Cervicodorsagia cronica con emicrania
Gentile dottore soffro di una forma cronica con dolore quasi quotidiano, di cervicodorsalgia associata ad emicrania. Vorrei sapere se in Italia esiste un centro polispecialistico dove non ci sia solo il neurologo che si limita a fare la diagnosi di emicrania, ma un equipe di specialisti( reumatologo ortopedico gnatologo ecc) che si coordinano tra loro insieme al neurologo facendo una valutazione con un approccio multifattoriale che sino ad ora in tanti anni di sofferenza non mai avuto. Infatti mi sono recato sia in un paio di centri cefalee che da altri dottori di diverse specializzazioni, e ognuno di loro mi hanno fatto una diagnosi secondo il loro punto di vista strettamente pertinente alla loro specializzazione. Al massimo,(sotto mio suggerimento!!) hanno ammesso solo l'utilita' di fare altri accertamenti senza sapermi dire peraltro dove andare a farli,(al massimo a qualche loro amico e a pagamento,) lasciandomi cosi' solo in un mare di diagnosi diverse e senza una cura efficace. Di farmaci per il dolore e la profilassi della presunta emicrania essenziale, ne ho presi tanti, ma, a prova del fatto che che la mia cefalea e, sostenuta da cause secondarie non diagnosticate, mi fanno poco effetto. Infatti a tal proposito ritengo importante specificare che quando mi viene la crisi acuta di emicrania i farmaci specifici per combatterla falliscono o funzionano poco, mentre i miorilassanti unitamente agli antiinfiammatori,( faccio punture di muscoril e voltaren,) funzionano. Il problema che l'uso continuo di questi farmaci mi ha fatto cadere in un circolo vizioso dove oltre a essere diventato farmaco resistente, i fans stessi mi cronicizzano la malattia. E' questa la sanita' italiana? Per completare il mio quadro non propio entusiasmante per colpa delle mie condizioni di salute ho perso anche il lavoro e ho scarse risorse per curarmi in ambito privato. Caro dottore perdoni il mio sfogo e la prego, se puo' aiutarmi in qualche modo le sarei infinitamente grato. Sarei disposto anche a ricoverarmi in qualsiasi parte d'italia. Certo di una sua risposta la saluuto cordialmente.
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Gentile Paziente, il suo problema perdura da anni , e si è già più volte rivolto a questo sito, ottenendo vari consigli. Alcune caratteristiche del suo problema mi hanno incuriosito: l'associazione cervicalgia -cefalea, e l'irradiamento del dolore anche alla mandibola.
Mi chiedo se i vari Curanti che si sono succeduti abbiano provveduto ad escludere l’ipotesi che la sua cefalea sia potenzialmente legata ad una cattiva masticazione e ad un problema che riguarda l’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM)
Specie se una Cefalea non risponde alla terapia specifica disposta dagli specialisti, sarebbe bene prendere in considerazione questa ipotesi, quantomeno per escludere questa possibile componente patogenetica. Infatti, sia in funzioni normali (deglutizione, masticazione) che patologiche (digrignamento, serramento) la mandibola, trascinata dai muscoli elevatori, ha la tendenza ad avvicinarsi alla mascella facendo perno sul condilo e fermandosi solo quando le arcate dentarie antagoniste entrano in contatto fra loro. Ma se questo contatto avviene per qualunque ragione (scheletrica, dentale, iatrogena, ecc.) in una posizione scorretta (morso profondo, deviato, retruso) ecco che, per un periodo di ore/giorno incredibilmente alto, indipendentemente dalla volontà o dallo stato di sonno o veglia, i muscoli masticatori risultano contratti, e predispongono all'insorgenza della cefalea.
Inoltre, qualunque postura scorretta della mandibola dovuta alla malocclusione dentaria induce necessariamente atteggiamenti compensatori a livello della colonna cervicale: di qui un’altra possibilità di influire sulla patogenesi della cefalea, che per questo viene chiamata “cervicogenica", ma anche l'insorgenza di cervicobrachialgia.
Quanto alla depressione, credo che se soffrissi da anni come lei, sarei depresso anch'io! .
Le suggerirei pertanto di consultare anche un dentista-gnatologo, esperto in problemi dell'Articolazione Temporo Mandibolare (ATM).
Le suggerirei anche di dare un'occhiata agli articoli qui linkati. Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/934-la-cefalea-che-viene-dalla-bocca.html
www.studiober.com/pdf/Cefalea_Otite_Cervicalgia.pdf
Mi chiedo se i vari Curanti che si sono succeduti abbiano provveduto ad escludere l’ipotesi che la sua cefalea sia potenzialmente legata ad una cattiva masticazione e ad un problema che riguarda l’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM)
Specie se una Cefalea non risponde alla terapia specifica disposta dagli specialisti, sarebbe bene prendere in considerazione questa ipotesi, quantomeno per escludere questa possibile componente patogenetica. Infatti, sia in funzioni normali (deglutizione, masticazione) che patologiche (digrignamento, serramento) la mandibola, trascinata dai muscoli elevatori, ha la tendenza ad avvicinarsi alla mascella facendo perno sul condilo e fermandosi solo quando le arcate dentarie antagoniste entrano in contatto fra loro. Ma se questo contatto avviene per qualunque ragione (scheletrica, dentale, iatrogena, ecc.) in una posizione scorretta (morso profondo, deviato, retruso) ecco che, per un periodo di ore/giorno incredibilmente alto, indipendentemente dalla volontà o dallo stato di sonno o veglia, i muscoli masticatori risultano contratti, e predispongono all'insorgenza della cefalea.
Inoltre, qualunque postura scorretta della mandibola dovuta alla malocclusione dentaria induce necessariamente atteggiamenti compensatori a livello della colonna cervicale: di qui un’altra possibilità di influire sulla patogenesi della cefalea, che per questo viene chiamata “cervicogenica", ma anche l'insorgenza di cervicobrachialgia.
Quanto alla depressione, credo che se soffrissi da anni come lei, sarei depresso anch'io! .
Le suggerirei pertanto di consultare anche un dentista-gnatologo, esperto in problemi dell'Articolazione Temporo Mandibolare (ATM).
Le suggerirei anche di dare un'occhiata agli articoli qui linkati. Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/934-la-cefalea-che-viene-dalla-bocca.html
www.studiober.com/pdf/Cefalea_Otite_Cervicalgia.pdf
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 08/04/2013.
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Approfondimento su Emicrania
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