con una certa sicurezza.
Non ci interessa ne' se è in una città che non è la nostra e neanche se è in un'altra nazione, l'importante è che si riesca a risolvere questo problema.
Mi rendo conto che forse le informazione che ho dato sono poche, ma sono a disposizione per altri chiarimenti e/o approfondimenti.
Grazie
beaviol@hotmail.com
[#1]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30k 1.1k
Gentile signora, la "gastrite petecchiale" come è stata diagnosticata?
E' stata eseguita una gastroscopia?
Sono state fatte biopsie?
E' stata prescritta una terapia per la gastrite?

Resto a sua disposizione!
Cordiali saluti!

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

[#2]
Utente
Utente
Gentile Dottore, la gastrite con presenza di petecchie è stata diagnosticata qualche giorno fa a seguito di una gastroscopia con sedazione profonda. Sono stati prelevati tre campioni per la biopsia di cui avremo i risultati questo giovedi'. Era già stata fatta un anno fa un'altra gastroscopia con biopsia che aveva dato esito negativo. All'epoca non erano state rilevate petecchie. La cura per la gastrite le è stata data ma il farmaco contiene: lattosio, ferro rosso e ferro giallo oltre ad altri componenti che mia figlia non puo' assumere perchè le peggiorano i sintomi. Veramente non sappiamo cosa fare. Le assicuro che ci siamo rivolte a tutti i medici specialisti possibili, compresi ematologi e virologi, ha fatto anche, per i disturbi che ha, tutte le ricerche di virus e parassiti oltre a tutti gli esami per il fegato, il pancreas, i reni. Per sicurezza si è fatta fare anche una visita psichiatrica per scartare eventuali problemi psicologici, che non risultano a parte un leggero stress dovuto alla situazione che si trascina da molto tempo. Tra l'altro non riusciamo a sapere se siamo in presenza di una ipocloridria o una ipercloridria, dato che le relative analisi ematiche risultano normali, mentre il mineralogramma che è stato fatto negli Stati Uniti rileva una carenza di acido cloridrico. Effettivamente ha assunto betaina con la quale ha avuto un certo sollievo.
Che ci consiglia?
Grazie
beaviol@hotmail.com
[#3]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30k 1.1k
La quantità di lattosio contenuta in una compressa NON provoca alcun danno anche ad un soggetto fortemente intollerante!
A questo proposito: ha fatto il Breath test al lattosio?
In linea di massima una gastrite con petecchie presenta un aumento dell'acido che favorirebbe l'assorbimento dell'ascorbato!
Dal punto di vista dietetico come si alimenta sua figlia?
Attenderei il referto dell'istologia prima di poter dire qualsiasi cosa!
L'esame per stabilire la quantità di HCl prodotta dallo stomaco è il sondaggio gastrico!
[#4]
Utente
Utente
Grazie, allora per il momento aspettiamo il risultato delle biopsie.
Per il Breath test al lattosio, si l'ha fatto ed è fortemente intollerante. Ma piu' che altro assolutamente non riuscirebbe a digerire il ferro contenuto nel farmaco.
Per quanto riguarda la quantità di HCL, prima di fare la gastroscopia ha chiesto al gastroenterologo se poteva prelevare un po' di succo gastrico per controllarne l'acidità e le è stato risposto che ormai il sondaggio non si fa piu`, perche sono sufficienti le altre analisi specifiche che ha fatto (pepsina e gastrina)
Quello che mi dice a proposito dell'ascorbato mi ha lasciato perplessa, poichè mia figlia soffre di un rilevante reflusso gastro - esofageo, che da quanto ho capito dovrebbe favorire l'assorbimento dell'acido ascorbico, cosa che non avviene. Pensando ad eventuali presenze di antagonisti della vitamina in argomento, ha fatto anche l'analisi plasmatica dell'alluminio, che invece è risultato nei limiti normali, contrariamente a quanto specificato nel mineralogramma che dava un'altissima presenza di alluminio.
Le riscrivero', se me lo permette, quando avremo i risultati della biopsia.
beaviol@hotmail.com
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30k 1.1k
In attesa della biopsia, potrebbe farmi sapere la terapia prescritta?
Intendo tutti i farmaci prescritti (con nome commerciale).
Cordialmente!
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